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Quanta carne bisogna mangiare durante lo svezzamento?

[box]Aggiornamento 9-marzo-2015

Questo articolo è stato aggiornato seguendo le tabelle pubblicate nel 2014.
La nuova versione la trovate qui:

Ok, non esageriamo con le proteine, ma cosa vuol dire “esagerare”?[/box]
Quanta carne bisogna mangiare durante lo svezzamento? – carne

 

  • Quanta carne serve al bambino durante lo svezzamento?
  • Quante volte a settimana date la carne?
  • Le proteine vanno date in piccole o grandi quantità?

Nonostante queste siano domande che leggo spesso in rete, l’ispirazione per questo post mi è venuta partecipando di recente a una discussione su Facebook. Una madre ha detto, quasi di passaggio, che il pediatra le aveva “prescritto” per il suo bambino di 5,5 mesi, mezzo omogeneizzato di carne la mattina e mezzo la sera tutti i giorni. Anche a occhio e senza indagare oltre questa mi sembra una quantità esagerata di carne, o almeno un’alimentazione troppo sbilanciata in favore delle proteine animali (non dimentichiamo che anche il latte è una proteina animale).

Per cercare di capirne di più vediamo di quantificare cosa vogliano dire parole come “troppo” o “esagerata” in relazione alle proteine animali e non; per fare ciò prendiamo a prestito la parte relativa all’assunzione delle proteine nei bambini della tabella LARN (Livelli di Assunzione giornalieri Raccomandati di Nutrienti). Queste tabelle sono riviste più o meno ogni 10 anni e la versione corrente risale al 1996 in quanto l’ultima volta si è deciso di lasciarle immutate.

Tabella dei valori proteici per l'infanzia

Nella colonna di sinistra abbiamo l’età del bambino. Nella colonna centrale e di destra sono indicati i grammi di proteine al giorno per Kg di peso.
Ci sono due valori di proteine in quanto la colonna centrale è basata sull’assunzione di proteine di alta qualità, mentre quello di destra è ulteriormente aggiustata per tenere conto che la qualità delle proteine è varia, nel senso che non tutti gli alimenti hanno proteine della stessa qualità del latte materno o degli alimenti di origine animale per cui ci vogliono quantità di proteine più elevate.
Il Livello di Sicurezza, o L.S.,  indica che il fabbisogno indicato copre la quasi totalità della popolazione. Ciò vuol dire che vanno interpretati come massimali molto generali in quanto i bambini in buona salute vengono in tutte le dimensioni e pesi. In altre parole è bene non superarli.

Nel nostro esempio consideriamo un bambino di circa 6 mesi che pesi intorno agli 8 Kg (per cui appena sopra il 50° percentile se maschio o il 75° se femmina), sano e proporzionato. Dalla tabella con una semplice moltiplicazione vediamo che dovrebbe assumere in media circa 17g di proteine (animali e non) al giorno.

Per quanto riguarda il menu, mi affido allo schema di svezzamento della nota marca arancione (semplicemente perché dal loro sito è più facile ricavare le informazioni che mi servono). Per comodità faccio riferimento a piatti “pronti” in quanto le tabelle nutrizionali sono immediatamente disponibili.

Proteine/porzione
Crema di verdure base pappa (1 bustina) — 1g
Crema di cereali (3-4 cucchiai) * — 4g
Omogeneizzato carne** — 3g
Olio extra vergine d’oliva — – 0
Omogeneizzato frutta  — 0

Totale — 8g

 

*Non avendone in dispensa, non so quanto pesino esattamente 3-4 cucchiai di crema di cereali. A titolo di esempio, 3 cucchiai di farina pesano circa 50 g, mentre 3 di fiocchi d’avena 25 g. Facendo la media vengono sui 37 g.
**Assumiamo solo mezzo vasetto di omogeneizzato di carne.

 

Se lo stesso menu viene riproposto anche a cena, ma magari utilizzando la farina di mais/tapioca che ha un contenuto proteico minore raggiungiamo circa 14g di proteine; in altre parole senza aver aggiunto latte, né aver fatto colazione o merenda, con due soli pasti abbiamo già quasi coperto il fabbisogno proteico massimo del bambino.

 

Da notare che non abbiamo messo il tradizionale parmigiano. Sono sicuro che molte madri ce ne metterebbero una bella spolverata aggiungendo così circa 1g scarso di proteine a pasto (1/3 del peso del parmigiano sono proteine!)

