29-10-2010, 04:52 16
Caspita Chiara che non sei l'unica! E io di esperienza con bimbi piccoli ne ho molta e ho pure letto un sacco, ma quando ti trovi a fare qualcosa che secondo tutto (o quasi!) il resto del paese considera aberrante (come dormire con tuo figlio) cappero se ti vengono i dubbi! E poi quando ti risuonano in testa le cose dette dai nonni (se non dormisse anche tu gli daresti la camomilla!) cappero se non ti domandi ma continuo così perchè sono masochista o il tempo mi darà ragione?
Secondo me i capricci sono il modo in cui gli adulti etichettano i bisogni dei bambini e spesso tutto è amplificato dal fatto che questi ultimi si esprimono a fatica e sono perciò difficili da capire.
Io vi racconto una cosa che qui non ho mai detto (credo?): Fabio da quando aveva 4 mesi a quando ne aveva 9 ha dormito in braccio a me durante il giorno. Di notte dormiva tranquillo nella culla, (e pure lui si svegliava 2-3 volte) ma di giorno non sopportava il distacco. Poi, come per magia, un bel giorno sono riuscita a metterlo giù e da allora non ha più avuto problemi a dormire da solo (di giorno). Quindi quando ho cominciato a non avere più la forza per rimetterlo nel lettino durante i suoi numerosi risvegli notturni... beh, non mi sono preoccupata più di tanto: quando comincerà a diradare di nuovo i suoi risvegli sono sicura che dormirà tranquillamente nel suo lettino.
Io non credo ai punti di non ritorno, per esperienza personale, credo (come qualcun'altra ha già accennato) ai bisogni ed alle necessità che i nostri piccoli ci esprimono e richiedono di essere soddisfatte.
Anche io i primi tempi facevo una faticaccia a dormire con lui nel lettone e tentavo più e più volte di rimetterlo nel lettino, poi ho iniziato a riaddormentarmi con lui che ciucciava, ora mi giro dall'altra parte e mi addormento e se lui mi viene addosso lo sposto e mi faccio spazio.
Per il cibo... che dire... che Fabio a quasi 15 mesi sono 4 giorni che beve quasi solo latte? Sì, è malpreso (tosse, raffreddore, vaccini e boh... che altro potrebbe avere), ma spesso passa periodi "solo latte", il papà a volte mi dice "Ma lo scrivi sul tuo forum (questo n.d.C.) che Fabio non mangia? Forse pensa che qui si dicano solo le cose belle del non dare pappette, ma non è così, io gli rispondo che nessuno ci può dire se Fabio nutrito a pappette nel periodo No mangerebbe lo stesso!
Che dire: scagli la prima pietra chi non ha mai fatto piangere suo figlio/figlia! Ragazze non siamo macchine! Siamo esseri umani anche noi e con i nostri momenti di stanchezza ma anche i noatri punti deboli! Io ad esempio di notte non ce la faccio, più di allattare (e anche qui a volte è pesante quando mi alzo al mattino e non so più quante volte ha ciucciato) non riesco, eppure spesso Fabio aveva bisogno di essere calmato alzandosi e dondolandolo, camminando un po e per questo dico che il nostro papà è un santo in questo, ma spesso Fabio vuole solo me e a volte anche lui è stanco (e va pure a lavorare, mentre io sono a casa!) e allora ecco: pure io l'ho fatto pinagere! E che dire di quando hai bisogno di metterlo giù solo ma solo un minuto per poter scolare la pasta, per poter toglierti il maglione che sudi 7 camice e lui urla come se lo avessi abbambonato el deserto?
Anche io ci sono cose che non perdono a mia madre, però le voglio bene lo stesso, anche se ci litigo quasi ogni sera.
Secondo me i capricci sono il modo in cui gli adulti etichettano i bisogni dei bambini e spesso tutto è amplificato dal fatto che questi ultimi si esprimono a fatica e sono perciò difficili da capire.
Io vi racconto una cosa che qui non ho mai detto (credo?): Fabio da quando aveva 4 mesi a quando ne aveva 9 ha dormito in braccio a me durante il giorno. Di notte dormiva tranquillo nella culla, (e pure lui si svegliava 2-3 volte) ma di giorno non sopportava il distacco. Poi, come per magia, un bel giorno sono riuscita a metterlo giù e da allora non ha più avuto problemi a dormire da solo (di giorno). Quindi quando ho cominciato a non avere più la forza per rimetterlo nel lettino durante i suoi numerosi risvegli notturni... beh, non mi sono preoccupata più di tanto: quando comincerà a diradare di nuovo i suoi risvegli sono sicura che dormirà tranquillamente nel suo lettino.
Io non credo ai punti di non ritorno, per esperienza personale, credo (come qualcun'altra ha già accennato) ai bisogni ed alle necessità che i nostri piccoli ci esprimono e richiedono di essere soddisfatte.
Anche io i primi tempi facevo una faticaccia a dormire con lui nel lettone e tentavo più e più volte di rimetterlo nel lettino, poi ho iniziato a riaddormentarmi con lui che ciucciava, ora mi giro dall'altra parte e mi addormento e se lui mi viene addosso lo sposto e mi faccio spazio.
Per il cibo... che dire... che Fabio a quasi 15 mesi sono 4 giorni che beve quasi solo latte? Sì, è malpreso (tosse, raffreddore, vaccini e boh... che altro potrebbe avere), ma spesso passa periodi "solo latte", il papà a volte mi dice "Ma lo scrivi sul tuo forum (questo n.d.C.) che Fabio non mangia? Forse pensa che qui si dicano solo le cose belle del non dare pappette, ma non è così, io gli rispondo che nessuno ci può dire se Fabio nutrito a pappette nel periodo No mangerebbe lo stesso!
Che dire: scagli la prima pietra chi non ha mai fatto piangere suo figlio/figlia! Ragazze non siamo macchine! Siamo esseri umani anche noi e con i nostri momenti di stanchezza ma anche i noatri punti deboli! Io ad esempio di notte non ce la faccio, più di allattare (e anche qui a volte è pesante quando mi alzo al mattino e non so più quante volte ha ciucciato) non riesco, eppure spesso Fabio aveva bisogno di essere calmato alzandosi e dondolandolo, camminando un po e per questo dico che il nostro papà è un santo in questo, ma spesso Fabio vuole solo me e a volte anche lui è stanco (e va pure a lavorare, mentre io sono a casa!) e allora ecco: pure io l'ho fatto pinagere! E che dire di quando hai bisogno di metterlo giù solo ma solo un minuto per poter scolare la pasta, per poter toglierti il maglione che sudi 7 camice e lui urla come se lo avessi abbambonato el deserto?
Anche io ci sono cose che non perdono a mia madre, però le voglio bene lo stesso, anche se ci litigo quasi ogni sera.