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La colazione del bambino disadattato (ovvero il latte materno fa SEMPRE danni, anche a colazione)

Oggi la storia dei due pediatri di A. (fa avanti e indietro tra l’Italia e un paese molto vicino, per questo ne ha due), entrambi ottimi medici, e di una cosa che li accomuna: il supporto per il latte vaccino a discapito del materno (e soprattutto del latte materno a colazione!) 😀
Forse potevamo aggiungerla allo stupidario sull’allattamento, ma alcuni aspetti sono così surreali che merita un post a parte.

Colazione latte materno o latte vaccino

Luglio

Controllo dal pediatra, 9 mesi, cresciuta di 1,2 kg nell’ultimo mese e mezzo, peso e altezza al 75° percentile… Ma mi sono sentita dire questo:

Lei ancora allatta, ha tanto latte? No perché adesso è cresciuta benissimo, ma dopo l’anno vediamo se riusciamo ad introdurre il latte vaccino, perché il suo inizierà ad essere poco nutriente e poi sa, si vedono quei bambini che a tre anni stanno li e abbassano la maglietta della mamma. Certo ora no, vediamo anche come va con la dentizione, perché la suzione al seno resta comunque la migliore cosa per loro, per rilassare, calmare e sviluppare la muscolatura facciale, e poi le ripeto, ora cresce benissimo quindi non ha bisogno di altro, però poi sarà il caso che anche a colazione faccia un pasto completo….

Ero stanca, notte quasi insonne per via dei denti in uscita, giornata di lavoro senza la piccola, temperature infernali… Non ho avuto la forza di rispondere e ho fatto la vaga, mentre mia figlia si riprendeva dal fastidio della visita con una bella poppata… Tanto al prossimo controllo con questo pediatra avrà quasi 13 mesi e chissà quante cose potranno cambiare, ma nel caso non cambiassero perché nessuna delle due sarà pronta, avrò tutto il tempo di ribattere.

Inizi di settembre

Ci risiamo… Altro giro, altro pediatra, stessa tiritera:

A colazione deve imparare a fare un pasto normale, lei la deve abituare a fare la colazione che facciamo tutti normalmente, latte vaccino, cereali e biscotti.

Quindi, non la dovrei allattare comodamente ancora a letto mezze addormentate tutte e due alle 6/7, ma mi devo alzare e la devo far svegliare (quando io mi alzo lei si sveglia!) perché il latte lo DEVE bere dalla tazza, e….

Non fa niente che lo ha ancora, non serve che se lo tiri, va bene quello formulato e dopo l’anno quello vaccino, perché che bisogno c’è ormai a dieci mesi che prenda il latte materno, posso capire in Africa dove viste le condizioni di igiene in cui vivono i bambini il latte materno è l’unico alimento sicuro che possono prendere, ma qui! E poi viviamo in una società per cui la pratica dell’allattamento dopo qualche tempo non è più comune, lei deve abituare la bambina a vivere nelle condizioni sociali in cui si trova. So che c’è una filosofia ormai diffusa, ma bisogna assumersi il coraggio e la responsabilità delle proprie opinioni senza pensare che poi ci si scandalizzerà perché quel pediatra ha detto di interrompere l’allattamento!

Ma io mi chiedo…. E se mia figlia il mio latte dal bicchiere o dalla tazza non lo vuole, e se prende il latte da me prima e dopo la colazione, che consiste quasi sempre in un frutto e, se lo vuole, un biscotto, tutto sempre mangiato da sola a pezzi, senza zucchero, schifezze e miscugli ingannevoli, semmai un po’ di pucciatine nell’acqua, che problema c’è??? Di certo, non credo che a 15 anni prima di entrare a scuola avrà problemi a fare colazione con gli amici al bar, e poi per ora la mamma a letto verso quell’ora c’è sempre…
E invece lo spauracchio è quello…

I bambini allattati a lungo sono quelli che non berranno latte da grandi, i bambini allattati a lungo sono quelli che non faranno colazione la mattina…

I bambini allattati a lungo dovevano essere anche quelli che faticavano a lasciare la tetta e a fare pasti completi, ma la mia a 10 mesi stasera s’è mangiata quasi una porzione intera di pasta e fagioli, come lo spieghiamo???
Ah, sarà che forse per aperitivo il tanto bistrattato latte materno le aveva aperto lo stomaco!!!

Colazione senza latte, allattamento prolungato
Un esempio lampante di ragazzi traviati dalla tetta (materna)? 😀
(Foto di MrManson86)

Metà settembre:

Non c’è niente da fare. È una settimana che, per scrupolo, ci provo, ma latte (mio) dalla tazza, dal bicchiere, dalla tazzina, non ne vuole, quindi la colazione continua ad essere frutta, biscotto (quasi mai ne vuole in realtà), e ciucciata direttamente dalla fonte prima, dopo e a volte durante! Crescerò una figlia che non farà colazione, mi dovrò rassegnare.

