COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
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autosvezzamento per tutti


allattare dopo i 12 mesi: parliamone.
#41

FrauIla, sono d'accordo sulla maggiorparte delle cose, ma sai però che io adoro come crescono i bambini in germania e come i bambini siano considerati qui? A me sembra tutto più semplice e a misura di bambino qui... Come dirai tu, magari sarà la differenza tra la città e la campagna, non so, sarà anche che la mia conoscenza di mamme tedesce è limitata, o per meglio dire è diluita, visto che conosco mamme un pò di varie nazioni.. mi stupiscono proprio i tuoi commenti perchè io pensando ai prossimi figli vorrei farli nascere tutti in germania (o più su). Pensa che le mamme che conosco che sono andate per un weekend sono una italiana (lasciando la bimba al papà con scorta di latte tirato) e una francese, che ha invece lasciato le bimbe (3 anni e 10 mesi) dai nonni per due settimane. Io dico non ce la farei, ma non ci trovo nulla di male in loro, anzi a volte mi chiedo se "sbaglio" io.

Per il resto invece, mai come qua, vedo mamme con fascia, mamme che allattano in giro bambini anche grandi, posti adatti a bambini ovunque (nei ristoranti, nei negozi).., papà che si prendono la "paternità" (come si chiama) e te li trovi il pomeriggio in settimana a portare i figli al parcogiochi.. non so io quando sono in italia mi sembra sempre che tutto sia più comlicato per chi ha dei figli (per non parlare di aiuti economici).

001_wub Sofia 9/9/10
Olivia 6/7/13 001_wub
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#42

Devo dire, che benche' risalente a piu' di 10 anni fa, la mia esperienza e' piu' simile a quella di chiaraC che di FrauIla, sebbene frequentassi essenzialmente persone senza bambini. Mi e' sembrato un paese molto attento alle esigenze reali dei bambini (di spazi, di movimento, di strutture fatte a loro misura) che a quelle apparenti (della serie, compriamogli TUTTO e NUOVO).... le prime fasce portabebe', i pannolini lavabili li ho vissuti proprio li'.... E le mie prime letture di maternage "diverso" sono state proprio in tedesco...

Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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#43

non fatemi pensare a come sono considerati i figli qui in Italia dallo Stato che mi viene l'orticaria. La materna te li tiene dalle 7,30 alle 17,30, le elementari dalle 7,30 alle 16,15 e obbliga qualcuno ad andarli a prendere fino alla terza elementare. Se lo sanno che bambini di 6-7 anni non possono stare a casa da soli, perchè non danno la possibilità alle mamme lavoratrici di lasciarli a scuola costringendoti ad andare in privato? Questo esula, lo so, ma se ci fossero per esempio più nidi aziendali in cui puoi per esempio allattare non sarebbe meglio? Non sarebbe meglio piuttosto che costringere bambini di tre mesi a prendere il biberon (seppur di latte materno tirato) e le mamme a per l'appunto tirarsi il latte in luoghi che sono tutto tranne che appropriati? Amelia aveva 3 mesi e mezzo e mi spedivano a fare corsi lontano da casa, dovevo partire alle 6,30 e rientravo a pelo per la cena alle 19 e per metterla a letto. Per farcela la allattavo in auto nel parcheggio della stazione, al freddo, la mattina presto, grazie al sant'uomo di mio marito che poi la scaricava alle 7 dalla nonna (che poverina la teneva fino appunto alle 19). Al lavoro dovevo tirare il latte nel bagno dei disabili, sporco come pochi, perchè di bagno delle donne ce n'era solo un paio per piano e non potevo tenerlo troppo occupato. Disabili per fortuna non c'erano, se no dove andavo? All'anno mi mandavano due giorni minimo a settimana a Torino, quindi via anche la notte. Ok, non avevo più il permesso di allattamento, ma non pensi che magari un bambino di un anno abbia bisogno ancora della mamma la notte? No, ovviamente no. Andavo con mia figlia e mia madre, partivamo il lunedì pomeriggio alle 16 (mi prendevo le ferie, le mie ferie!), arrivando a Torino alle 20. Tetta a go-go sul treno (davanti a tutti, per forza) per arrivare a cena, cena, nanna, poppata, io andavo al corso e loro in giro perchè per le 10 dovevano liberare la camera. Tetta alle 17 nella hall dell'hotel (gentilissimi), treno di nuovo e a casa per le 20. A volte il giovedì ripartivamo perchè sti XXX non mi pagano una notte in più anche se prendevo ferie.
E questo è solo frutto della mentalità che dopo l'anno il latte materno è inutile e quindi una mamma può smettere tranquillamente. Che gli frega al datore di lavoro se tu invece allatti e magari sei pure obbligata dal pediatra, come nel mio caso, perchè la piccola è intollerante al lattosio e il latte materno è meglio del latte di soia.
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#44

Ameliaedaniele, che odissea! Ammiro davvero la tua perseveranza nel portare avanti l'allattamento nonostante gli ostacoli organizzativi e i problemi di lavoro! Complimenti davvero!

