[Valina]

LaPiccola va a casa delle amiche senza la presenza mia o del papà. E'accaduto tre volte. Io lavoro tanto e non riesco ad organizzarmi come voglio per andare al parco o a casa delle sue amiche, faccio già i salti mortali. Perciò è capitato che la lasciassi un paio d'ore.
E così stamattina: "mamma, io vado a giocare da Francesca...eh...posso?" Ho esitato qualche secondo perché mi ha colta alla sprovvista. Lei prontissima : " tanto puoi stare tranquilla che non sono da sola, eh...c'è la sua mamma sempre"
Non ho potuto dire di no. Piccole LaPiccole crescono!


mentre scrivevo ho ricevuto la telefonata dalla mamma ospite che chiedeva di tenerla anche per cena. .. ma ho detto no: e mo' non t'allargà!
Ahah!

[cancy]

Ale va dalla vicina perché la figlia (3elementare) "é amica mia!"
Ma LaPiccola fa molta strada a piedi,da sola?

[Valina]

Mannò!!! Ma si capiva così. ..che la mandavo sola??? Noooooo! Sono andati a prenderla da mia mamma dopo la scuola materna. "Io esco" era tanto per dare idea del suo pensiero. Ahahahah! Scusate!

[ameliaedaniele]

guarda che si era capito Valina!
Comunque un'amichetto di Amelia, non italiano (o forse si per metà), va al parco quasi da solo, cioè con il fratello più grande. Grande... uno a 6 anni e l'altro 9. Però sono davvero bravissimi, almeno secondo me. Un po' spericolati, ma anche quando c'era la mamma non li riprendeva mai per questo. Sono molto educati con tutti, adulti e bambini. Non devono attraversare la strada, hanno il parco sotto casa e quindi ci vanno. Non ci vedo nulla di male (ma le altre mamme si).
E' giusto che abbiano la loro vita sociale, a me piace tanto questo aspetto. E credo anche a te. A cena per non la lascerei nemmeno io, non per altro, la vedo solo a cena!

[chiaraC]

Anche io avevo capito giusto Valina...
Io non ci vedrei niente di male nel bambino di 6 anni sorvegliato dal fratello si 9... Peró proprio pochi giorni fa ho visto un video girato in Inghilterra dove un adulto, in accordo coi genitori ovviamente che si allontanavano con una scusa per pochi minuti, si avvicinava a dei bambini al parco e li convinceva a seguirli. Nel video erano bambini proprio di circa 10 anni. E nella maggiorparte dei casi (non ricordo la percentuale), in meno di due minuti il bambino veniva convinto dall´adulto sconosciuto a seguirlo. Non so.. mi ha fatto riflettere (e preoccupare non poco).

Mia figlia comunque qualche mese fa mi ha detto che io potevo anche andare a casa (eravamo al parco) che lei stava lí... e le ho chiesto, ma non ti spiace stare qui da sola? E lei mi ha detto che c´erano gli altri bambini...

[cancy]

mmmh ...io avevo capito bene ma questa cosa dell' andare da soli é un po'che mi mette in conflitto con me stessa.
Io a 7 anni andavo a scuola a piedi e mi affidavano la cugina più piccola.Certo erano altri tempi,però non so se siamo noi più paranoici e iperprotettivi.La scuola di Ale sarà un 700/800 metri da casa,ora che va all' asilo neanche ci penso a mandarlo da solo,ma fino a che età? Perché vedo tutti gli altri accompagnati.A 5 anni mia madre mi mandava a comprare il pane a 200 metri da casa,ora non mi é mai capitato di vedere qualcuno solo a comprare qualcosa prima delle superiori e a quell' età da noi già devono prendere il treno per andare a scuola!Bo sono confusa...

[ameliaedaniele]

5 anni no, ma 7 anche io andavo a prendere il pane sola. L'unica cosa è che ero tarda e mi passavano sempre tutti davanti, quindi la panettiera spesso e volentieri mi "difendeva"; sabato ho visto un vicino italiano e settenne a prendere il pane da solo. I casi ci sono, poi bisogna vedere dove si abita. Qui secondo me pericoli non ci sono, però guarda Brembate... (che non è poi così lontano da casa mia).

