[ERiCa]

io ho sempre avuto la visita di babbo natale e ho sempre scartato i regali sotto l'albero la mattina del 25
ma non ci ho mai creduto più di tanto o comunque non ricordo il giorno in cui ho cessato di crederci e non mi sembra sia stato un trauma
ed ho sempre preferito (anche da piccola) fare l'albero rispetto al presepe trovandolo più divertente e creativo
ho sempre avuto regali anche da parte della befana (ma più economici "perchè è una povera vecchietta") perchè caramelle e cioccolatini non li ho mai apprezzati più di tanto
gesù bambino era bello andarlo a visitare nei presepi che allestiscono in alcune chiese (con tantissimi personaggi e l'alternarsi del giorno e della notte), ma non l'ho mai associato ai regali... col senno di poi mi sembra anche giusto così visto che il suo messaggio non aveva niente a che vedere con l'aspetto consumistico del natale

per ora riki è piccolo (magari un presepe lo andremo a vedere però) ma penso che mi verrà naturale fare come hanno fatto con me e fargli credere che i regali li porta babbo natale

[rossanalib]

anche da me Babbo Natale! poi c'è la Befana gennaio...diciamo che il primo porta i regali più "ricchi"(giocattoli ecc.) la seconda quelli più poveri (cioccolata, mandarini, noci ecc.) questo è uno dei pochi argomenti con cui non sono d'accordo con la Montessori, lei non voleva che si "ingannassero" i bambini con la figura fantastica di Babbo Natale

[ax76]

Per me è Babbo Natale sì, ovviamente.
Io da piccola, nonostante in molti mi avessero detto che non esisteva, ci volevo continuare a credere lo stesso (un po' come nell'allattamento, ecco ) ed era bello così! L'emozione del 24 sera, il non riuscire a dormire sapendo che stava per arrivare... e poi la mattina del 25 svegliarsi e correre a vedere cosa s'era magicamente materializzato sotto l'albero... meraviglioso! Babbo Natale e la Befana avevano una calligrafia molto simile a quella di mamma e papà, mica ero scema, ma non importava mica Non è prendere in giro i bambini, è regalargli un sogno, per me.

[LottaCate]

Da noi la sera della vigilia arriva babbo natale in carne ed ossa (insomma...qualcuno vestito da babbo natale) e porta un regalo a ciascun bambino (per quelli più grandi scelto dalla letterina)....poi gli altri regali (letterina + altri ed eventuali) si trovano il giorno di natale sotto l'albero (il povero babbo natale non può portare tutti i regali di tutti con la quantità di bambini che ci sono a casa mia!).
Caterina l'anno scorso aveva il terrore di babbo natale!!!
Io da piccola ho avuto la sventura di avere una cuginetta più grande di me di due anni molto seveglia e disincantata...credo che mi abbia svelato il mistero quando avevo 3/4 anni....gli anni precedenti non me li ricordo e quindi posso dire che non ho mai creduto a babbo natale.....che tristezza......io la penso come Ax...non è ingannarli...è regalargli un sogno...ed io a Caterina lo voglio regalare...e finchè dura dura
Per l'epifania si trova la calza appesa al camino piena di dolcetti la mattina del 6 gennaio....insomma...per la befana molta meno scena...povera befana

[emilia]

da noi c'e'/ci sara' Gesu' bambino e' una magia che mi e' sempre piaciuta e la voglio continuare con mio figlio.
quest'anno e' ancora piccolo ma gia' gliene sto parlando, certo il problema saranno i parenti che al 24 si scambiano i regali e da quest'anno dovremo chiedere di non farlo davanti a lui (gli altri nipoti sono ormai quasi maggiorenni).

come faremo con i regali degli altri? a casa mia funzionava cosi': c'era il Gesu' bambino dei genitori e il gesu' bambino dei nonni, degli zii, degli amici cioe' aprivamo il regalo il 25 mattina (che dolce memoria l'alzarsi e trepidare per andare in sala e vedere se era arrivato...e spesso erano tutti nascosti in giro per la casa con conseguente caccia al tesoro) e ad ogni regalo la mamma ci specificava che quel tal dono era da parte dei nonni/zii che avevano fatto una richiesta speciale per noi.
in questo modo e' stato anche piu' semplice il passaggio al non crederci piu', non c'e' stato il timore di non ricevere piu' nulla.

[Valina]

Ieri ho deciso che racconterò la storia di babbo natale alla piccola. ho detto la storia. ci sono già molte storie nella sua vita e molti oggetti hanno un'anima e molti peluche vengono salutati e messi a nanna dalla piccola. Anche le marionette hanno un'anima per lei sebbene sappia perfettamente che sono io a farle parlare.
Perciò babbo natale sarà una storia che le racconterò come farò con altre favole. E i regali li compreranno i genitori.
Vedrò di non essere dura in nessun senso, eviterò gesù bambino e angioletti, solo perché sono simboli cristiani. Lascerò che creda in ciò che desidera e le si confà di più.
Tra le altre cose che non farò...non le dirò che i regali si portano ai bambini bravi. Tutti i bambini sono bravi. Se un bambino "non lo è" significa che i genitori dovrebbero correggere qualche loro comportamento, quindi niente regali per loro!!!!!
Sarà dura tenere a bada la suocera...
scusate, oggi mi esprimo come se non fossi mai andata a scuola...

