Leggo spesso di una presunta correlazione tra latte vaccino e muco. Per capirci di più ho deciso di approfondire un pochino l’argomento per vedere se davvero tale collegamento esista o quanto meno sia stato osservato.
La cosa più semplice da fare è, al solito, rivolgersi al nostro migliore amico, Google… In italiano ho gugolato “latte e muco nei bambini” e molti risultati sono di naturopati/omeopati, ecc. dove si dice che il collegamento c’è. C’è però anche un buon numero di riferimenti che afferma che questo collegamento non esiste. Se guardate la seconda o terza pagina dei riferimenti che ci dà Google, il tipo di siti non cambia. Il problema però nasce quando leggiamo i siti del “Sì” e vediamo che normalmente omettono di riportare riscontri oggettivi. Faccio un esempio: il primo risultato che Google mi dà in merito (scusate se non metto il link, ma non ce la faccio…) è il sito di un “esperto di omeopatia, omotossicologia e discipline integrate”, dove l’unica prova del collegamento tra latte vaccino e muco è un libro americano di tale R. Cohen, che però non mi pare abbia pubblicato niente su riviste scientifiche, né credo sia uno scienziato (non ho trovato una bio, ma c’è il suo sito), quindi nel complesso non è che mi convinca più di tanto.
Per vedere se le cose cambiano in inglese, ho gugolato “cow’s milk mucus production” e in questo caso i primi risultati sono tutti siti ufficiali (servizio sanitario inglese e allergy UK) che negano che ci sia un collegamento. Ci sono anche collegamenti ad alcuni articoli scientifici che, di nuovo, negano che latte vaccino e muco siano collegati. Per trovare un sito che dica che il collegamento c’è si ritorna di nuovo a un sito di cure naturali, olistico e non so cos’altro. Simili risultati si ottengono se cercate “cow’s milk otitis”
Cercando altre informazioni in italiano ho trovato questo documento dell’ISS dal titolo: Latte e dintorni: Rischi e benefici legati al consumo di latte dove, nonostante il titolo, non si menzionano neanche di sfuggita i rischi di produzione di muco causata dall’assunzione di latte vaccino.
Ho guardato anche su pubmed (“mucus cow’s milk”), ma non c’è niente, eccetto due articoli (per altro non particolarmente importanti) che ne negano l’effetto. Di nuovo, cercando “cow’s milk otitis” non si trova niente che mostri una correlazione.
Per darvi un idea, c’è un articolo del 2008 dal titolo “Grado di conoscenza dell’asma nei bambini da parte dei medici di famiglia a Nuova Delhi, India” dove si dice che
I medici di famiglia con 5+ anni di esperienza hanno una maggiore tendenza a credere a falsi miti quali “bere il latte aumenta la produzione di muco” o “i bambini asmatici non dovrebbero assumere latticini”…
C’è anche un articolo datato 2018 da titolo “Latte, muco e miti” dove si fa una rapida carrellata storica, per altro interessante, e nelle conclusioni si afferma che
Se da una parte è vero che per alcuni la consistenza del latte può dare l’impressione che il muco e la saliva diventino più densi risultando più difficili deglutirli, non ci sono prove (e anzi prove del contrario) che il latte porti a un’eccessiva secrezione di muco,
Un filo conduttore però sembra esserci: i siti di naturopati, omeopati, olisitici ecc. finiscono per giustificare la tesi che il latte produce muco basandosi sui libri di Arnold Ehret, uno scrittore, anzi un professore di disegno dell’inizio del XX secolo che ha creato la “dieta senza muco”, che, neanche a dirlo, è priva di ogni prova scientifica. Per farvi capire meglio di cosa stiamo parlando, uno dei motivi per cui Ehret è più conosciuto oggi, è la sua idea che le mestruazioni nella donna non sono necessarie, ma sono sintomo di uno squilibrio. Cito da (ma non metto il link per motivi di decenza) un sito “igienista”, ovvero, nel linguaggio di tutti i giorni, un sito “alternativo”che segue una qualche forma di Ehretismo, dove viene riportato un passaggio riportato da uno dei libri di Ehret:
“Se il corpo femminile viene perfettamente pulito con questa dieta [fondamentalmente fruttariana, NdA], il ciclo mestruale scompare. Ognuna delle mie [ovvero di Ehret, NdA] pazienti ha riportato che le sue mestruazioni diminuivano sempre di più con intervalli di due, tre e quattro mesi ed infine svanivano completamente, e quest’ultima condizione veniva sperimentata da chi aveva fatto un perfetto processo di eliminazione con questa dieta. Le emicranie, i mal di denti, il vomito e tutti gli altri cosiddetti disturbi della gravidanza svaniscono. I parti indolori, con latte abbondante e molto dolce, e bambini che non piangono mai, bambini che sono puliti in modo differente dagli altri, sono fatti meravigliosi che ho appreso da una donna che è diventata madre dopo aver vissuto con questa dieta”. (da Il sistema di guarigione senza muco, pag 149).
