Letture consigliate – (auto)svezzamento

Andrea Re, Autosvezzamento per tutti: Cos’è e perché è davvero per tutti. Con oltre 140 ricette FACILI e veloci suggerite e testate dai genitori per i genitori

La prima parte di questo libro contiene grossomodo quello che c’è scritto su autosvezzamento.it, ma presentato in modo organico e facilmente accessibile, più altre parti completamente nuove. L’obiettivo principale di Autosvezzamento per tutti è di dimostrare che l’autosvezzamento è davvero per tutti perché alla fine dei conti quello che dobbiamo fare è semplicemente fidarci dei nostri figli e delle loro scelte; il compito che abbiamo verso di loro non è quello di imporre loro la nostra volontà, ma, quando serve, di guidare.
La seconda parte invece contiene numerose ricette, tutte suggerite dalla community e utilizzate dai genitori (genitori VERI e non fittizi) per condividere la tavola con i loro figli. Le ricette sono per molti versi ordinarie in quanto non c’è bisogno di fare niente di fuori dall’ordinario per accompagnare i nostri figli nel loro cammino verso il cibo.

Lucio Piermarini, Io mi svezzo da solo! Dialoghi sullo svezzamento

Questo è il primo libro uscito in Italia sull’autosvezzamento ed è stato scritto da un pediatra, Lucio Piermarini, che ha voluto condividere la sua “cocciuta e radicale riflessione sui problemi di svezzamento e alimentazione che ha affrontato nei suoi anni di esperienza professionale in consultorio familiare, a quotidiano contatto e confronto con genitori e bambini”. Non è un manuale, ma un invito a riflettere sulla semplice questione che, proprio come per l’allattamento, è il bambino a dover essere al centro del sistema, non i genitori e non il pediatra. Il tutto poi viene condito da tanta auto-ironia così da formare un libro estremamente leggero e di facile lettura.

Lucio PiermariniSereni a tavola: L’invenzione del bambino inappetente e l’alimentazione a richiesta

Di Piermarini è appena questo libro. Confesso che devo ancora leggerlo e non appena torno in Italia lo prenderò. Chi o legge mi faccia sapere cosa ne pensa 😉

Angela, che fa parte della community, lo ha letto e dice:

Lo consiglio veramente a tutti! In teoria è rivolto ai genitori i cui bambini hanno già superato la fase dello svezzamento, in realtà io l’ho trovato molto utile anche per chi, come me, ha un bimbo che sta iniziando a prendere confidenza con il cibo. Al contrario di “Io mi svezzo da solo “ che è principalmente una raccolta di dialoghi, in questo caso invece il libro ha un’impronta più scientifica, con tanto di riferimenti bibliografici. sono ben spiegati molti aspetti dell’autosvezzamento, le differenze col BLW e si sofferma molto sul “problema” del bambino inappetente. Io l’ho trovato utilissimo e si fa leggere molto volentieri.

Luciano Proietti, Figli vegetariani

Luciano Proietti è un medico pediatra, vegetariano e padre di 3 figli, che ha trascorso decenni della sua carriera esaminando bambini cresciuti in famiglie vegane o vegetariane, e crescendone 3 lui stesso. Dalla sue vasta esperienza sul campo nascono le considerazioni che fa in questo volume.
Il libro illustra e fornisce raccomandazioni su alcuni dei punti essenziali come la maniera per mantenere un equilibrio nutrizionale tramite il principio della complementazione proteica (cioè accoppiare sempre cereali e legumi) o come la maniera per evitare carenze di vitamina D e B12, calcio, ferro e altri elementi essenziali per crescita, sviluppo e sopravvivenza.
Leggete anche la recensione che ne abbiamo fatto.
Purtroppo devo aggiungere che questo libro al momento su Amazon è esaurito, ma magari lo trovate in libreria.

Carlos Gonzaléz, Il mio bambino non mi mangia. Consigli per prevenire e risolvere il problema
Questo non è un libro sull’autosvezzamento, ma che parla del difficile tema dell’inappetenza infantile. L’autore catalano, pediatra, nonché padre di tre figli, smitizzando tutta una serie di luoghi comuni legati allo svezzamento, sdrammatizza questo problema: la madre non deve vivere il rifiuto del cibo da parte del proprio bambino come un fatto personale, con angustia, rabbia o sensi di colpa. Al contrario, deve prendere con serenità il momento in cui incomincia ad educarlo al piacere di stare a tavola, convincendosi che i bambini, meno influenzati da sovrastrutture culturali rispetto a noi adulti, hanno la capacità di autoregolarsi sia come quantità che come qualità dei cibi che mangiano.
Non dimenticare di leggere anche la nostra recensione.

Giorgia Cozza, La pappa è facile! Suggerimenti da seguire ed errori da evitare per accompagnare il bebè alla scoperta di nuovi sapori
Un libro prevalentemente composto da disegni e vignette utile a chi si approccia per la prima volta a un modo diverso di vedere lo svezzamento. Si legge in un batter d’occhio e vi aiuterà a riconoscere e sfatare i luoghi comuni più diffusi.

Katja Rowell, Love Me, Feed Me (in inglese)
Anche se questo non è un libro propriamente sullo svezzamento, è assolutamente obbligatorio per tutti quei genitori che hanno figlio “schizzinosi” o che “non mangiano” o che “li fanno disperare a tavola” e vogliono sapere come fare a uscire da questo circolo vizioso.
Il libro è americano e, oltre a essere in lingua inglese, fa ovviamente riferimento alla cultura locale, ma il messaggio che porta è universale.
Imperdibile!

Gill Rapley e Tracey Murkett Lascia che il tuo bimbo si svezzi da solo è il titolo della traduzione italiana del celeberrimo “Baby-led Weaning”, un libro che ha venduto moltissimo nei paesi anglosassoni ed è considerato una pietra miliare nell’ambito dello svezzamento a guida del bambino.
Diversamente da “Io mi svezzo da solo”, questo è più un manuale con tantissimi consigli pratici utile soprattutto per chi si trova alle prime armi e cerca rassicurazioni sul modo migliore di procedere. Sulla quarta di copertina leggo “Scordatevi omogeneizzati, contenitori monoporzione e cucchiai da svezzamento, e lasciate che il vostro bambino mangi da solo”

Purtroppo questo libro non sembra essere più disponibile da molto tempo, ma lo lascio in questo elenco perché magari lo trovate in libreria o si decidono a ristamparlo. Se per voi l’inglese non è un problema, allora c’è la versione originale:

Baby-Led Weaning: The Essential Guide to Introducing Solid Foods