10-02-2015, 11:59 23
Ciao a tutti!
Forse le buone maniere imporrebbero che io prima mi presentassi nella sezione "mi presento", ma in questo momento mi trovo in uno stato di profonda confusione e perciò vengo direttamente al dunque.
Suona brutto dirlo, ma sono mamma di un bambino davvero "avanti". Dopodomani compie 5 mesi, ma già da un bel pezzo lui sta seduto da solo, si gira a pancia in su e a pancia in giù, fa rudimentali tentativi di gattonamento, maneggia gli oggetti con grande abilità... e sopratutto: desidera ardentemente il mio piatto, mi guarda speranzoso mentre mangio e muove con me la bocca.
In consultorio mi pressano per l'allattamento esclusivo fino ai 6 mesi, ma qualche settimana fa, messa in imbarazzo dalla bramosia con cui mio figlio mi guarda mangiare, ho chiesto delucidazioni sul quando avrei potuto cominciare con degli assaggi. Mi hanno risposto "Non dovresti prima dei 6 mesi, ma visto il grado di sviluppo neuromotorio cerca di tenere duro almeno fino ai 5 mesi". "Ok" ho detto, il 12 il Frugolo compie 5 mesi, il 17 c'è una "lezione" sullo svezzamento... RESISTO.
Mi sono ritrovata però a mangiare di nascosto. Ieri mi sono fatta un esame di coscienza e ho pensato che non andava bene, così a pranzo ho preso il Frugolo e gli ho detto "Siediti a tavola con me, mi farai compagnia e ti placherai ciucciandoti un gioco".... Neanche a dirlo, qualunque gioco proposto non è stato degnato di uno sguardo. L'espressione del Frugolo mentre veniva messo per la prima volta sul seggiolone è descrivibile semplicemente come trepidante , per quando riguarda gli sguardi languidi al mio piatto di pasta... be', vi assicuro che il mio cane non saprebbe fare di meglio guardandomi mangiare un wurstel!!
Allora mi sono lanciata nella ricerca online, ormai decisa a non aspettare un giorno di più per propinargli qualcosa da assaggiare. "Cosa gli do? Quando? Come? Nella mia famiglia è pieno di allergie, come faccio a sapere che anche lui non è allergico?" Queste le domande alle quali ho tentato di dare una risposta. Dalle mie ricerche è emerso che "basta che i genitori mangino sano, poi si può condividere i pasti felicemente". E a questo punto, la confusione si aggiunge alla confusione: MA COSA VUOL DIRE MANGIARE SANO??????????
Questi sono solo alcuni dei ragionamenti che affollano la mia testa a ripetizione e in maniera del tutto caotica e terrorizzata... vi prego AIUTATEMI!!!
Forse le buone maniere imporrebbero che io prima mi presentassi nella sezione "mi presento", ma in questo momento mi trovo in uno stato di profonda confusione e perciò vengo direttamente al dunque.
Suona brutto dirlo, ma sono mamma di un bambino davvero "avanti". Dopodomani compie 5 mesi, ma già da un bel pezzo lui sta seduto da solo, si gira a pancia in su e a pancia in giù, fa rudimentali tentativi di gattonamento, maneggia gli oggetti con grande abilità... e sopratutto: desidera ardentemente il mio piatto, mi guarda speranzoso mentre mangio e muove con me la bocca.
In consultorio mi pressano per l'allattamento esclusivo fino ai 6 mesi, ma qualche settimana fa, messa in imbarazzo dalla bramosia con cui mio figlio mi guarda mangiare, ho chiesto delucidazioni sul quando avrei potuto cominciare con degli assaggi. Mi hanno risposto "Non dovresti prima dei 6 mesi, ma visto il grado di sviluppo neuromotorio cerca di tenere duro almeno fino ai 5 mesi". "Ok" ho detto, il 12 il Frugolo compie 5 mesi, il 17 c'è una "lezione" sullo svezzamento... RESISTO.
Mi sono ritrovata però a mangiare di nascosto. Ieri mi sono fatta un esame di coscienza e ho pensato che non andava bene, così a pranzo ho preso il Frugolo e gli ho detto "Siediti a tavola con me, mi farai compagnia e ti placherai ciucciandoti un gioco".... Neanche a dirlo, qualunque gioco proposto non è stato degnato di uno sguardo. L'espressione del Frugolo mentre veniva messo per la prima volta sul seggiolone è descrivibile semplicemente come trepidante , per quando riguarda gli sguardi languidi al mio piatto di pasta... be', vi assicuro che il mio cane non saprebbe fare di meglio guardandomi mangiare un wurstel!!
Allora mi sono lanciata nella ricerca online, ormai decisa a non aspettare un giorno di più per propinargli qualcosa da assaggiare. "Cosa gli do? Quando? Come? Nella mia famiglia è pieno di allergie, come faccio a sapere che anche lui non è allergico?" Queste le domande alle quali ho tentato di dare una risposta. Dalle mie ricerche è emerso che "basta che i genitori mangino sano, poi si può condividere i pasti felicemente". E a questo punto, la confusione si aggiunge alla confusione: MA COSA VUOL DIRE MANGIARE SANO??????????
- Ok, niente fritti, quelli non ci sono perché mi impuzzano la casa.
Sale: poco... e il sale nell'acqua della pasta??
Biscotti: i biscotti preconfezionati di cui mi ingozzo al mattino... sono sani? Oddio, non dovevo usare l'espressione "mi ingozzo"!!!
Perché lo yogurt muller che ho in frigo ha lo zucchero d'uva e non lo zucchero?
La frutta... be', la frutta sono piena di mele del mio giardino... ah no, le mele hanno l'insano inconveniente del pericolo strozzamento...
Be', mangio un sacco di minestre... a cena... il frugolo quando mangio cena dorme da un pezzo... devo cominciare a mangiarle a pranzo?
In effetti l'unico pasto che vede tutta la famiglia a tavola è la colazione... ma a colazione il nostro tavolo vede solo latte, nesquik, the e biscotti...
Questi sono solo alcuni dei ragionamenti che affollano la mia testa a ripetizione e in maniera del tutto caotica e terrorizzata... vi prego AIUTATEMI!!!