12-06-2013, 10:44 10
Questo è l'unico dubbio che continua a perseguitarmi riguardo all'autosvezzamento: la capacità di autoregolazione dei bimbi viene mantenuta anche se nel cibo aggiungiamo il sale o lo zucchero?
Ne "Il mio bambino non mi mangia" Carlos Gonzalez spiega che in natura non esistono né sale né zucchero (se non ricavati con specifici procedimenti): la cosa più salata che avevano i nostri antenati preistorici era probabilmente la carne...e la cosa più dolce la frutta. La capacità di autoregolazione è quindi "settata" su questi estremi e l'uso di zucchero per dolcificare oltremisura alimenti per renderli più appetibili al bambino (così come l'uso di sale aggiunto) non è altro che un modo per confonderlo compromettendo la sua naturale capacità di autoregolazione.
Per questo motivo fino ad ora ho cercato di non aggiungere sale al cibo di mia figlia (8 mesi). Cioè ad esempio se devo farle la pasta la faccio cuocere nell'acqua di cottura delle verdure per dare un minimo di sapore attraverso i sali minerali delle verdure...ma non riesco mai a dare davvero lo stesso che mangiamo noi e mi dispiace perché so che lo gradirebbe volentieri. L'unica cosa che le do così come la metto in tavola per noi sono le verdure cotte...quelle ognuno se le condisce nel piatto come preferisce...e lei le mangia scondite e ne mangerebbe quintali!!!
Voi cosa ne pensate? Avete qualche consiglio da darmi in merito?
Ne "Il mio bambino non mi mangia" Carlos Gonzalez spiega che in natura non esistono né sale né zucchero (se non ricavati con specifici procedimenti): la cosa più salata che avevano i nostri antenati preistorici era probabilmente la carne...e la cosa più dolce la frutta. La capacità di autoregolazione è quindi "settata" su questi estremi e l'uso di zucchero per dolcificare oltremisura alimenti per renderli più appetibili al bambino (così come l'uso di sale aggiunto) non è altro che un modo per confonderlo compromettendo la sua naturale capacità di autoregolazione.
Per questo motivo fino ad ora ho cercato di non aggiungere sale al cibo di mia figlia (8 mesi). Cioè ad esempio se devo farle la pasta la faccio cuocere nell'acqua di cottura delle verdure per dare un minimo di sapore attraverso i sali minerali delle verdure...ma non riesco mai a dare davvero lo stesso che mangiamo noi e mi dispiace perché so che lo gradirebbe volentieri. L'unica cosa che le do così come la metto in tavola per noi sono le verdure cotte...quelle ognuno se le condisce nel piatto come preferisce...e lei le mangia scondite e ne mangerebbe quintali!!!
Voi cosa ne pensate? Avete qualche consiglio da darmi in merito?