Ciao a tutti, sono Camilla e ho trovato questo sito documentandomi di proposito sull'argomento svezzamento. Mi spiego: ho un bambina che ha più di tre anni con cui, a suo tempo, io e il papà abbiamo seguito gli schemi di svezzamento tradizionali (con tanto di foglietto del pediatra!), brodini, pappe e cose varie. Dai 6 a i 12 mesi tutto bene, poi.... rifiutava tutto. Crescita rallentata, esami del sangue, casini vari.... ora mangia se e quanto le va, ma soprattutto in base alla consistenza: se deve mesticare, troppo dure, troppa fatica, aspetta il pasto dopo, sia mai che sia più "facile". In più.... rifiuta categoricamente di toccare il cibo con le mani. Alcuni "giochi" l'hanno aiutata in questo, ma temiamo rimanga qualche comportamento "anomalo" nei confronti del cibo o dei "momenti conviviali".
Ora aspettiamo un altro bimbo, mi sono presa un po' in anticipo, ma volevo scoprire se esistono altri metodi di svezzamento, e questo mi sembra più "libero" dal punto di vista comportamentale, permettendo di prendere in mano il cibo in qualsiasi fase e lasciando sperimentare a loro le diverse consistenze. Vorrei sperimentarlo con il secondo bimbo, sperando che aiuti anche la prima, stando tutti a tavola insieme. Ovviamente ho tutte le paure da mamma che si soffochi o altro, e il papà è ancora più apprensivo, ma volevo tentare un approccio diverso, visto che a quasi ogni pasto con la bambina ci chiediamo dove abbiamo sbagliato.
Ora aspettiamo un altro bimbo, mi sono presa un po' in anticipo, ma volevo scoprire se esistono altri metodi di svezzamento, e questo mi sembra più "libero" dal punto di vista comportamentale, permettendo di prendere in mano il cibo in qualsiasi fase e lasciando sperimentare a loro le diverse consistenze. Vorrei sperimentarlo con il secondo bimbo, sperando che aiuti anche la prima, stando tutti a tavola insieme. Ovviamente ho tutte le paure da mamma che si soffochi o altro, e il papà è ancora più apprensivo, ma volevo tentare un approccio diverso, visto che a quasi ogni pasto con la bambina ci chiediamo dove abbiamo sbagliato.
