Il Fruttolo fa bene ai bambini perché contiene frutta. Ma che davvero?!

DISCLAIMER 1: dico sempre che ognuno deve fare le proprie scelte e che difficilmente quello che compri farà male, almeno in dosi modeste. Su questo punto il mio pensiero non è cambiato, che si parli della Nutella, del formaggino o del Fruttolo. Diverso é dire che la Nutella, il formaggino e il Fruttolo (aggiungete all’elenco il prodotto confezionato che preferite, possibilmente dall’aspetto di junk food) facciano bene e che rappresentino un valido sostituto di altri cibi.

Fruttolo classico junk food autosvezzamentoMi chiedo:

  • C’è davvero qualcuno che pensa che il Fruttolo contenga frutta?
  • C’è qualcuno che crede che se un bambino non mangia la frutta il Fruttolo sia un degno sostituto?
  • Davvero qualcuno si illude che il Fruttolo faccia bene ai bambini e il che il suo consumo vada attivamente incoraggiato?

Prendiamo ad esempio il Fruttolo frutta singola; non vi sto a tediare con la lista degli ingredienti perché è davvero troppo lunga, però due cose vanno messe in evidenza:

  • Il Fruttolo è un formaggio zuccherato
  • Il Fruttolo, nonostante il nome, non contiene frutta, se non in quantità talmente piccole da essere irrilevanti.

In passato la lista degli ingredienti riportava il Quark (contenuto anche in alcuni formaggini e omogeneizzati al formaggino), ma ora si parla semplicemente di un generico “formaggio fresco leggero” che rappresenta il 77% del prodotto finale.

La frutta è presente sotto forma di “purea di frutta” e di “purea concentrata” di frutta. Ognuno interpreti la parola “purea” come meglio crede; personalmente mi chiedo quale sia la differenza tra la “frutta” e la “purea di frutta”. In ogni caso la frutta complessivamente occupa il 3% del totale, in altre parole nei vasetti da 50 g sono presenti 1.5 g (avete letto bene, DUE GRAMMI) di frutta, l’equivalente della punta di un cucchiaino.

E il resto? Il restante 19% circa è nella quasi totalità zucchero, più un pochino di addensanti, coloranti per dare il colore della frutta, aromi per dargli sapore, ecc.

Riassumendo, in un Fruttolo classico da 50 g trovate:

Formaggio fresco leggero: 40 g
Purea di frutta e purea concentrata di frutta: 1.5 g (ovvero la punta di un cucchiaino)
Zucchero aggiunto: 10.3 g* circa (ovvero due cucchiaini)
Zucchero naturalmente presente nel formaggio: 1,7 g* circa
Addensanti, coloranti e altro: 1,5 circa

*Stimato basandoci sul Quark che contiene circa 4,5 g di zucchero ogni 100 g di prodotto.

Se volete uno yogurt al sapore di frutta o di quello che più vi piace, per quanto mi riguarda la scelta migliore è sempre quella dello yogurt intero naturale al quale poi aggiungere quello che più vi piace.
Non dimenticate poi che lo yogurt è facilissimo da autoprodurre e se non ci credete basta leggere la nostra ricetta per lo yogurt da fare in casa.

Ma al peggio non c’è mai fine… abbiamo anche il Fruttolo in versione yogurt con gli Smarties… Sempre sul loro sito leggo:

Frùttolo Yogurt & Smarties: Una merenda divertente, golosa e colorata!

Ce n’è davvero per tutti i gusti nel pratico formato bicompartimentale, con i coloratissimi Smarties® da tuffare nel vellutato yogurt goloso alla fragola, alla vaniglia o alla banana!
La scelta è varia e puoi provarli tutti e cambiare gusto ogni giorno. Tra scuola, sport e tutti gli altri impegni dei tuoi ragazzi, ci vuole un momento da prendervi tutto per voi: una sana abitudine per spezzare la fame tra i pasti principali e ripartire con il pieno di energia.

Abbiamo il Fruttolo yogurt e Smarties® alla fragola e alla vaniglia, oppure quello con palline di cereali ricoperte di cioccolato.

Qui siamo veramente all’apoteosi del junk food. In questo yogurt abbiamo lo “yogurt zuccherato”, il 4,8 % di “purea di fragola da concentrato”, 17 g zucchero in totale (3 cucchiaini abbondanti) e altra roba – la lista è davvero troppo lunga – con AGGIUNTA una bella manciata di Smarties. Come possano giustificare una scelta simile per un prodotto indirizzato ai bambini è davvero inconcepibile.
Fruttolo yogurt smarties junk food autosvezzamento

DISCLAIMER 2: Leggendo questo post sembra che ce l’abbia con il Fruttolo. È vero che questo brand non mi sta molto simpatico, principalmente per come si propone, ma fondamentalmente chi mi fa davvero rabbia è chi si beve il fatto che il Fruttolo sia indicato per i bambini, anzi, che gli faccia bene perché… ha la frutta.
E questo è solo un esempio, quante volte ho letto di bambini che non prendono il latte, allora i genitori gli danno la famosa “Fetta al latte”? Forse quello non è ugualmente junk food? Considerate che contiene il 40% di latte e circa il 30% di zucchero… Chiamarla “Fetta allo zucchero” non sarebbe stato poi così sbagliato.