In conclusione, tornando alla questione se ci sia un collegamento tra latte vaccino e muco, meglio di così non so fare. Se qualcuno ha riferimenti attinenti (e controllabili), li condivida nei commenti. Allo stato attuale delle (mie) conoscenze il collegamento tra consumo di latte vaccino e produzione di muco non è stato minimamente dimostrato.
Chi è convinto che il collegamento tra latte e muco esista, ma venga tenuto nascosto dalle lobby è pregato dall’astenersi dal commentare. A costoro lascio però una riflessione: considerando che i produttori di latte è ben noto che guadagnino pochissimo, da dove vengono fuori i fondi per mantenere la lobby mondiale dedita all’occultamento della ricerca scientifica?
Articolo aggiornato marzo 2022
36 risposte
Io ho osservato una correlazione certa tra latte vaccino e movimenti intestinali: quando capita un po’ di stitichezza una bella tazza di latte caldo (meglio ancora se intero e fresco) e tempo un paio d’ore si va che è un piacere!!;)
Questo articolo è scritto da una persona ottusa. E le lobby alimentari? E quelle farmaceutiche? E gli ormoni che fanno diventare un vitello mucca… dati a un umano? Ma è questa la tua scienza? Perchè non PROVI, invece di gugolare? Esci dal pregiudizio e la tua vita professionale farà un salto di qualità. Insegna alle persone a riconoscere sintomi negativi e positivi in base a quello mangiano, piuttosto…
Buondì!
Sergio Albanese è un otorino, primario al Negrar di Verona.
Non so quali siano le sue fonti “letterarie”, ma so che a quanto pare a mia figlia e ad altri soggetti il latte di mucca (vaccino) infiamma le mucose dell’apparato respiratorio. Parlo di tre prove effettuate per mesi… Senza latte nessun raffreddore, mal di gola, otite, nel riprenderlo si accendeva un interruttore e ripartiva il tutto. Abbiamo provato tre volte.
Direi più che sufficiente, considerando che non è possibile né consigliabile fare un antibiotico al mese.
Credo che la scienza si basi su prove ed esperimenti, in base a quanto si ripeta un fenomeno, giusto?
Per noi, al momento, il latte, in nostra figlia, ha purtroppo questo effetto, quindi per noi latte vaccino e muco sono correlati eccome.
Stiamo a vedere come si evolverà la cosa, perché si certo proveremo a reintrodurlo, nel nome di una dieta varia.
Saluti
posso chiederLe se gliel hanno sostituito con un altro tipo di latte ? io vorrei provare a toglierlo al mio bimbo di 3 anni, ma lui lo desidera tanto
grazie mille
mamma serena
Perché vorresti toglierglielo, specialmente se gli piace?
Il latte vaccino quindi si può dare tranquillamente se il bimbo ha la rinorrea nasale??!??
Mi hanno sempre sconsigliato di non darlo ma non dottori o figure specializzate,persone comuni.
Intendi dire che gli cola il naso? Ti sei mai chiesta come mai i bambini vengano anche chiamati mocciosi? 😀
Mio figlio ha da poco compiuto un anno. Quando per la prima volta abbiamo provato a dargli del latte vaccino a colazione era raffreddato e il naso gli colava “a rubinetto” da una settimana. Dopo due colazioni con latte vaccino non è stato più necessario pulirgli il naso. Abbiamo scoperto la correlazione fra latte vaccino e muco: il latte vaccino riduce drasticamente la produzione di muco nasale!!! ;-P
Sono un’infermiera e lavoro in otorinolaringoiatria. Tutti i medici ogni volta che si parla di otite o problemi riguardo l’apparato respiratorio consigliano di non bere latte vaccino e ridurre l’assunzione di formaggi. Il latte contiene la caseina che è un infiammatorio per eccellenza. Il problema è la caseina a quanto pare.