COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
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autosvezzamento per tutti


dietrologie varie
#11

volevo ringraziare tutti per le vostre risposte, pensavo di venire assalita come vedo succede in altri forum se qualcuno va un pò "controcorrente" ma non è il caso di questo forum...questo accresce ancor di più il piacere di leggervi e seguirvi e di continuare a scrivere quando ne avrò bisogno!
Rispondo a questa domanda
"""""Ma faccio a te questa domanda.

Cosa ti spinge a vedere dietro a buon senso e corretta informazione solo dei 'luoghi comuni'?""""

Intendevo dire che è facile, quando ci si schiera "dietro un metodo", fare proprie le opinioni altrui senza verificarle e senza saperne molto in merito.L'ho fatta breve perchè si è svegliato il mio bimbo!!
Ciao a tutti! Grazie ancora!


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#12

(02-06-2012, 03:02 15)VALE2011 Ha scritto:  volevo ringraziare tutti per le vostre risposte, pensavo di venire assalita come vedo succede in altri forum se qualcuno va un pò "controcorrente" ma non è il caso di questo forum...questo accresce ancor di più il piacere di leggervi e seguirvi e di continuare a scrivere quando ne avrò bisogno!
Rispondo a questa domanda
"""""Ma faccio a te questa domanda.

Cosa ti spinge a vedere dietro a buon senso e corretta informazione solo dei 'luoghi comuni'?""""

Intendevo dire che è facile, quando ci si schiera "dietro un metodo", fare proprie le opinioni altrui senza verificarle e senza saperne molto in merito.L'ho fatta breve perchè si è svegliato il mio bimbo!!
Ciao a tutti! Grazie ancora!

Prego.

In realtà ti accorgerai che discutiamo molto di tutto e generalmente si fa tesoro delle opinionii altrui sia per modificare la propria che per vederla confermata.


Em0200 2/10/2007 Tartarughino
Em3600 27/6/2010 Torello
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#13

Rispondo da cel quindi non so se riuscirò ad essere abbastanza chiara ed organica.
Cito anche io il post di Andrea sul blog a proposito di cosa NON si debba fare per fare AS. In realtà per fare AS la cosa fondamentale per me che devi fare è considerare il bambino una persona capace soprattutto di conoscere i suoi bisogni: accetti che lui sappia se ha fame/sete oppure no e cerchi di adeguarti a questa cosa. Lo fai perché hai letto dei libri (che semmai ti hanno toccato delle corde dentro) o perché già prima te lo sentivi nella pancia... Per me è stata la prima: grazia honegger fresco mi ha cambiata :-). Col mio primo di un mese ho cercato in libreria un "manuale" per scoprire che il manuale non c'e :-) e devi imparare a guardare e discuterti.
Per quanto riguarda alcune delle tematiche: io allatto perché lo ritengo meglio da molti punti di vista e anche perché mia figlia non ha nessuna intenzione di mollare :-). Mi sta bene qualsiasi tipo di scelta purché non sia dettata da ignoranza (generalmente degli operatori)
I pediatri e le case farmaceutiche: la mia pediatra aveva poster nestle e mellin (a dire il nome per me non è un tabù) e confezione di latte artificiale in bella mostra in sala d'attesa. Ti sembra un comportamento moralmente accettabile? A me no e penso che molti genitori meno informati di me potessero farsi influenzare da ciò che vedevano. La stessa svezzava a tre mesi (confronti in sala d'attesa), con me non ci ha nemmeno provato pero'. E cercava di "spacciarmi" formaggini (letta la notizia per cui contengono talmente tanti polifosfati che non sarebbero adatti all'alimentazione dei bambini?)
Un mio amico pediatra raccontava delle vacanze offerte dalla plasmon e travestite da congressi.
Un mio ex informatore del farmaci aveva centinaia di gadget da regalare ai medici: se lo fanno evidente avranno un tornaconto
Tata Lucia: so che esiste perché se ne parla sul web. Non mi esprimo :-)
Cosleeping: lo faccio perché per me è un modo per dormire. Fondamentale se voglio andare a lavorare. Col mio primo mi sono ritrovata una notte con lui nella sua culletta che ogni tanto mugolava e noi mugolavamo di conseguenza per fargli capire che eravamo li. Alla quinta volta ho pensato:"ma siamo scemi?" c'e lo diamo preso nel letto e abbiamo dormito. Trovo poi bellissimo l'odore dei piccoli.
Porto i miei figli in fascia perché mi piace. Mi piace comunicare con loro, mi piace portarli NEL mOndo e spiegarglielo. E abito in una zona in cui i motorini camminano sui marciapiedi che sono anche pieni di cacche di cane, c''è sempre traffico e le macchine sono parcheggiate che non riesci a scendere dal marciapiede. Col primo ho usato un po' il passeggino tornavo coi travasi di bile ora mi sento libera e indipendente.
Io e il mio bambino: figurati mi sembra ci scriva Giorgia cozza... Una mia amica ha avuto pubblicata la sua storia. Pero mi pare la fiera dell'acquisto inutile contrabbandato per indispensabile e la pubblicità è più o meno nascosta e questo non mi piace. Non mi piace che facciano quelle valigette omaggio piene appunto di campioni di cose inutili/cattive (anche il napisan liquido) che ti regalano nei consultori e in ospedale e poi ti ritrovi a buttare cose (da due anni staziona a casa mia un completo di saponi dermogella(?non sono sicura dei nomi) che non uso. E che prima o poi andrà inutilmente in discarica.
Estivil? Lungo discorso. Per me come minimo millanta un po'. L'estinzione graduale non l'ha inventata lui. C'era un articolo bello su Bambino Naturale che ne contestava molto il tono (ed è vero).
Quindi ognuna delle cose che citavi è stata scelta per un motivo suo. E meditata un po'. Poi qui trovo persone interessanti con cui confrontarmi (e semmai riflettere: io per esempio sull'a richiesta dell' acr ero carente, soprattutto sul fatto che anche non forzati si potesse non richiedere :-)) sempre con toni molto civili.

Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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#14

Bella lei!
Ti quoto.

Em0200 2/10/2007 Tartarughino
Em3600 27/6/2010 Torello
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#15

Io ho letto un po' velocemente e me ne scuso, ma volevo solo aggiugere che di forum in cui si pensa in modo più "diffuso" ce ne sono tanti. E' normale, secondo me, che se si trova un forum in cui - finalmente! - qualcuno la pensa come te, le opinioni le esprimi con una certa forza.

Poi se guardi bene, ognuna è diversa. Magari una è tettalebana ma non ama dormire insieme al cucciolo, un'altra usa la fascia anche per fare la doccia ma alle brutte dà omogeneizzati... etc etc.

Insomma, questo per dire che la "uniformità" e la "gregarietà" sono sempre nell'occhio di chi guarda, non in chi è guardato. E questo lo dico anche a me stessa, che a volte considero un po' troppo uniformi i comportamenti di chi non la pensa come me....ma a guardare bene non è così. Siamo così ricchi di sfaccettature che mettere tutti in un solo calderone rischia di essere davvero umiliante.
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#16

Cade quasi a pennello, confrontandomi con varie mamme o neomamme nei parchi, in giro ecc, mi trovo a dirmi che è sempre meglio evitare non tanto di discutere di divergenze di metodi, istinti, opinioni, ma che è meglio proprio lasciare perdere la conversazione appena si vede un certo stupore. Questo me lo ritrovo a pensare quando dopo 2 minuti di discorso mi rendo conto che la persona di fronte è superconvinta di una sua idea, e cerca di demolire la tua in quanto diversa, non capita, non informata, o in quanto si ha paura di uscire dai propri schemi fissi. E così la discussione passa da uno scambio, ad una serie di aggettivi che descrivono in modo meno piacevole le tue idee.
L'AS non è escluso, anzi, ormai il luogo comune (esagerando) è che sia un metodo temporaneo di moda adesso per dare impepate di cozza tutti i giorni. Le spiegazioni risultano immediatamente inutili, ormai l'idea è fissa nel cervello, e lo scambio diventa noioso quanto inutile. Per non parlare di quelle che insistono nel cercare di convincerti a fare o non fare certe cose.
Odio le ingerenze, gli schemi fissi, i pregiudizi. Quando ci si è dentro neanche ci si accorge. Io cerco sempre di ripetermi che ogni mamma è a sè con la sua realtà dei suoi figli, sperando che non faccia danni. Per esempio io non farei mai lo svezzamento vegetariano, ma non direi mai a una di queste mamme che fa male o che non è giusto che non assaggi un pezzo di carne. Poi dipende anche dal rapporto con la persona, piu facile dal vivo che via web secondo me. Argomento ancora piu delicato le vaccinazioni, ho visto scannamenti qua e là nei forum, e alla fine non trovavo piu il punto conclusivo dello scambio. Evito alla grande, le persone su questo tema sono nettamente a favore o nettamente contro. Anche se hanno studiato tonnellate di ricerche, e vissuto esperienze personali. Ad un certo punto penso che la mamma agisce per un'ammucchiata di istinto/esperienza/informazione/e carattere del suo bambino e fine.