 

Se poi assumiamo che il bambino prenda circa mezzo litro di latte formulato al giorno aggiungiamo altri 6,5 g di proteine (1,3 g per 100ml di latte formulato; informazione disponibile sulla confezione)¹.

In totale questo bambino OGNI giorno assumerebbe 20-21 g di proteine, quando abbiamo visto che per quasi tutti i bambini di 6 mesi e di 8 Kg di peso, 17 g sarebbero più che sufficienti; ovvero abbiamo sforato il tetto massimo di un buon 20%.

Da notare che il menu proposto dovrebbe valere dai 4 ai 6 mesi indipendentemente dal peso, per cui anche per bambini di peso inferiore e quindi con un bisogno di proteine ben inferiore.

Ricordiamo infine che al giorno d’oggi e con la varietà di cibi che abbiamo a disposizione è quasi impossibile non ottenere un apporto proteico soddisfacente; è invece molto facile superare quelle che sono considerate le quantità sufficienti. Le proteine infatti sono dappertutto (non solo nella carne) e in quantità maggiori di quanto non si pensi. Tanto per fare alcuni esempi, la pasta contiene 13 g di proteine ogni 100 g di prodotto; il riso 8 g circa e i fiocchi d’avena 11 g; la mozzarella oltre 22 g e lo stracchino 18,5 g.

In conclusione, cosa fare? Sicuramente bisogna diminuire l’apporto proteico: meno carne (circa 6 g di proteine derivate dalla carne tutti i giorni sono troppi per un bambino di quell’età e peso), meno formaggi, più frutta, più verdura; optare per pasta e riso, così da assumere carboidrati e un po’ di proteine insieme, ecc. Insomma bisogna variare la dieta il più possibile.

E così dove siamo andati a finire? Guarda un po’… di nuovo nella direzione della piramide alimentare che anche per i bambini piccoli chiaramente va bene come guida.

_________

¹Per chi continua a dare il latte vaccino prima dei 12 mesi e come alimento principale, ricordo che la quantità di proteine che contiene (indipendentemente dalla quantità di grassi) è quasi il triplo di quella del latte formulato, quindi per raggiungere il fabbisogno giornaliero dell’ipotetico bambino in esame bastano meno di 500 ml.

 

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85 risposte

  1. e comunque limitare la carne fa bene a tutta la famiglia ed anche all’ambiente. Ricordiamoci poi che anche il pesce è carne, per cui non bisogna eccedere neanche con quello…. la giusta misura in ogni cosa sempre con un occhio alla famosa piramide alimentare 🙂

  2. Assolutamente d’accordo! la carne io la do massimo tre volte a settimana e non più di 30 g , come del resto mi ha consigliato la pediatra. Non ci metto il sale ma vado giù di spezie, come il rosmarino, viene buonissima! Sempre mangiata a bocconcini fin dai 6 mesi. Se ha ancora fame oltre la pasta, e le verdure frutta a volontà!

  3. nemmeno io che sono carnivora come un felino mangio carne tutti i giorni, meno che mai 2 volte al giorno! ma perché mai bisognerebbe imporre ai poveri bimbi di mangiare sempre la stessa cosa, con una varietà striminzita e l’introduzione di ogni nuovo alimento solo dopo svariati giorni dal precedente … è stato chiaro sin da subito, con la mia Cucciola, seppur svezzata in modo tradizionale, che se le avessi dato 2 pasti di seguito la stessa cosa, me l’avrebbe bocciata senza appello.

  4. MOLTO INTERESSANTE.
    da mamma vegetariana da piu di 20 anni ho seguito con entrambe le mie figlie un alimentazione molto equilibrata con carne non assolutamente prima dei 10 mesi e mai piu di 3-4 volte a settimana… prediligendo altre proteine vegetali che invece spesso vengono dimenticate ma che fanno molto bene…e evitando spesso merende contenenti proteine ma dando semplice frutta ..senza estremizzare troppo credo che l’alimentazione di un bambino debba essere varia ed equilibrata e dare carne tutti i giorni come il classico svezzamento italiano prevede sia a mio parere di pessimo.

  5. ho capito … in sostanza non sono le proteine in sé che fanno problema, ma gli alimenti grassi e calorici che le contengono …
    mi sa che c’è poco da preoccuparsi

  6. non demonizziamo però le proteine …
    senza proteine, non si può proprio vivere, e la carenza crea grossi problemi, mentre si potrebbe abbastanza bene vivere quasi senza zuccheri, con pochissimi acidi grassi e un ragionevole apporto di vitamine.
    La dieta ricca di proteine ha fatto si che la scimmietta che ha rubato le prede ai leoni sviluppi il suo bel cervello con tanto di cortice, che la nostra generazione sia molto più alta e robusta di quella dei nostri genitori.

