[Alexandra]

http://bari.repubblica.it/cronaca/2014/0...-75790850/

in sostanza, una mamma è tornata a casa con un bimbo diverso dal suo: si è accorta cambiando il pannolino che le avevano dato un maschietto invece della sua femminuccia. Spiegazione: le avevano portato il bimbo sbagliato per una poppata, e poi se n'era andata con quello senza riportarlo al Nido, e quindi saltando i controlli.

Ma ... ma ... questo vuol dire che non gliel'hanno mai fatta tenere con sé, quella bimba? la tenevano al nido e gliela portavano solo per le poppate? non l'ha mai avuta abbastanza tempo per gardarla in faccia, osservarla dormire e svegliarsi, cogliere tutte le sue espressioni, coccolarla, ecc. ecc.
Posso capire che per le puericultrici di un reparto maternità, tutti i neonati si assomiglino più o meno, ma per una mamma o un papà, questa è la faccia più importante del mondo.

(quanto all'effetto dello shock di far perdere il latte, mi lascia perplessa. Peraltro se aveva già il latte, allora significa che in ospedale ci è stata qualche giorno, l'avrà vista abbastanza spesso, la sua bimba, no?)

[cancy]

Penso anche io come te!

[MummyMara]

Ho avuto lo stesso pensiero. Com'è possibile che non abbia mai assistito al cambio pannolino di quel bimbo... Mi sembra che da denunciare sia tutto il sistema di quell'ospedale, fermo a 30 anni fa. Che poi sia sparito il latte per lo shock... ma... forse l'ennesima mamma non aiutata ad allattare... che tristezza!

[Laurag]

ci sono anche ostetriche, o si spacciano per tali, che dicono che, dopo una paura forte, se dai il latte al bambino è velenoso....magari è stata così fortunata! io ho partorito in un ospedale che ha il rooming in ma non in tutte le camere. Giacomo l'ho avuto con me il giorno dopo il parto. Ma se non avessi avuto il rooming in non avrei mai cambiato io il pannolino (a meno che non lo si chieda esplicitamente), ne lo avrei vestito e cambiato. Questa è la normalità negli ospedali....voi siete state tanto più fortunate?!

[cancy]

si!Io l'ho visto in faccia appena nato (per il taglio del cordone l'hanno messo sulla mia pancia).Dopo 5 ore dal parto l'ho preso in camera con me notte e giorno,tranne due ore la mattina che facevano i controlli i pediatri,potevi andare al nido a vedere (e provare) bagnetto cambio moncone .E per portarlo via l'ho vestito io (oltre ad avergli sempre cambiato il panno durante la permanenza)

[luciandsamu]

udddddio che storia samuele è nato all'una di notte, dopo aver passato due ore insieme in sala parto ci hanno spostati in camera da letto e non l'ho perso di vista per un attimo... e comunque aveva il braccialetto, lo vestivo e lo cambiavo io, al nido li tenevano solo la mattina una mezz'ora per visitarli e cambiarli mentre le mamme facevano colazione.

[Lory]

Assurdo anche secondo me! Da noi potevi tenerli insieme in camera o al nido, a scelta della mamma (confesso che la prima notte ero talmente esausta che l'ho lasciata al nido sentendomi una mamma orribile però), sllo la mattina li prendevano per un oretta per la visita medica e il bagnetto, io avevo la camera di fronte al nido, quando uscivano, quasi tutti piangendo, io riconoscevo mia figlia subito dal pianto, prima ancora di vederla, mio marito non ci credeva, ma poi l'ha visto coi suoi occhi. Non so se è un dono di mamma o lei piangeva in modo particolare ma per me il suo pianto era unico, l'avrei riconosciuta ad occhi chiusi, figuriamoci allattare un altro bambino e non accorgesene!

[chiaraC]

Anche a me pare strano. Il volto per me era inconfondibile, ed é vera anche la storia del pianto, anche il mio compagno la riconosceva dal pianto (la prima). Poi anche fisicamente, se penso alla mia seconda c´erano neonati molto piú piccoli di lei... Noi mai separate. Qualche ora assieme in sala parto e poi ci hanno portate in camera assieme dopo averla vestita (no bagnetto qui...). Di notte ti dicevano di chiamare quando si svegliava, te la cambiavano e pesavano e poi te la riportavano (tempo 10 minuti). O per fare il test dell´udito. Se volevi potevi lasciarla al nido.

[mamitta]

Pure nell'ospedale (sempre Puglia, eh) dove sono nati entrambi i miei bimbi rooming in vero, in pratica da quando nascono sono sempre con la mamma, tranne dieci minuti dopo la nascita, in cui li visitano e lavano, e c'è il papà a vedere lo spettacolo
Il nido è un luogo in cui ci sono fasciatoi, bilancia e vai lì a cambiarli e a pesarli ogni mattina, spesso ci si siede ad allattarli e a chiacchierare con le altre mamme. Se la mamma non ce la fa, magari reduce da cesareo, ci va la nonna o chi ha passato la notte, ed è stato bello trovarci pure i papà al nido, che si facevano spiegare come cambiare un pannolino. Incoraggiano persino il co sleeping e per giuggino la prima cosa che mi insegnò l'ostetrica (e per cui ancora la ringrazio) fu allattare da sdraiata.

Secondo me la storia del latte sparito (dove?) serve a giustificare la richiesta di indennizzo...maligna io?

[chiaraC]

Maligna non credo....
In realtà nel mio ospedale credevo il rooming in fosse totale, al mio secondo parto ho fatto più giri al nido (per farle fare una visita per l'udito che ha dovuto ripetere) e mi sono stupita di quanti bambini fossero al nido di notte. Ma magari non erano poi molti, perché non so quanti bambini ci fossero in totale..