Devo assolutamente precisare una cosa: il mio discorso amareggiato riguardava una certa mentalità che ho riscontrato qui, non le politiche statali per la famiglia. Su questo, ed in generale sulle varie facilitazioni di cui godono le coppie (meglio se sposate) con figli qui in Germania, non mi posso proprio lamentare, anzi! A partire dal discorso meramente economico: noi prendiamo un sacco di soldi grazie ad Emma! Thumbup1 Ci sono addirittura 3 assegni familiari: Kindergeld, Elterngeld e Muttergeld, il primo dei quali dura fino al compimento della maggiore età o fino alla fine dell'università. Poi, come dice Chiara, c'è la paternità (e ci sono padri che la prendono!), ci sono tanti spazi per i bimbi, sia in città che in paese. Davvero, da un punto di vista istituzionale è fantastico.
Poi, Chiara, mi aspettavo che tu avessi un'esperienza diversa dalla mia (e sono anche contenta per te! Biggrin). Da (ex) sociologa, posso dire che i fattori che contribuiscono a marcare questa differenza sono diversi: prima di tutto tu stai a Colonia, che non è solo una grande città, ma è anche molto aperta - basti pensare che è la capitale gay della Germania. Io sto nella profonda campagna. Già a Münster è diverso, anche se è una città mooolto cattolica. Poi tu frequenti un ambiente internazionale, immagino anche di persone mediamente molto istruite. Fra le mie conoscenti tedesche non ce n'è una che abbia fatto l'università e quasi tutte hanno sempre vissuto in paese.
Non voglio fare la snob, si tratta semplicemente di variabili sociologicamente rilevanti per capire la diffusione della mentalità di cui parliamo e di un maternage diverso, come dice Alessimdon.
Per fortuna, però non tutti la pensano allo stesso modo, prima fra tutte la mia adorata ostetrica, che mi ha aiutata davvero tanto.
Scusatemi tanto se sono andata tremendamente OT, ma vi ringrazio per questi spunti di discussione davvero interessante!

Heart Emma - 15 aprile 2011 Heart
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#45

No, anzi, mi interessa, anche perchè è vero che molti mi dicono che colonia è diversa dal resto della germania.. non so, so solo che qui ci troviamo molto bene, e per questo forse non ci sentiamo stranieri Smile Ci trovavamo bene già prima, da coppia, ora che siamo in tre ancora di più
Nomini le ostetriche! Le meravigliose hebamme!! Anche io devo ringraziare tanto la mia. Questo è uno dei motivi per cui farei tutti i miei figli in germania, la santa (ed espertissima) donna che viene a casa dopo il parto (per un bel pò di tempo) e ti aiuta in tante cose, prima di tutto l'allattamento.

001_wub Sofia 9/9/10
Olivia 6/7/13 001_wub
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#46

Io la mia hebamme me la sono portata pure in sala parto! Anche perché parlava italiano ed io avevo paura di andare nel pallone e non capire più nulla! Per non parlare del fatto che se il mio allattamento è andato bene lo devo tantissimo anche a lei. Al secondo mese, quando Emma strillava quasi ogni volta dopo la poppata, per via del reflusso causato dal mio riflesso di emissione troppo forte, è stata lei a darmi la forza di andare avanti.Credo che il sostegno di una figura professionale come la hebamme - pagata dalla Krankenkasse! - manchi in Italia. Le mamme sono lasciate molto a loro stesse (e ai pediatri, che di allattamento sanno poco o niente).

Heart Emma - 15 aprile 2011 Heart
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#47

vi invidio, ora chiedo a mio marito se ci trasferiamo pure noi... scherzi a parte, a volte ci ho pensato sapete? In Italia fare figli è uno schifo. Per altre cose mi ci trovo, ma la famiglia è sempre all'ultimo posto, anche tra i sindacati che ci dovrebbero difendere e non fanno nulla, perchè prima vengono le pensioni. Si, ma se non si fanno figli le pensioni poi chi le pagherà? Mia suocera sarà ancora in pensione tra vent'anni o anche più e di sicuro lei che ha la baby pensione i contributi non se li è pagati per se stessa. Grr.
Un posto dove allattare al caldo in giro non lo trovi, bisogna andare nei bar, spendere di tasca propria e comunque se il bimbo ha più di 6 mesi ti guardano male. Ora, è vero che Daniele può aspettare, ma è capitato che fossimo in giro e avesse fame perchè era ora di merenda e non avessi niente con me. Posso avere qualcosa gratis, che gli piace pure, e devo comprargli qualcosa? Sono entrata in un bar, mi sono presa un caffè seduta e mi sono messa ad allattare. L'avessi mai fatto, la tipa del bar ha iniziato a guardarmi male e a girarmi attorno. Non stavo uccidendo nessuno! Ecchecavoli!
Al lavoro mi son portata il tiralatte per emergenze, ma l'ho dovuto mettere nel bagno delle donne perchè non avevo altro posto. L'ho messo in una semplice borsetta di carta, ma ci devono aver guardato dentro le arpie. Ah, ma allatti ancora? Ma non è grande? Ah no, sai, io ho dato il biberon e meno male, non vorrei mai allattare così tanto, ecc. ecc. Ti ho chiesto qualcosa? No. Pensi che il latte arrivi al cervello e lo annacqui?
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#48