    Sono curiosa di capire quale sia il motivo per il quale si ritiene che l’apporto di proteine “massimo” debba essere tale, quale pericolo ravvisa l’OMS se viene superato? (dando per assodato che mangiare troppo in generale non fa bene).

    Per quanto ne sapevo fin’ora, il principale danno da eccesso di proteine è la produzione di acido urico, e questo pericolo si evita bevendo tanta deliziosa acqua.
    Inoltre, un eventuale eccesso di calorie da proteine è limitato dal maggior sforzo che fa il metabolismo per “spaccarle” e trasformarle in energia, rispetto a zuccheri e grassi. Il corpo sintetizza zucchero da grassi e proteine, fabbrica grasso dallo zucchero, ma le proteine non le sa fare, e gli servono proprio un sacco!

    Per me , il vero pericolo della nostra dieta “industrialo-commerciale” per me sono gli zuccheri “rapidi” (e attenzione, c’è dello zucchero anche nelle hamburger, lo usano come conservante e “trappola assuefacente”), che creano dipendenza, e l’abitudine data sin da piccoli alla c.d. “palatabilità” dei grassi.

    1. E chi demonizza niente… :d
      Le proteine vanno bene E fanno bene, ma non sono come la frutta e la verdura che ne puoi mangiare quanto vuoi.

      C’è questo articolo del Corriere della Sera
      http://www.corriere.it/salute/nutrizione/08_settembre_05/moda_proteine_fanno_bene_fanno_male_ae0ea300-7b13-11dd-9625-00144f02aabc.shtml
      Alcune delle cose che dice le sapevo, altre no.
      Di certo mi convinco sempre di più che per un adulto è (piuttosto) difficile sforare, mentre per un bambino è facilissimo.

      Ad esempio, con BM stiamo sui 20-22 g (latte la mattina, tanicone di yogurt con Weetabix che ha voluto a metà mattina, un po’ di pasta a pranzo), mentre lei dovrebbe viaggiare sui 18 g/giorno, per cui ben al di là (e manca ancora la cena…).

      Con Baby C è lo stesso… lei dovrebbe viaggiare sui 17 g, ma di latte solo ne ha presi ieri oltre 11, con in più il pranzo e la cena (OK, ieri ha preso più latte del solito, ma ha mangiato meno pasta, della quale di solito si ingozza).

      Morale della favola, dobbiamo aumentare la quantità di verdure che mangiamo. Di frutta ne prendiamo già parecchia.

    2. Giusto una curiosità, dove hai letto che sono state le proteine a far sviluppare il cervello della scimmietta? Il grande passo evolutivo è stato grazie agli Omega3 e non alla carne! e sai dove lo trovavano questo preziosissimo grasso i nostri antenati? nelle alghe…

        1. @andrea_ Scusami, non era rivolto a te ma ad Alexandra! certo che si trovano anche nei pesci, ma quando è avvenuto il salto evolutivo si ritiene abbastanza improbabile che l’uomo avesse le capacità per pescare! quindi li ricavavano dalle alghe o da piccoli molluschi. Questo per dire che l’uomo può vivere tranquillamente senza carne 😉

  7. Io direi di classificare quindi come “vero” che
    a) assolutamente se mangiano pasta e legumi NON hanno bisogno di un ulteriore secondo (nella media delle mense scoalstiche invece e’ una cosa di cui non si tiene conto, giustificabile solo se pensi che una delle due cose un bambino non la mangi)
    b) Mi sa che un “secondo” al giorno basta, soprattutto se all’altro pasto si fa una pasta/cereale con verdure e una spolverata di parmigiano.
    Quest’ultima era una cosa su cui mi stavo scervellando e su cui venivo contestata.