mamma di un pupetto nato a fine agosto 2010 e di una pupetta nata in dicembre 2012
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#17

vale, io ho scoperto di fare co-sleeping, di essere tettalebana e di fare autosvezzamento all'incirca quando ho iniziato a frequentare questo forum e mi sono resa conto che tante cose che a me veniva d'istinto fare nel rapporto con lilla avevano un nome. Smile

lilla 31/3/11
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#18

Quoto Raffaella, anch'io ho scoperto come si chiamavano tutte le scelte che il mio cucciolo aveva fatto per la sua crescita solo dopo aver trovato il forum...

Marta + Leonardo (26-04-2011) + Alessandro (10-10-2013)
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#19

Come mi è già accaduto, la mia risposta è rimasta a giacere nel pc da un paio di giorni, ora la discussione sarà andata avanti perciò mi scuso per eventuali ripetizioni. Solo che ci avevo messo impegno ed ora il mio contributo lo voglio dare!


(01-06-2012, 02:47 14)VALE2011 Ha scritto:  Perchè spesso in questo forum (ma come in molti altri) c'è della "dietrologia" su alcune cose?O comunque ci si fissi su certe cose e su certi "luoghi comuni" più o meno reali e verificabili?

Non la chiamerei dietrologia, ma semplicemente diffidenza più o meno verificata. I luoghi comuni sono quelli che molte di noi combattono ma essendo umani...ne abbiamo a nostra volta.

Purtroppo, come dici tu, nessuno dà niente per niente. Vai dal dentista e ti consiglia alcuni prodotti, idem il medico di base.... solo che tra un farmaco e un altro magari non c'è molta differenza. Mentre i latti sono equivalenti. Io sono uscita dall'ospedale dopo il parto con le parole "Non vede che non è capace di allattare, la vuole far morire sua figlia" ed un foglietto con scritte cose incomprensibili eccetto 30 ml di latte "della marca blu"... Non stiamo parlando di malattie o di cure, ma di qualcosa che dovrebbe essere solo appannaggio dei genitori.

Come detto sopra le multinazionali sono per ovvietà succhiasoldi. Anche nel caso scelgano delle linee eco sostenibili o simili devono tenere d'occhio i bilanci. Ma lo fanno spesso in modo un po' subdolo, facendo passare il concetto che per essere un bravo genitore devi usare i loro prodotti. Molte mamme alle prime armi hanno ancora gli ormoni in subbuglio ed è molto facile "conquistarle" per non dire circuirle. E i papà... ma che ne sanno i papà!!!!!?????
Tu hai una testa per decidere e ti poni domande. Molte mamme non lo fanno. Non gli passa nemmeno per la testa di prendersi una responsabilità di scelta e a decidere per loro ci sono altri (mamme, suocere, papà o pediatri....)
Credo che qui non le si pronunci per non pubblicizzarle, ma è solo una mia impressione, eh.