[Le83]

Da me si usa Babbo Natale e santa Lucia il 12 dicembre. Inoltre l'albero di Natale non si poteva fare prima del 12 dicembre, sennò santa Lucia si offendeva e non passava (cosa non si inventano i genitori pur di mettere a tacere le lamentele delle figlie che vogliono fare l'albero il prima possibile!!)
Santa Lucia portava in genere doni piccoli o dei dolcetti; mettevamo le ciabatte fuori dalla finestra con un bicchiere di latte, un po' di biscotti e carote o patate per l'asinello
Babbo Natale invece faceva regali più "importanti"; ovviamente si faceva la letterina dopo aver fatto l'albero e la si metteva sotto, al suo posto poi apparivano i regali.
Ricordo tutto con dolcezza e mai più amara delusione ho avuto nella vita se non quella di scoprire che era tutto una bugia, ho pianto tanto e mi ero ripromessa di non dire mai bugie ai miei figli, ma... la dolcezza, la tenerezza, l'attesa, i rituali, tutto questo è quello che mi è rimasto dentro e mai e poi mai potrei privare mia figlia di tutto questo.
Non credo che faremo santa Lucia, perchè mio marito non l'ha mai fatta, per Natale poi iniziermo ad organizzarci a casa nostra dal prossimo anno. Quest'anno, come da 28 anni a questa parte (tranne un anno solo), lo farò dai miei, anche se prima o poi voglio riuscire a staccarmi e voglio farlo a casa mia. Però è la routine più dura da sradicare!

[StellaLuna]

Visto che sono già entrata in clima natalizio mi son letta anche questo sondaggio perché proprio in questi giorni stavo riflettendo sul modo in cui introdurre la figura di Babbo Natale alla piccola.
L'anno scorso ci siam dovuti sorbire la pagliacciata del travestimento perché la sera della vigilia avevamo a cena dei parenti che avevano questa usanza con le loro bimbe.
Risultato: una bimba spaventata a morte perché il travestito aveva una barba finta talmente folta che gli copriva tutta la faccia!!
La mia cucciola lo scorso Natale aveva un anno, e non gli ho spiegato granché, ma ora che si avvicina si due anni dovrò parlarle di questa figura che vede raffigurata ovunque.
Per ora le ho parlato di Gesù Bambino mentre allestivano insieme il presepe, e vorrei che il Natale mantenesse comunque un significato religioso più che consumistico, come purtroppo è ormai diventato nella mia famiglia (parlo di mia mamma e dei suoceri, con cui trascorreremo le festività).
Quando da piccola ho scoperto che Babbo Natale non esisteva mi sono sentita presa in giro tantissimo dai miei genitori.
Bellissimo crederci fino ad allora, quanto tristissimo scoprire la verità.
Quindi pensavo di raccontare a mia figlia qualcosa del tipo che Babbo Natale esiste nella fantasia di ognuno di noi, che è una leggenda che si narra da moltissimo tempo e che esisterà finché noi ci crederemo.
Ora non so bene con che parole glielo dirò, mi comporterò come se lui esistesse davvero, nel senso che non voglio privare la piccola del l'attesa dei regalini sotto l'albero e magari della letterina, ecc.... ma non voglio nemmeno ingannarla dicendole che è una persona reale.
E quando vedremo i finti Babbi Natale nei centri commerciali le dirò chiaramente che sono persone travestite perché il Babbo Natale che racconta mamma non si vede nella realtà.
Che dite, troppo 'dura' questa cosa?

[avalon]

Non lo so, forse mi pare un po' difficile da comprendere... Certo é che anche secondo me deve rimanere un personaggio fantastico, che non si puó vedere perché fa parte di un mondo magico (e di conseguenza tutti quelli che ci sono in giro sono uomini travestiti), ma non so se un bimbo riesca a capire la differenza fra realtá (che però non si vede) e leggenda...

[blackbird]

Lo stiamo già preparando, raccontandogli storie, facendo descrizioni del personaggio e indicandoglielo tutte le volte che ne vediamo un'immagina per strada. Con mio marito abbiamo già pensato di fargli scrivere una lettera (un po' pilotata ) di quello che vorrebbe per natale, per poi attaccarla all'albero e farla misteriosamente sparire dopo qualche giorno... non vedo l'ora di vedere la sua faccia!!!
Quest'anno l'albero sarà senza regali sotto, voglio fare come quand'ero piccola che appaiono tutti il 25 mattina.
Essere bambini è fantastico e per rispondere a voi: è bellissima quella fase della tua vita in cui favola e vita reale sono una cosa sola, credere che Babbo Natale esista che sia "vero" che riesca veramente a regalare a tutti qualcosa nella stessa notte, che viva in una casa che sembra una baita nel nulla, ma che accoglie pure centinaia di elfi aiutanti... stupendo; io credo di avere ancora quattro anni dentro di me .
Sto anche pensando a cosa vedere la sera durante il natale, tipo Harry Potter (il primo) Mary Poppins e cose così, perchè quel periodo deve essere fatato: le lucine per casa, le candeline, fuori nevicherà (perchè so che nevicherà), faremo i biscotti, staremo in pigiamo 24h, ci sfameremo di cioccolattini e caramelle, guarderemo film dove il protagonista come minimo deve saper volare e, se è un animale, parlare.
Non vedo l'ora.
E, per inciso, noi oggi faremo l'albero!
p.s. Quelli per strada saranno solo vestiti da babbo natale, perchè lui è in Lapponia troppo indaffarato con i preparativi per stare per strada a regalare caramelle. Quello vero non si vede!
p.p.s Certo che peccato, però: mio suocero è praticamente identico al babbo natale della coca cola: alto, grosso, occhi buoni all'ingiù azzurrissimi, capelli e barba bianchi.