Il problema, come al solito, è pensare che alcuni prodotti facciano bene e che siano indicati per i bambini, quando invece stiamo parlando solo ed esclusivamente di junk food. Come ho detto non ho problemi se capita di mangiare junk food, qualunque esso sia, ma non mangiamolo pensando di aver effettuato una scelta salutista o anche vagamente ragionata.

Anche solo pensare che il Fruttolo, la Fetta al latte, la Nutella o quello che vi pare, siano prodotti consigliati per i bambini, specialmente i più piccoli, è demenziale, e per questo quando leggo domande tipo “a quanti mesi posso dare il Fruttolo”, mi ribolle il sangue!

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236 risposte

  1. Autosvezzamento – La pagina ufficiale di http://www.autosvezzamento.it Il post l’ho letto,il mio commento era rivolto alle mamme che come al solito fanno una strage di tutto,addirittura soprannominare il fruttolo come “killer food” mi sembra abbastanza esagerato!A questo mi riferivo.

  2. Premetto che non l’ho mai comprato, comunque secondo me è il fatto che ci si fa condizionare dalla pubblicità che ci indirizza a comprarlo perché “è per bambini” (chissà perché poi?), da un’estetica simpatica ecc. .c’è da dire poi che il fruttolo è un prodotto che c’è da moltissimi anni, io che sono classe 87 ricordo benissimo che all’asilo lo mangiavo, quindi secondo me si è portate a comprare per i figli quello che le nostre mamme davano a noi. Aggiungo uno spunto per Andrea (nel caso non ci fosse già un articolo a riguardo ma non l’ho letto)…perché non parlare anche dei cosiddetti yoghurt per bambini? Ad es mellin per dirne uno…vedo molte mamme mie amiche che lo comprano perché “quello è per bambini”, ed è una cosa che mi lascia parecchio perplessa…non è qualitativamente uguale (o forse anche migliore ma non ho le info per dirlo) un vasetto di yoghurt normale di Vipiteno ad es? Che senso hanno di esistere questi “doppioni” per bambini?

  3. Stefy Mastro, ho accennato alla fetta al latte nel post. Più o meno è sempre la stessa storia…
    Margherita Baffelli, mi deve essere sfuggito il tuo commento. Tuttavia il punto che sto cercando di capire è un altro.
    Mi interessa sapere cosa ha spinto TE a scegliere quel prodotto per tuo figlio quando lui non era ancora in grado di mostrare una preferenza. In altre parole, ci deve essere stato un momento in cui hai deciso che il Fruttolo era adatto per tuo figlio e lo hai comprato (che faccia bene o male, o che a lui sia piaciuto o meno, è tutto un altro discorso); perché quello e non qualcos’altro? /Andrea

  4. Io l ho scritto anche ieri che lo compro …non mi sento una mamma snaturata sono una mamma convinta che serve a poco guardare cosa contiene un alimento…non ho paura di quello che io e mia figlia mangiamo altrimenti dovrei farla uscire con la mascherina. ..È L ARIA CHE RESPIRIAMO CHE CI FA MALE

  5. E cosa ne pensate del kinder fetta al latte?
    Mio figlio di 6 anni vuole solo quello e nn riesco a fargli fare merenda con nient’altro..

  6. Fruttolo come brand è molto conosciuto in Italia. Io mi ricordo mia mamma che lo dava a mia sorella (classe 1984) come merenda da portate alle materne. Quindi la storia del marchio, la pubblicità, il poco tempo ti inducono a prerenderlo senza pensarci troppo al Super. Io per ora riesco a guardarci abbastanza e a lasciare fuori da frigo e dispensa tutto il junk food che circola. Il mio bimbo è sufficiente piccolo (2 anni) da accettare. Ma essendo in particolar modo i bambini sociali non dubito che assaggera’ e mi chiederà questo ed altre gustose merendine. Ma se rimane un’ eccezione alla regola io non ne vedo il problema.

  7. CosmicMummy1976, come dicevamo tutto dipende da dove parte l’azione dell’aquisto. una cosa se il bambino lo vede e te lo chiede, un altra se il genitore decide di comprarlo.
    Nel primo caso se il bambino è grande te lo potrebbe chiedere perché ha visto la pubblicità. Ma se è il genitore a decidere di far fare al bambino il primo assaggio (che poi gli piaccia o meno è secondario), a mio avviso questo atteggiamento è conseguenza, appunto, del lavaggio del cervello avvenuto 20 anni prima e proseguito poi nel tempo e che fa si che l genitore veda come normale il fruttolo associato a un bambino molto piccolo.
    Uno po’ come i cartoncini di auguri per una nuova nascita, pieni di ciucci e biberon… (come quello che diede a me mia madre per la seconda…)

  8. Melania Carretta, il “mamma mamma” viene dopo; lì si parla di quando il bimbo va o sta per andare a scuola. Quella è una situazione completamente diversa. io parlo invece di quando è il genitore a fare una scelta senza input esterni. Dopo tutto un bambino anche di 2-3 anni difficilmente ti pianta la grana perché gli compri una determinata cosa, a meno che non la conosca a priori.
    Il bambino grande invece la grana te la pianta perché l’amichetto ha una cosa e anche lui la vuole 🙂 /Andrea

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