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problema che sto vivendo in questi giorni, leonardo cammina/gattona e sta iniziando a toccare tutto, non vorrei eliminare tutto da casa anche perche' deve imparare quali sono i pericoli.
per ora gli sto facendo "sperimentare" le cose pericolose: ad esempio il camino e la stufa a pellet che ustionano glieli ho fatti toccare (da tiepidi) e ho ribadito e' caldo non si tocca, dovro' ripeterlo ma non posso blindare casa senno' alla prima distrazione si spiaccica sul camino!
@vale: grazie mi hai fatto venire in mente che il nostro cassetto dei coltelli e' in basso e a portata di zampette!
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Emilia, noi abbiamo stufa e camino ma non si avvicina nemmeno, probabilmente ha un grosso spirito di autoconservazione!
Ecco, i coltelli sono l'unica cosa che mi spaventano un po', ma parlo di quelli da cucina o che uso per cucinare, non quelli "da tavola".
Per il resto GIOLIANA sei un mito, ma pii riesci ad applicare tutto? Io nei momenti di crisi, che per ora con la piccola non si sono ancora presentati, cerco di contare almeno fino a 20 quando in realtà avrei voglia di ululare ma spesso poi ululo lo stesso!!!
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Mi trovo d'accordo con tutto o quasi quello che avete scritto... Credo che dei limiti molto fermi siano indispensabili, ma non devono necessariamente essere tanti... Il mio approccio è molto simile a quello di Rossana (grazie per il consiglio sul libro: cercavo proprio un "compendio" agli scritti della Montessori!): io gli lascio toccare quasi tutto (ho fatto l'esempio del cellulare ma in realtà io glielo lascio) e grossi danni non ce ne sono stati, gli unici fermi sono sul cassetto dei coltelli e su quello della spazzatura... Ha imparato che certi sportelli (quelli di piatti, bottiglie dell'olio, zucchero...) si possono aprire per guardare, ma non si può toccare... Dagli altri tira fuori tutto, ma sa che quando ha finito di curiosare deve rimettere a posto, e devo dire che, a suo modo, lo fa... Mi sa che proprio per carattere gli danno fastidio le cose fuori posto, e in questo mi dà grandi soddisfazioni...
Ci sono naturalmente certe situazioni che sono facilmente "leggibili": non si esce sul balcone senza giacca se ci sono 2°C, non si lascia aperto il frigorifero, non si può andare in giro con la bottiglia da 1,5 l di acqua senza tappo, non si maneggia il coltello... Anche di fronte alle sue scenate, non è difficile sapere come comportarsi...
Ci sono però altre circostanze per me più difficili da catalogare: io sto cucinando, il papà è a sua completa disposizione e lui fa il matto per venirmi in braccio, sta giocando tranquillamente, ma appena in metto un secondo al PC, vuole la tetta... E se le cose non vanno come vuole lui, si arrabbia tantissimo... Io voglio che sia certo che la sua mamma ci sarà sempre per lui, ma non che cresca prepotente... Insomma: bisogni o capricci?
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-03-2011, 04:45 16 da
Adri.)
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uff ma solo il mio e' un futuro piromane? il fuoco lo attira da matti ci si infilerebbe dentro se potesse
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Io sono molto ferma sulle cose su cui non sono disposta a concedere: giocare con prese e cavi di corrente, lo schermo del mac che se lo rompe è un casino, oggetti elettrici in generale da accesi (il cellulare lo spengo); il ciucciare determinati oggetti: scovolino del bagno, tappo del bidet, scopa e paletta.
Per il resto lascio giocare. Ho lasciato a alla sua portata tutte cose che non è un problema se tocca, gioca, ciuccia. IL cassetto con i saponi è bloccato, i coltelli sono nei cassetti a cui ancora non arriva. Per il resto si diverte un mondo a tirare fuori le cose dai cassetti, togliere i libri dalla scrivania, esplorare tutti gli oggetti che si trova in giro. Adora la caffettiera.
Veri e propri capricci ora come ora no. Si incavola da matti quando la mattina la metto giù per aprire le imposte se non ha ancora tettato, ma appena sveglia ha voglia di coccole e la capisco. Si incavola per il pannolino e capisco pure quello infatti la sto tenendo li più possibile senza proponendo il vasino.
Si incavola se so al pc, ma giustamente non le fa piacere se mi isolo: non fa piacere a me quando si isola mio marito su internet, figuriamoci la bimba! Per il cellulare non si incavola perché quando posso la lascio "conversare" e allora si diverte.
N. 12/03/2010
E. 03/03/2013
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Consolatevi o meglio preparatevi quello di intrufolarsi se si è al telefono o al PC è una cosa che persiste negli anni,non ti parlano per mezza giornata ma se sei al telefono stai sicura che hanno da dirti le cose più urgenti