Per l'allattamento al seno ti ha risposto per me Rossana (come al solito!)
Eppure io non ho allattato. Avrei voluto. Ma qui mi nessuno mi ha detto nulla. Anzi, ho trovato comprensione.
E nessuno viene reputato uno sciocco. Semplicemente una mamma che allatta (credo, eh...ma devo ancora passarci) sa cosa significhi e quanto possa essere benefico per mamma e bambino perciò spera che altre mamme possano provare la stessa sensazione. Non ho trovato mai rabbia, giudizio, scandalo da queste parti. A volte alcuni commenti possono essere molto fermi, ma trovo che uno dei principi di questo forum sia accettare le scelte altrui. Discutendole magari, ma mai denigrando la persona! E' proprio per questo che mi piace e non vado nemmeno a vedere altri forum e nemmeno altri siti.
Crescere i figli con istinto al giorno d'oggi è difficile e raro. Nel senso che sono in pochi a non essere condizionati da qualche cosa.
Io non avrei mai pensato di fare certe scelte. Se avessi deciso per mia spontaneità avrei fatto alcune cose che ho scoperto essere sbagliate. Enormemente sbagliate e dettate da visioni sbagliate, molto anni settanta, molto "retrograde". Perciò l'istinto può ingannare, meglio informarsi. Se poi non ci si vuole informare, benissimo, basta poi non lamentarsi!
L'amore non ha a che fare con l'informazione. Per molti di noi informarsi è un atto d'amore, è vero. Ma penso che genitori che non si informano non amino meno i loro bambini.

I programmi televisivi non sono il male, è che sembra che rispecchino un mondo da cui molti di noi si dissociano, perciò qui non se ne parla molto bene. Non concordo appieno con il commento di Rossana ma molte volte si trovano chiari segni di commercializzazione. Eccetto SOS Tata. Non mi fa impazzire ma credo che lei sia un tipo preparato e idem le sue colleghe. Non approvo molto del loro punto di vista, ma c'è decisamente di peggio. Chiaramente il programma è un po' costruito, ma il format è fondamentale per la televisione.

Su Estivill. Già ti hanno detto tutto. Ho letto il libro, lo trovo deprimente e degradante sia per i genitori che per gli inconsapevoli bambini. E' esattamente il contrario di ciò che d'istinto un genitore farebbe, anche senza informarsi...

Sui pediatri, dovrebbero occuparsi della salute e non dell'educazione o delle scelte dei genitori. Molti qui hanno avuto esperienze così così ma non sono mancati segnali di apprezzamento per i medici dei loro bimbi.

Generalmente ho notato che su questo forum nessuno segue un "metodo". Piuttosto come fai tu si sceglie per argomento secondo la propria inclinazione.
Come ho già scritto, è abbastanza ovvio che chi sceglie AS probabilmente ha fatto e farà altre scelte piuttosto naturali. Sul forum è una cosa piuttosto rimarcata ma c'è sul blog un bellissimo articolo su cosa non è necessario fare per fare AS. Qui è un covo di "naturalisti" ma non ci trovo nulla di male. Solo violenza, repressione, coercizione vengono esplicitamente banditi. Esattamente come su tutti gli altri forum, immagino! I metodi che citi... non sono metodi. Sono scelte. Quindi no, non hanno nome.

L'unico (non)metodo seguito da tutti su questo forum è l'alimentazione complementare a richiesta.
Il buonsenso e l'istinto guidano anche le scelte dei libri su cui informarsi. Al tempo stesso permettono di dissentire su alcuni di loro, vedi Hogg ad esempio.


Nessuno si sentirà offeso per quello che hai scritto, però mi pongo la domanda: "miiii! dobbiamo sembrare proprio dei talebani della naturalità!" e.... mi compiaccio!! AHAHHA!

[Immagine: eNortjKzUjK0MDMxNVCyBlwwFZ8C1Q,,44.png]
[Immagine: eNortjKzUjK0MDMxsVSyBlwwFbYC3Q,,40.png]
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#20

ho letto i lunghissimi post di risposta ma io sarò più breve, qual è il metodo che seguo? quello della consapevolezze. credo che il buon senso molte volte non sia sufficiente e nel mestiere di genitore molto più che in qualunque altro mestiere ciò che conta (a mio avviso) è fare scelte consapevoli, ed essere disposte a modoficare la nostra scelta ogni volta che ci sembra che non vada più bene. per me ciò significa documentarsi, leggere, confrontarsi e poi decidere tenendo ben presente quale è il bene del bambino anche se spesso questo comporta molto impegno. a tutto ciò aggiungo un'attenzione particolare a Madre Natura, e questo l'ho imparato solo dopo essere diventata mamma, assecondare questo naturale approccio rende le cose molto più semplici di quanto sembrino.

Mamma di Pietro nato a luglio 2011
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