    1. Alessandra, credo proprio che sia (a) che (b) siano corretti. Come ho detto più volte anche io sono rimasto basito quando ho visto quante proteine contenesse un piatto di pasta, per non parlare di un pezzo di pane…

  8. si, intendo rispetto al latte vaccino 🙂
    Anche io sono dell’idea che un po’ di tutto non fa male, ma mi accorgo di essere all’opposto di te: io sto bene con quasi nulla di carne, poco pesce, tante uova, legumi, verdura, frutta (ma mi piace solo quella estiva), cereali. Latticini pochi, temo di avere una bassa tolleranza al lattosio, perchè appena appena ne mangio un po’ di più sto malissimo.
    Daniele anche stasera ha appena assaggiato il secondo, preferendo di gran lunga lo yogurt della merenda come fonte proteica.
    Una cosa “strana”: la pediatra di Amelia, con lo svezzamento tradizionale, fino a ben dopo l’anno mi faceva dare 25 gr di carne fresca, 30 gr di pesce, 15 gr di legumi secchi. Se ci si pensa è proprio pochissimo! Mi sa che nn sforavo, anche se andavo parecchio ad occhio non facendo più le pappe.
    I miei bimbi, entrambi, adorano le uova, sode soprattutto, e a quanto ho capito sono una buona fonte proteica. Il fatto è che io abbondo nelle uova, le faccio circa 2-4 volte a settimana, quindi 2-4 uova a settimana per loro. Forse è troppo?!

    1. Se le uova le mangiano tutte, poco non è… un uovo di circa 60 g contiene circa 7,5 g di proteine (12,4 g per 100 g, senza guscio, fonte l’onnisciente Wikipedia), quindi direi che 4 a settimana, ovvero 30 g di proteine sono un po’ tanti, considerando che vengono da una fonte sola.
      Tirando più o meno a indovinare il consumo globale a settimana per un bambino dovrebbe essere sugli 80 g grossomodo, per cui oltre un terzo te lo sei giocato con 4 uova.

      1. dalla tabellina che avevo trovato, sembra che le uova abbiano le proteine di massima qualità biologica (intesa come assimilabilità dall’organismo e potere di far crescere il corpo). Infatti, mi sa che i body-builders, il cui scopo è proprio l’aumento della massa muscolare, hanno la reputazione di ingoiare volentieri le uova crude (perché la qualità delle proteine si degrada con la cottura). Quindi le proteine delle uova “valgono” di più di quelle della carne.

  9. fai conto che la mia Cucciola non può bere latte vaccino, né mangiare alcun tipo di formaggio, yogurt o simile. Ma adora le uova e il pesce, pane, riso, pasta e verdure, un pò meno le cose dolci.
    non le dò 50 g. di bistecca, solitamente sono più sui 30g. Ma un uovo è un uovo.
    latte materno, non lo prende più da quando ha 11 mesi, così, si è disinteressata e basta.

    Ma per me, può variare anche tanto di persona a persona, ci sono metabolismi più carnivori ed altri più vegetariani, io senza il minimo dubbio sto benissimo se mangio solo carne, pesce, pochi formaggi, qualche uovo, tanta frutta e verdura e solo pochissimissimi carboidrati, mentre legumi e cereali mi fanno sentire pesante pesante. Alla Cucciola do poco di tutto, così si regola lei.

  10. ho trovato che il latte materno però ha solo un 1/2% di proteine, quindi ipotizzando che un bimbo di un anno e mezzo non ne mangi poi molto (200-300 ml?) credo incidano poco e che lui prende l’alimentazione proteica da altre fonti.
    Sicuramente però si, è facile sgarrare.
    OT quasi 10 kg?! Io non mi rendo davvero conto, il mio ciccione pesa quasi 14 kg Arghhhhh!

    1. Sara, presumo che intendi 1/2 rispetto al latte vaccino? Se sì, allo siamo d’accordo. Dipende anche molto da “quale” latte prendi, ovvero se il primo o il secondo, ma grosso modo ci siamo. Il latte materno è inoltre vagamente meno proteico di quello formulato.
      250 ml di latte vaccino sono circa 9g di proteine da solo, quindi con pochissime cose aggiunte, già siamo fuori. Insomma… a colazione ti giochi tutti i jolly :D:D

      Vediamo invece il mio caso, il mio lattuccio con Oro Saiwa a colazione sono:
      200 ml di latte, 7,5 g
      8 Oro Saiwa, 3,2 g
      Cacao 1g

      Totale circa 12 g (il latte è un po’ di più).

      A pranzo ad esempio ne ho prese circa 8, e siamo a 20.

      Il mio totale è circa 63-64g al giorno, quindi ho ancora un po’ di elasticità.
      Non ho preso ancora pane, né altro. Però sembra che nel caso di un adulto sia più semplice non sforare.
      Nel caso dei bambini invece mi sembra QUASI impossibile…

      Non so come fare i conti a cena dato che abbiamo ceci e farro non so i pesi a crudo… poi ci provo.

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