[isottablu]

Concordo. insieme ad un residuo femminista di 'io sono donna emancipata lavoro-guadagno-pretendo mica mi metto a lavare sto schifo!'

[alessimdon]

Concordo. insieme ad un residuo femminista di 'io sono donna emancipata lavoro-guadagno-pretendo mica mi metto a lavare sto schifo!'

Probabilmente si anche per la poca frequentazione di neonati reali. A parte il pannolino ci si riempie di cacche pipi scappate rigurgiti vomiti moccoli del naso e chi più ne ha... A quel punto che differenza fa un pannolino? Pero ho visto che mediamente tra cambi salvoettini e sigilla pannolino si perde completamente il rapporto con una parte della nostra umanità /animalità

[federicapitu]

ma non lo so. lo scetticismo penso derivi piu' da la paura che i pl portino molto lavoro in piu' o non siano abbastanza igienici entrambe le cose abbastanza false. voglio dire non e' che si debbano lavare a mano... comunque io son fiduciosa che pian piano si abbiano piu' conversioni.

[estrellita]

io quando usavo pannolini full-time li lavavo a mano.
e non è stato eccessivamente faticoso.
certo in un quadro più grosso, ci son tante cose da fare e alla fine può pesare..

la perdita del rapporto con l'animalità -gli istinti!!- è tipica di una certa cultura cristiana/puritana che a parer mio rovina il mondo intero...
eppure come è importante quel che entra è importante pure quel che esce...

[Alexandra]

ammetto che neanch'io ci ho mai capito niente quando mi sono informata sui p.l.
per me, l'esigenza di non lasciare il culetto di mia figlia nell'umido è dettato dalla dermatite atopica: anche quando era viola e rugosa ovunque, almeno sotto il pannolino u&g era tutto sano! Se un pannolino lavabile mi dà lo stesso asciutto, lo prendo subito. Se no, no.
Concordo su tutto quello che dite sul rifiuto della nostra "animalità", ma questo non è in realtà un eredità cristiana, bensì molto più antica, culminata in particolare nella filosofia greca, la quale (ahimè) ha permeato poi la teologia cristiana attraverso alcuni dotti teorici...

[estrellita]

Concordo su tutto quello che dite sul rifiuto della nostra "animalità", ma questo non è in realtà un eredità cristiana, bensì molto più antica, culminata in particolare nella filosofia greca, la quale (ahimè) ha permeato poi la teologia cristiana attraverso alcuni dotti teorici...

alexandra, dicci di più di quel che sai, che mi sorprendo parecchio...
le società precristiane, per quel che ne so io -ok, forse i greci hanno iniziato lo sfacelo- erano molto più animale di quelle post...

[Alexandra]

Concordo su tutto quello che dite sul rifiuto della nostra "animalità", ma questo non è in realtà un eredità cristiana, bensì molto più antica, culminata in particolare nella filosofia greca, la quale (ahimè) ha permeato poi la teologia cristiana attraverso alcuni dotti teorici...

alexandra, dicci di più di quel che sai, che mi sorprendo parecchio...
le società precristiane, per quel che ne so io -ok, forse i greci hanno iniziato lo sfacelo- erano molto più animale di quelle post...

... è da un pò che sto tentando di trovare il tempo di finire un post in merito ...
Quello che è andato a "vantaggio" delle società "cristiane" (le metto tra virgolette, perché è una tendenza che di cristiano non ha molto) nella millenaria "lotta all'animalità", è stata la modernizzazione tecnica, che ha permesso sempre più di distacco. Ma già nel 600 avanti Cristo, la "biologicità" umana era in via di distruzione, ed era una tendenza che nell'evoluzione religiosa (da Dea Madre a Dei maschi e/o partenogenesi) si era affermata su tempi luuuuuuunghissimi.
E se leggi quello che fanno alcuni popoli detti "primitivi" e che noi consideriamo ingenuamente come vicini alla natura, per "purgare" i giovani maschi dal rapporto fisico con la madre, considerato mortifero e malsano, ti vengono i capelli dritti sulla testa ...

[estrellita]

Ma già nel 600 avanti Cristo, la "biologicità" umana era in via di distruzione, ed era una tendenza che nell'evoluzione religiosa (da Dea Madre a Dei maschi e/o partenogenesi) si era affermata su tempi luuuuuuunghissimi.
E se leggi quello che fanno alcuni popoli detti "primitivi" e che noi consideriamo ingenuamente come vicini alla natura, per "purgare" i giovani maschi dal rapporto fisico con la madre, considerato mortifero e malsano, ti vengono i capelli dritti sulla testa ...

eheh...ci sono culture, vero, che hanno dei modi di gestione che mi risultano incomprensibili e assurdi..ma tant'é...suppongo che avranno avuto le loro "buone" ragioni per evolversi in un certo modo -ie: sopravvivenza, gestione dei conflitti interni, etc-
l'evoluzione religiosa della quale parli tu, invece, mi sembra più un riflesso dell'epocale cambio rappresentato dalla rivoluzione neolitica. ma credo che, per quanto in epoca classica si siano messe le basi, nessuno sia riuscito meglio dell'impero e della chiesa poi ad ufficializzare e cristallizzare certi patrons...

[Alexandra]

Ma già nel 600 avanti Cristo, la "biologicità" umana era in via di distruzione, ed era una tendenza che nell'evoluzione religiosa (da Dea Madre a Dei maschi e/o partenogenesi) si era affermata su tempi luuuuuuunghissimi.
E se leggi quello che fanno alcuni popoli detti "primitivi" e che noi consideriamo ingenuamente come vicini alla natura, per "purgare" i giovani maschi dal rapporto fisico con la madre, considerato mortifero e malsano, ti vengono i capelli dritti sulla testa ...

eheh...ci sono culture, vero, che hanno dei modi di gestione che mi risultano incomprensibili e assurdi..ma tant'é...suppongo che avranno avuto le loro "buone" ragioni per evolversi in un certo modo -ie: sopravvivenza, gestione dei conflitti interni, etc-
l'evoluzione religiosa della quale parli tu, invece, mi sembra più un riflesso dell'epocale cambio rappresentato dalla rivoluzione neolitica. ma credo che, per quanto in epoca classica si siano messe le basi, nessuno sia riuscito meglio dell'impero e della chiesa poi ad ufficializzare e cristallizzare certi patrons...

più o meno dal 1200 in poi, si, e anche molto con l'influenza protestante. Prima, il mondo cristiano era molto più "femminile", e pertanto molto più naturale/biologico/fisico. Ma c'è sempre stato una specie di movimento di bilanciere, tra una tendenza e l'altra.