[laura1]

No , mangia quello che mangiamo noi. Qualche volta, quando prevedo la minestra la sera, che so che mangia sempre volentieri, per noi ci scappa la pizza, che poi assaggia anche lei.. Ma é l unico caso e nemmeno sempre.. Anche noi la mangiamo volentieri

[Alexandra]

Mah, e se anche mangia poco, che problema c'è? l'avrò raccontato già mille volte qui, quando mia nonna o mia mamma un giorno si preoccupò col pediatra che mi si vedevano le costole e che mangiavo pochissimo, lui le rispose che doveva solo ringraziare e che se anche avessi mangiato un quarto di quel poco che mangiavo sarei stata benissimo, che il vero problema è quello dei bimbi a cui danno troppo da mangiare.
Lascia che mangi quel che mangia, poppando quel che poppa finché poppa, basta che poi tra i pasti non ci siano "integrazioni" con schifezze, biscotti o altro. Il richio da tenere fanaticamente alla larga è quello di dirsi "ah, ha mangiato poco, evvai che vuole mangiare", e vai di budino, yogurt zuccherato o dolci. Frutta a gogo, ovviamente, nulla di più sano e naturale d'estate che scansare il cibo "serio" a beneficio della frutta.

[laura1]

Su questo non c é pericolo, quando proprio mangia poco l unica alternativa é frullatone di frutta, qualche volta con l aggiunta di yogurt senza zuccheri aggiunti se non il sugo della frutta..

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Mi spieghi meglio.. Che vuol dire che se anche mangiavi un quarto di quello che mangiavi stavi bene lm stesso.. Sono d accordo che la sovra alimentazione nei bambini é un bel problema, però vorrei capire di più sulle reali quantità necessarie ai bambini in fase e di svezzamento

[Alexandra]

onestamente non posso ricordare quanto mangiassi così piccola. Essendo francese la pasta non era contemplata, se non a titolo occasionale come contorno. Fino ad età adulta la porzione di carne era più o meno della taglia del palmo della mano, quando ero piccola la misura standard era quella di 1 costolettina d'agnello, e non la finivo mai, mangiavo circa la metà.
Quello che intendeva il pediatra era che preoccuparsi per quanto mangia un bambino piccolo non ha senso, quanto ha bisogno lo sa lui, se non viene traviato da concetti imposti o da aspettative altrui ha l'istinto di un animaletto e non mangia di certo meno della sua fame.

[laura1]

A me una volta hanno detto che la quantità giusta di cibo é l equivalente del pugno della sua manina, cioè il suo stomaco é grande quanto il suo pugno, ma non so se é vero. Fosse così diciamo che avrei meno dubbi, ma non sono riuscita a trovare conferma di questa cosa da nessuna parte. Qualcuno l ha mai sentita? Sapete qualcosa di più?

[mk5]

L'ho letto anche io da qualche parte ma non ricordo dove... Forse "io mi svezzo da solo"? Ma non so...