06-12-2011, 11:11 11
Altro intervento su UPPA:
http://www.uppa.it/dett_posta_risposta.p...omanda=766
http://www.uppa.it/dett_posta_risposta.p...omanda=766
Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
(10-12-2011, 08:00 20)raffaella Ha scritto: per quanto riguarda la plasmon, visto che sono così bravi a utilizzare grano senza pesticidi per la loro pasta pensassero anche di togliere quelle cavolo di vitamine che aggiungono alle loro creme e a non vendere finte tisane di camomilla piene di zuccheri...
(11-12-2011, 03:58 15)cancy Ha scritto: loro sono liberi di vendere quello che vogliono...è il consumatore che decide cosa acquistare,quindi impariamo a leggere le etichette!E'solo il calo di vendite che fa modificare le produzioni industriali e non lo dico solo io che le vendo...
(05-12-2011, 11:33 11)alessimdon Ha scritto: Uppa non tradisce mai :-)
http://www.uppa.it/articolo.php?id=102
:-)
(10-12-2011, 07:38 19)arkadian Ha scritto: Altra risposta da leggere e far circolare:
http://domodama.wordpress.com/2011/12/10...informare/
(12-12-2011, 05:55 17)Linda Eva Ha scritto:(05-12-2011, 11:33 11)alessimdon Ha scritto: Uppa non tradisce mai :-)
http://www.uppa.it/articolo.php?id=102
:-)
ahhhhhhh!
Sospiro di sollievo! Dopo le mie (e vostre) riflessioni sentivo il bisogno che qualcuno di 'accreditato' le confermasse o correggesse.........ci abbiamo preso:
avevamo studiato bene! ;-)
(10-12-2011, 07:38 19)arkadian Ha scritto: Altra risposta da leggere e far circolare:
http://domodama.wordpress.com/2011/12/10...informare/
sottolineo che intendono promuovere campagne per l'informazione alimentare di base delle famiglie e l'Alimentazione Complemantare a Richiesta.
Che si dissociano da certe campagne filoindistriali FIMP, e dallo svezzamento che definiamo per abitudine, ''tradizionale''.
Eh, sì: QUALCOSA SI MUOVE!!!
))
Ps.
Evidentemente sta Fimp non è poi la voce più autorevole della pediatria italiana!
Certo non la più scientifica!
(11-12-2011, 06:27 18)mammadel71 Ha scritto: certo, a patto che rispettino le leggi e facciano etichette chiare. Il consumatore non puo fare il tuttologo è gia molto difficile capire come producono tante cose, la chimica che c'è cietro, i processi, la conservazione, le quantità...bisognerebbe essere avvocati/biologi/agronomi/chimici/fisici ecc