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Leggendo il post sul favismo mi è venuta la necessità di porvi questa domanda.
Ma quand'è che si devono "alzare le antenne" in merito alla celiachia???
Mi spiego, come potrei sospettare, ed eventualmente far valutare da un medico, che Caterina potrebbe essere celiaca???
Non è che ho notato niente di che...ma è una domanda che ogni tanto mi ronza in testa.
Caterina sta bene, cresce regolare (sempre sui suoi percentili ovvio) ha ogni tanto una leggera diarrea (forse è questo che mi stuzzica) che io però associo alla frequenza all'asilo. Non ha mai avuto reazioni di tipo allergico ad alcunchè.
Insomma, quello che voglio sapere è: per la celiachia si fa comunque un qualche specifico controllo indipendentemente da reazioni o cose simili oppure devono esserci certi specifici segnali???
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no, di solito si fanno esami (prima esami del sangue di un certo tipo e poi biopsia intestinale) solo se si hanno precisi segnali, dai un'occhiata qui:
http://www.celiachiamo.com/celiachia-nel-bambino
Alessia + Emma (01.11.06) + Tobia (01.05.10)
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Grazie Ale, sapevo mi avresti risposto subito!!!
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poi quando gli esami sono al limite ovvero alcuni valori sono dentro altri no magari si aspetta (ho un'amica il cui bimbo ripete ogni tot gli esami del sangue)... la bimba di un'altra amica li fece per i frequenti mal di pancia, risultarono molto superiori alla norma e infatti anche prima della biopsia intestinale (che comunque va fatta per avere lo status di celiaco e avere diritto ai buoni per il cibo senza glutine etc...) sapeva già che sicuramente era celiachia. Lì per lì fu un bel trauma, ma con un minimo di organizzazione si riesce a crescere questi bimbi senza farli sentire diversi (il fatto è che una volta accertata questa allergia al glutine il glutine non deve assolutamente più far parte della dieta, quindi si devono cucinare cose a parte e neppure usare i soliti mestoli etc...), considera che questa bimba che ha un fratello gemello cresceva davvero molto meno del fratello e la differenza in altezza era davvero notevole
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Anche io conosco una bambina (ormai ragazza) celiaca e ho visto che anche loro si sono ben organizzati per l'alimentazione.
Leggere il link che mi hai postato mi ha confortato parecchio perchè caterina non ha nessuno dei sintomi richiamati. Direi che qualche diarrea (leggera peraltro) ogni tanto e un paio di stomatiti (prese da mezzo asilo) non siano indice di alcunchè.
Grazie di nuovo!
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Una mia amica si è accorta che la bimba, di poco più di un anno,è celiaca perchè con l'introduzione di un'alimentazione completa e il termine dell'allattamento la piccola non prendeva più peso anzi dimagriva,rifiutava di mangiare echiedeva continuamente da bere ma solo liquidi freddi.Quando le hanno fatto gli esami si sono accorti che aveva già tutti i villi bruciati e grave infiammazione dell esofago.Il suo però era un caso grave,ci sono forme più leggere e in alcuni casi solo lievi intolleranze al glutine.Di solito si fanno gli esami del sangue e delle feci quando c'è un sospetto e poi appunto in caso di risultati positivi si procede con accertamenti più invasivi.Io avevo fatto gli esami a Claudio perchè cresceva poco e lamentava sempre male alla pancia,senza diarrea,ma è risultato tutto negativo.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-02-2011, 07:35 19 da
begolo giuliana.)