30-06-2012, 11:52 11
(30-06-2012, 11:14 11)rossanalib Ha scritto: ho pubblicato l'articolo della stampa per rispondere a te che dici che l'omeopatia è costosa! l'avevo anche scritto e poi in effetti l'articolo offre anche altri spunti interessanti! i testi di veterinaria che parlano di omeopatia e relativi studi esistono ma se non vuoi cimentarti nemmeno sull'articolo che ti ho mandato sui cani pensi di volerti cimentare sugli studi veterinari???? ...
Citazione:Dall’analisi dei dati è emerso che i pazienti dei medici di medicina generale olandes i che avevano studiato medicine complementari come l’omeopatia producevano costi sanitari inferiori per la collettività e, soprattutto, a questo risparmio si accompagnava un tasso di mortalità più bassoQuesto credo sia il passaggio a cui fai riferimento, ma qui (o altrove) non dicono nulla dei costi associati ai rimedi omeopatici. Dicono solo che gravano meno sullo stato (se non sono mutuabili, non è una sorpresa...) e dicono che chi li usa in media sta meglio.
Quando ero in Italia ho visto per caso in farmacia una confezione di oscillococcum (come si scrive?) che costava per 6 pillole una cosa come 8-10 euri... non ricordo di preciso (ovvero UN BOTTO!)
Un altro rimedio che ho visto qui costava £3,50 per un flaconcino.
Al di là dell'efficacia o meno, essendo i rimedi omeopatici PER DEFINIZIONE a costo zero, come fanno a giustificare tali costi? OK c'è l'imballaggio e lo zucchero, ma quello credo che costi pochi centesimi, soprattutto quando comprati in grandi quantità.
Per quanto riguarda l'articolo del tipo, ripeto, che valenza vuoi che abbia se è praticamente autopubblicato? Vogliamo parlare anche di UFO? Certo non sono in grado da solo di giudicarne il contenuto dato che non so nulla dell'argomento, ma so per certo che se una valenza l'avesse, si troverebbe scritto anche altrove.
Il tipo non pubblica da nessun'altra parte che non sia omepatia.org e siti consociati. Chissà come mai... (scusate se ripeto quanto detto nel mio precedente intervento).
(30-06-2012, 11:41 11)cancy Ha scritto: Ci sono studi pubblicati su riviste scientifiche "normali" ma non ho tempo per segnalare,chiedo venia.Comunque che funzionano è un'evidenza data dalla pratica.In Germania e Francia si,li passava la mutua (con l'attuale crisi non so)
Anche qui c'era una qualche convenzione, ma da un paio d'anni hanno tolto tutti i fondi. Non credo ci sia più niente di mutuabile (assumendo che ci fosse... non ne sono sicuro).
Comunque, crisi o non crisi, sarebbe da idioti limitare l'accesso a questi rimedi se funzionassero... niente effetti collaterali, costo zero, successo garantito, ecc. ecc. Se funzionassero così bene credo che prima toglierei gli antibiotici (con tutti gli effetti collaterali che hanno) e solo dopo i rimedi omeopatici.
Gli studi che dici esistono su riviste "normali" non li puoi trovare perché... non esistono.
I casi sono due: o trovi un articolo che non è stato sottoposto a peer-review (nel qual caso non vale i KB di banda che costa per scaricarlo, ovvero riporta l'opinione personale di qualcuno che lascia il tempo che trova) o trovi qualcosa come l'articolo della Stampa che se lo leggi non dice niente di strano o opinabile.
L'evidenza data dalla pratica non è evidenza (e questo dovresti ben saperlo). Sai quanti sono pronti a giurare che la roba di Vanna Marchi funziona... Vogliamo poi parlare del famoso "brodo di tartaruga" che fece battere tanti record mondiali ad atlete cinesi nel mezzofondo all'inizio degli anni '90 per poi scomparire nel nulla? Oppure vogliamo parlare di vari maghi stregoni e fattucchiere che girano? in quanti dicono che funzionano?
Studi indipendenti sull'efficacia dell'omeopatia sottoposti a peer-review e pubblicati su riviste mediche/scientifiche NON esistono.
BM 06-09
C (ex PA) 20-10-11