Ottobre:

Attendiamo la visita di novembre e vediamo che mi dice. Noi intanto facciamo colazione con i cereali bagnati nell’acqua (ho provato a metterglieli in qualsiasi cosa, prima tanto tanto li prendeva nello yogurt, ora solo acqua) e frutta, quella che c’è a disposizione, dopo di che si scende dal seggiolone e ci si tuffa sulla tetta, quindi tutto procede per il meglio!

Insomma, sembra che questo bambino verrà su disadattato…

E a voi, vi hanno dato consigli simili?

Vi hanno detto di smettere di allattare, perché… Raccontateci nei commenti


PS: questo post non va letto nell’ottica della diatriba portata avanti da alcuni contro il latte vaccino o di passare al latte vaccino, quindi manteniamo la discussione sotto controllo.

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52 risposte

  1. Manuela, ma perchè i tuoi colleghi raramente sono del tuo parere? Perchè si ostinano a vedere l’allattamento come un’azione dettata da una persona con un “Io” ipertrofico?

  2. Giorgia inizia a cercare meno la tetta ora… (4 anni di cui 1 in tandem). Per colazione mangia toast, yogurt, pane e marmellata, focaccia e formaggio, o qualunque altra cosa voglia lei… di latte vaccino ne beve poco, ma ogni tanto se lo spara nella tazzina piccola fingendo sia caffè…. credo solo che le piaccia poco… poco male, per la sete berrà l’acqua, per il calcio mangerà più formaggio. Trovavo preoccupante se per dissetarsi avesse preteso un Montecarlo Rosso :/

  3. Da psicologa ti assicuro che la bulimia non è assolutamente causata da un allattamento che si protrae oltre i 12 mesi… Sinceramente credo che sia una scelta “di coppia” e per coppia intendo madre e bambino quando smettere. Se ci sono valide alternative da un punto di vista nutrizionale resta di fatto un legame affettivo importante, una sicurezza per il bimbo e anche per la mamma e in quanto tale non può essere regolamentato con una data di scadenza o da una persona terza. Ogni cosa avrà il suo momento, ogni coppia madre-bambino saprà quando sarà il momento opportuno e come affrontarlo. E di sicuro se fatto con serenità e naturalezza non determinerà patologie o cattive abitudini alimentari

  4. La ped: allatta finchè vuoi.
    La psicolga (da noi si fa il controllo psicomotorio fino a 6 anni): dopo l’anno basta perchè se no diventano adolescenti bulimici.
    I miei figli non fanno più il controllo psicomotorio

  5. Giulia DemolitionGlicemia Marcusa, come dicevo nel pezzo, qui non si parla della diatriba sul latte vaccino. Grazie della comprensione 😀 /Andrea

  6. Il latte vaccino, lo dice un mio caro amico veterinario, non è digeribile per i bambini, figuratevi per gli adulti. Basti vedere quanta intolleranza al lattosio c’è. Ci sono tanti alimenti che si possono dare… Non capisco perchè continuino a rompere con sto latte….

  7. Il pediatra di Alessandro se ne è fatto una ragione e non mi chiede più che latte gli do. Siamo a quasi 20 mesi di latte materno e per me può continuare così fino a quando lo vorrà lui. La mattina dopo aver ciucciato mangia qualche biscotto/un po’ di pane con la marmellata/grissini/frutta o sgranocchia un po’ di cereali. Poi beve un po’ di succo di frutta o una spremuta d’arancia. Però il latte vaccino proprio non gli piace…e ci credo quello di mamma è sicuramente più buono! 😉

  8. ho sempre fatto di testa mia (e dei miei figli) ed e’ sempre andata benissimo! latte materno a richiesta fino a 20 mesi la prima (poi ha deciso lei di staccarsi) e il secondo che oggi ne ha 18 di mesi…fa colazione 8con latte vaccino) pranzo merenda (a scuola: latte e biscotti) cena e quando vuole lui (mattina presto sul lettone, pomeriggio subito dopo l’asilo o prima e dopo cena) tetta con latte di mamma!! sta crescendo benissimo, forte e soprattutto indipendente (se mamma non c’è non è un problema…si adatta) …ma dico io ma dove sta il problema? ma perchè i pediatri devono fare pure da psicologi, nutrizionisti, pedagogisti, ostetrici? hanno 5 lauree? io li ascolto solo per i consigli medici…punto! mi fanno venire certi nervi a volte i consigli che danno!!! ragazze la laurea in “mammologia” ce l’avete solo voi…ascoltate solo voi stesse e i vostri bimbi..e tutto andrà benissimo!!!

  9. Ahahah sembra la mia ex pediatra al controllo dei 9 mesi co tutta la manfrina dell’ Africa e delle magliette alzate (ma saranno problemi e scelte di chi se le fa alzare?!). Comunque smesso definitivamente il mio verso i 32 mesi non ha mai voluto latte vaccino come non lo voleva prima, ma non vedo il problema.

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