Sì sì, le hebamme sono un'istituzione! La mia non è venuta in sala parto, ma solo perchè avevo scelto l'hebamme su suggerimento di amici, e l'ospedale su suggerimento del ginecologo, e l'hebamme non lavorava in quellìospedale. Comunque anche l'hebamme che ho trovato in sala parto è stata speciale.
Io so solo che grazie a lei ero tranquillissima. Se pensate che non ho avuto necessità del pediatra per il primo mese, e poi ci sono andata solo perchè al mese la visita è obbligatoria, Sofia non è mai stata pesata, veniva l'hebamme e mi diceva, si vede che stabene, è belle rosea, ha messo su ciccetta, è serena. Mi chiedeva come e quando allattavo e se avevo passato una di quelle giornate da 3000 poppate al giorno mi diceva, può essere, sarà uno scatto di crescita, è normale, aspetta qualche giorno e vedrai che tornerà come prima.. insomma stava lì magari solo 10-15 minuti, ma quando andava via ero così tranquilla..
Poi è vero anche il resto, ci sono molti posti che hanno lo spazio per allattare, oppure in generale non ho mai trovato sguardi straniti, e invece ora apprezzo molto il fatto che ci siano molti posti con spazi gioco...

001_wub Sofia 9/9/10
Olivia 6/7/13 001_wub
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#49

da noi per i bambini prima dell'anno non c'è nulla di nulla, a parte lo spazio allattamento il venerdì mattina, ma è al consultorio di un paese vicino e quindi ti devi comunque muovere con l'auto. Dopo l'anno li si può portare allo spazio giochi ma è la mattina in settimana per due mattine dalle 9 alle 11. Se fa ancora il pisolino, come il mio bimbo, non ci puoi andare, senza contare che comunque dovrebbe andare la nonna se mamma lavora. Io ci sarei andata volentieri, ma mi è impossibile per questa doppia ragione. Forse avrei potuto conoscere altre mamme lavoratrici e coetanei ancora allattati.
Posso fare una domanda? A voi è arrivato il capoparto? A me ancora no, nessunissimo segnale di ripresa di vita delle ovaie. Mi devo preoccupare? Se lavoro fa tre poppate, se sono a casa 4-5, non mi sembrano tante.
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#50

Non so cosa intendi esattamente per spazio giochi.. da quel che ho capito sono posti dove c'è anche personale per i bambini etc.. forse sono qualcosa di simile a quelli che sono qua i krabbelgruppe (forse FrauIla li conosce, io non ci sono mai stata). Io intendo solo che al di là dei parcogiochi, ci sono in molti posti diciamo così da "grandi" (negozi, centri commerciali, bar/ristoranti) alcune zone con dei giochi, in modo che i bambini possano avere il loro momento di gioco.. Tipo noi lo usiamo molto perchè ora Sofia, ovviamente, si stufa se noi dobbiamo fare spesa, negozi o anche solo andare a bere un caffè con amici, quindi scegliamo posti dove ci sono questi spazi così un pò di tempo è per lei (dopo è però un dramma andare via..). Ovvio non ce li puoi lasciare da soli.. così piccoli almeno. In realtà anche qui ci sono molte cose che le mamme che lavorano non possono sfruttare.. tipo corsi in piscina, in palestra, anche teatro e concerti per bambini.. ma sono quasi sempre in orari di lavoro.

Per la questione capoparto, a me è venuto quando Sofia aveva 8 mesi, le poppate si erano già ridotte parecchio.. non so se ero già a tre al giorno, e forse una di notte, infatti mi ero anche preoccupata allora che prendesse poco latte per la sua età. Però ho sentito che è estremamente variabile, c'è a chi torna in pieno allattamento, chi dopo molto tempo.. se sei preoccupata magari fai una visita dal ginecologo (sempre che però non ti dica di smettere di allattare come soluzione!)

001_wub Sofia 9/9/10
Olivia 6/7/13 001_wub
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