[Valina]

Uh...Ame', non dirmi che siamo a pochi chilometri di distanza!! Io sono contenta che sia tranquilla senza di noi. E che riconosca l'autorità di un adulto "autorizzato"da me. Lo trovo un atteggiamento adulto e responsabile. Come se avesse capito perfettamente chi li sia a quindi possa stare bene con gli altri. Anche se poi alla materna mi si attacca a patella!. So che è educata e gentile e che domanda con gentilezza di bere o andare in bagno.
sull'andare da soli boh. Devo arrivarci. Io andavo da sola alle elementari e portavo con me mia sorella di un anno meno. Ma i pericoli c'erano anche allora, e son passati trent'anni. A dodici, come ho scritto, sono stata affiancata e facevo finta di nulla. Dentro avevo una paura terribile. Quella macchina parcheggiata ad ogni ora sotto casa per tre giorni mi torna alla mente anche troppo spesso.

[pati]

pure io a partire dai nove anni andavo a scuola da sola,e con in più la responsabilità dei miei 3 fratellini più piccoli...prima ci andavo con mia sorella di due anni più vecchia di me...erano altri tempi e sicuramente c'era meno traffico...però uno dei miei fratellini è riuscito a farsi investire davanti casa,non andando o tornando da scuola e fortunatamente per me non sotto la mia responsabiltà...ma mia mamma era una mamma ansiosa già prima di quell'incidente.qualcuno poi l'ha giudicata male e che ci lasciava troppo liberi...quando in realtà noi eravamo quelli che avevano molta meno libertà di tutti gli altri e dovevamo stare sempre in luoghi a lei visibili dalla finestra...a parte il tragitto casa scuola e le piccole commissioni che ci mandava a fare in vie che di traffico non ce n'è neanche oggi in un paesetto dove tutti vedono tutto,e tutti conoscono tutti...

io oggi sto in un paesino ancora più piccolo e disperso in campagna,le scuole dietro casa e non c'è neanche da attraversare nessuna strada,basta seguire il marciapiede,e in un minuti ci arrivi...ma non credo che manderò mai i miei bimbi da soli...vedo che nessuno lo fa e tutti accompagnano...non so quanto siano cambiati i tempi e quanto sia la gente invece ad essere più apprensiva...i pedofili esistevano già ai miei tempi...qualche esibizionista l'ho incontrato tornando a casa da scuola che avevo 12 anni,ed era in paese ad un centinaio di metri da casa mia...

[Laurag]

A Roma (e in molte altre città) quando c'erano i fondi sono stati organizzati i piedibus, cioè ci si vede in un punto o ci sono varie fermate ed un adulto accompagna i bambini a piedi a scuola (spesso seguendo un percorso segnato a terra). Questa esperienza nasce da varie considerazioni e sperimentazioni che hanno evidenziato come i bambini, se responsabilizzati e se in gruppo, sanno muoversi e difendersi dai pericoli. I negozi intorno ai percorsi erano stati allertati e segnalati con degli adesivi così che i bambini sapessero dove poter chiedere acqua, di fare pipì o una telefonata. Questo perchè uno dei problemi oggi è che ci si sente deresponsabilizzati verso gli altri, verso i bambini mentre, quando eravamo piccole noi, il negoziante sotto casa ci conosceva e ci controllava, sapeva di chi eravamo figlie e ci difendeva se serviva. Dall'altra si dice ai bambini di non fidarsi degli estranei, ma senza insegnargli a distinguere tra chi vuole aiutare e chi no. Inoltre non insegnare ai bambini l'autonomia e la gestione del pericolo (reso "minimo") fa si che da adolescenti non sappiano più riconoscerlo e contrastarlo. E' imparando a contare sulle proprie capacità e ampliandole con l'esperienza che ci si difende dai pericoli, è imparando a riconscere e a fidarsi dell'istinto che ci si difende dai cattivi. Dall'altra parte capisco che a Roma se mandi tuo figlio da solo a 9 anni a scuola sei matta e forse non lo fanno neanche uscire da scuola da solo se non c'è un adulto!