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Quando introdurre il latte vaccino? E quale? E come?

Quando introdurre il latte vaccino nella dieta del mio bambino?

Prima di rispondere a questa domanda bisogna distinguere due casi distinti:

quando introdurre il latte vaccino svezzamento
Guarda il video!

Primo caso: quando vogliamo utilizzare il latte vaccino come sostituto del materno o del formulato è opportuno aspettare i 12 mesi circa di vita del bambino. Questo è un punto su cui più o meno sono tutti d’accordo. L’unica incertezza al massimo è su quel “12 mesi” in quanto ci possono essere delle piccole variazioni, ma verso il basso, non verso l’alto. Non vi voglio annoiare con tecnicismi e definizioni. Se vi interessa approfondire l’argomento, in questo articolo elenco e riassumo una serie di enti nazionali e internazionali e le loro raccomandazioni. Vedrete che nonostante ci siano piccole differenze tutti dicono più o meno la stessa cosa.

Quello che state leggendo è la trascrizione del video (che trovate qui o cliccando sull’immagine in alto) uscito l’altro giorno sul canale YouTube.
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La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che ci sono i latti formulati di tipo 3 o di crescita e dal fatto che i genitori vengano bombardati da messaggi pubblicitari che ne cantano le lodi. Senza dilungarmi sull’argomento, basti dire che questi latti formulati al momento non sono regolamentati e non ci sono evidenze scientifiche INDIPENDENTI della loro utilità. Di fatti, NESSUNO, al di là dei produttori e, forse, di qualche pediatra, ne raccomanda l’utilizzo.

Al massimo si dovrebbe cercare di limitare le quantità di latte vaccino che un bambino prende, ma di questo ho già parlato in un video e al quale vi rimando.

Il motivi per i quali si sconsiglia di sostituire troppo presto il latte materno o formulato con il vaccino sono fondamentalmente tre:
1) Per prevenire la carenza di ferro in quanto il latte vaccino ne è povero e quel poco che c’è è scarsamente assorbibile. Quindi c’è un rischio di anemia.
2) Il latte vaccino è molto proteico, quindi assumerne grandi quantità può limitare l’assunzione di altri cibi.
3) Il latte vaccino assunto in grandi quantità prima dei nove mesi è possibile che generi delle micro perdite di sangue nell’intestino dei bambini.

A chi dice che da piccoli a loro hanno dato il latte vaccino dai 3 mesi e ora sono in forma invidiabile, rispondo che un sacco di gente fuma fino a 90 anni e più, ma questo non è un motivo valido per fumare tutta la vita.

Secondo caso: se si parla di utilizzare il latte vaccino all’interno di una preparazione culinaria qualunque, allora non ci sono problemi, si può fare da subito, anche all’inizio dello svezzamento. Il latte vaccino in questo senso è un alimento complementare come un altro e non ci sono problemi di sorta. Se ad esempio capitasse che la prima cosa che assaggia il bambino fosse un po’ di purè nel quale avete messo del burro e del latte oppure una lasagna dove c’è la besciamella, non ci sono problemi.

Quando il bambino inizia con l’alimentazione complementare se capita che tra gli ingredienti sia compreso anche il latte vaccino, va benissimo. Su questo punto credo che siano tutti d’accordo di fatti non sono a conoscenza di NESSUNO di serio che lo sconsigli. Chiaramente ci sono quelli che sono contro il latte vaccino per principio (in primis vegani e banda del no-latte) per i quali non ha importanza se viene introdotto a 6 mesi a o 60 anni, ma questo è tutto un altro discorso ed esula dallo scopo di questo articolo.

L’elemento di confusione maggiore nasce dal fatto che in tanti pensano che si debba ritardare qualunque introduzione del latte vaccino a dopo i 12 mesi, ma non è così. Un conto è sostituire il latte materno o formulato con il vaccino, un altro è utilizzarlo come alimento complementare, ovvero durante lo svezzamento.

Aggiungo solamente quanto dice l’OMS su questo argomento:
Si sconsiglia l’introduzione del latte vaccino non modificato come bevanda prima dei 9 mesi, ma può essere utilizzato in piccole quantità nella preparazione dei cibi complementari dai 6-9 mesi di età. Dai 9-12 mesi il latte vaccino può essere introdotto gradualmente nella dieta del bambino come bevanda… tuttavia sarebbe preferibile continuare con il latte formulato fino ai 12 mesi.

In conclusione alcune precisazioni: è sempre opportuno utilizzare il latte intero e NON parzialmente scremato o scremato perché la parte che ci interessa è la parte grassa in quanto di norma i bambini devono mangiare più grassi degli adulti. Se invece utilizziamo il latte, ad esempio, scremato con l’idea che sia più leggero, per cui preferibile a quello intero abbiamo che il bambino ingerisce una quantità di grassi pari quasi a zero, mentre le proteine – che se vogliamo sono la parte che vogliamo limitare – sono rimaste invariate. Quindi optiamo sempre per latte e latticini interi.

Spesso mi chiedono se sia opportuno iniziare diluendo il latte vaccino quando viene introdotto al posto del materno o formulato. Questa è una di quelle cose che vengono tramandate da genitore in genitore, ma non credo abbia alcun fondamento. A mio avviso avrebbe più senso cominciare alternando latte vaccino al latte formulato o materno aumentando mano mano le dosi di vaccino. Non è che diluire il latte vaccino faccia danni, ma non sentitevi in obbligo di farlo, e non pubblicizzatene l’uso.

Una domanda legittima è come fare a capire se sto usando il latte come ingrediente o come sostituto del materno o formulato in quanto delle volte possiamo essere in dubbio. Il test più semplice è chiedersi: il latte vaccino glielo do con il biberon? Se sì, allora è sicuramente un sostituto del latte materno o formulato; se no, con tutta probabilità è un cibo complementare.

Quindi, se il bambino mangia del purè o un po’ di lasagna, se beve del latte da una tazzina mentre facciamo colazione o se mangia del riso cotto con il latte, direi che tutto rientra nel latte vaccino utilizzato come alimento complementare, che come TUTTI gli altri ingredienti, utilizzeremo con parsimonia e alternandolo ad altre cento cose.

E a te cosa hanno consigliato? Utilizzi il latte vaccino nella dieta di tuo figlio? Hai fatto assaggiare cibi con il latte vaccino prima che tua figlia compisse i dodici mesi? Raccontaci nei commenti che informazioni ti sono state date.

Ciao, COMMENTA, e alla prossima!

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