(16-11-2011, 04:53 16)alessandra Ha scritto: Care mamme, sto analizzando il problema e il risultato è che sono tremendamente gelosa dei miei suoceri. Ho lasciato Giulio a loro subito dopo il mio rientro al lavoro (quando il cucciolo aveva quattro mesi) .... il loro amore anzi stramore è tutto per Giulio. Io soffro perchè sono gelosa ora lo capisco e lo scrivo a chiare lettere, infatti all'inizio non riuscivo a capire questo malessere ogni volta che lasciavo il piccolo a loro, addirittura la mia reazione (che strana che sono..) è stata più volte quella di non girarmi a salutare il mio Giulio e correre verso la macchina per non vedere loro tre insieme.
Il mio modesto parere è che non sei gelosa dei tuoi suoceri.Sei gelosa del tempo che loro hanno da dedicare al bambino e tu no.Col nido sarebbe uguale.Probabilmente sei stata costretta a rientrare a lavorare troppo presto,quando non eri pronta.Il problema dei suoceri è che inconsciamente (e chi sa la mia storia sa quanto mi costa dire questo)vogliono fare i genitori del nipote e quando si fa troppo affidamento su di loro si sentono proprio in pieno diritto.Probabilmente ti senti messa da parte (anche perchè quando c'è il nipote in giro,tu non esisti)e non rispettata e riconosciuta nel tuo ruolo di madre.Per quanto riguarda i tuoi timori sull'impostazione dell'educazione di tuo figlio secondo me è una questione proporzionale al tempo trascorso insieme e non è detto che ricalchino(i nonni) le loro stesse impronte da genitori,quindi se vedi "danni"su tuo marito,magari nell'essere nonni non ripetono quel comportamento che ha portato il "danno"nel figliolo loro.Es tratto da "cancy vs suoceri":mio suocero è stato un padre poco affettuoso e espansivo,non si entusiasma per nulla e quando dico nulla è nulla,manco l'annuncio della mia gravidanza l'ha smosso.Ha sempre rotto le sfere con "non prenderlo in braccio o lo vizi" "lascialo piangere o lo vizi" e cosi ha fatto con mio marito quando era bebè.Risultato:mio marito è uno di quelli che non fa mai una carezza e ti smonta appena ti vede felice.Però con Ale è tuo un bacibacipuccipuccidinonno
Non so se magari si è pentito della sua genitorialità o se la nonnità fa questo effetto.Ma quello che tu metti in dubbio è il tipo di educazione che passa,non l'affetto per il nipote.Purtroppo l'amore è sufficiente solo nelle favole.Nella vita reale no.Anche io avevo il dubbio nido si=suoceri no.Ho risolto (si fa per dire...)quando ho capito :
1) miei suoceri vogliono bene al bimbo,non c'è dubbio
2) il loro modo di interagire con lui è, secondo il mio stile genitoriale,inaccettabile,giocano al posto suo,non stanno mai zitti (attento agli spigoli ogni 3 secondi e ho controllato l'orologio!)fanno ricatti morali stile se non fai cosi nonna va via (magariiii
),storpiano sempre le parole :le peppete=scarpe, il bicotto=biscotto (e non voglio pensare che ci sia un collegamento con il fatto che Ale ancora non dice manco mamma),nonlo lasciano sperimentare,lo imboccano sempre...."pu cacca" per tutto(tant'è che una volta mia suocera l'ha detto per i suoi capelli e io le ho chiesto se davvero era da cosi tanto che non si lavava....
)un NO ogni 2 secondi (ma tipo NO non sederti,NO non girarti...)
3) il gridare al miracolo per ogni topo di naso del nipote è uno dei sintomi principali della nonnità
4)ogni tanto mia suocera quando vede Ale quando torno da lavoro mi dice "preferisce sempre te...la mamma è la mamma"ora volendo pensar bene pensa che magari mi sento in colpa/preoccupata di andare a lavorare e lasciare mio figlio,più che altro penso che vista la mia sicurezza ribadisca il concetto a lei stessa,giusto per ricordarsi che LEI è la nonna e io LA MADRE
Se pensi che tuoi suoceri possano danneggiare irreparabilmente tuo figlio allora mettilo al nido,un buon nido e bo,ma magari potresti stare tu più tempo con lui se la situazione lavoro te lo consente?