Bisogna approfittare della primavera e dell’estate perché è il periodo in cui si trovano tutte le verdure locali migliori. Per questo adesso è il momento ideale per proporvi la ricetta del dado fatto in casa che rappresenta un’alternativa vincente al dado preconfezionato in quanto saprete con certezza cosa contiene e non contiene. Inoltre potete scegliere quanto sale contenga il vostro dado vegetale casalingo.
Dado fatto in casa: procedimento
- Prendete verdure a piacimento. Quante verdure? Quante ne volete. Diciamo a titolo di esempio circa 1,3 Kg.
Nel nostro caso abbiamo messo zucchine e cipolle (più o meno in ugual misura), qualche carota, sedano, un ciuffo di basilico e qualche rametto di rosmarino. Avevo anche il prezzemolo ma mi sono dimenticato di aggiungerlo. In molti aggiungono anche qualche spezia come una spruzzata di cumino, curcuma, un po’ di curry, ecc., ma non li ho messi. In sostanza, scegliete le verdure che più vi piacciono. - Tagliate le verdure a pezzetti piccoli e, senza aggiungere acqua, mettetele in una pentola che le possa contenere, coprite e mettetela a fuoco basso mescolando di tanto in tanto per assicurarsi che non si attacchi.
- Lasciate cuocere le verdure fino a che non si spappolano bene (circa un’oretta) e poi con il frullatore ad immersione tritate il tutto.
- Nel frattempo sterilizzate dei contenitori di vetro. Lo potete fare immergendoli in una pentola piena di acqua bollente e farli bollire, oppure nella pentola a pressione usando l’apposito cestello (se lo avete) con un dito d’acqua; in entrambi i casi lasciateli a sterilizzare per una ventina di minuti.
- Continuate a tenere il composto sul fuoco, ma adesso scoperto per farlo asciugare. Dopo circa una mezzora dovrebbe aver raggiunto una bella consistenza abbastanza densa. È chiaramente umido, ma non si vede acqua (tipo semolino o polenta, per intenderci).
- Togliete il composto dalla pentola e mettetelo in un contenitore per pesarlo.
- Ora bisogna aggiungere il sale. Personalmente, dopo qualche tentativo, sono arrivato ad aggiungere una quantità di sale pari a 1/3 del peso (prima ne mettevamo di più, ma era troppo salato) delle verdure cotte.
- Rimettere sul fuoco per un pochino per assicurarsi che il sale sia stato completamente assorbito.
- Ora riempite i barattoli, chiudeteli ermeticamente, rovesciateli (non so perché si debbano rovesciare, ma fanno tutti così…) e fateli freddare e riponeteli in dispensa.
- (Su questo argomento leggete anche l’articolo so come ridurre il rischio di botulismo con le conserve casalinghe.)
Considerazioni aggiuntive
L’ultima volta che ho fatto il dado vegetale casalingo avevo circa 1,3 Kg di verdure tagliate che sono diventate 600 g di “poltiglia” a cui ho aggiunto 200 g di sale. Il composto così ottenuto è andato a riempire un barattolino piccolo (da 100 ml credo), uno da 250 ml, più circa metà di uno da 400 ml.
Nell’utilizzarlo è bene rendersi conto di quanto sale stiamo usando. Aggiungendo al peso del composto 1/3 di sale si otterrà un dado vegetale finito con 1/4 di sale. Ho pesato un cucchiaino colmo (vedi foto) e questo contiene circa 12-13 g di dado e quindi 3 g di sale.
Per fare il brodo (un po’ più di 1 l) ne abbiamo messo più o meno un cucchiaino raso, quindi circa 2,5 g di sale da dividersi tra due adulti e due piccoli (chiaramente dipende molto dal gusto personale). Questa quantità di sale è meno della metà di quella contenuta in un dado organico con “contenuto di sale ridotto” e circa 1/5 di quella che si troverebbe in un dado “ordinario”. Inutile fare nomi… basta che andate in dispensa o al supermercato e leggete gli ingredienti. Nei dadi “normali” e più diffusi l’ingrediente principale è il sale (circa la metà del peso totale) e poi tra le altre cose troverete anche un po’ di verdure…
Insomma, se un pomeriggio piovoso decidete di dedicare 2-3 ore alla preparazione di un dado fatto in casa, avrete qualcosa di cui conoscete esattamente la composizione e che vi si conserverà in dispensa per diversi mesi senza problemi (una volta aperto magari è meglio conservarlo in frigo). Di sicuro non ve ne pentirete!
121 risposte
Sarah Faltoni Thaler, hai provato un pochino di burro e una spolverata di noce moscata? /Andrea
Visto il contenuto di sale non serve sigillare i vadetti 😉 viene sempre molto bene…solo una cosa peró. Spesso faccio minestrina di solo dado, ma viene un po’ sciapa…cosa potrei aggiungerci per darci sapore? Spezie?
da tempo mi dico che devo provare a farlo. Patrizia Miano mi hai dato un’idea in più!
Ah.. Al mio bimbo autosvezzante piacciono,un sacco le zuppe fatte col nostro dado…
Noi l’abbiamo fatto due volte, la seconda con sale marino integrale e miso (diciamo un terzo del sale sostituito da miso). L’unica differenza nel procedimento è che il sale lo mettiamo molto tempo prima, dopo aver stufato le verdure un po’, e le verdure le tritiamo subito, poi le ripassiamo. Per sterilizzare i vasetti noi li mettiamo ben lavati in forno a 100 gradi per almeno un’ora, mentre cuoce la verdura, così usiamo i vasetti bollenti e anche la verdura, e si crea il sottovuoto rovesciando i barattoli. Comunque è stata la scoperta migliore mai fatta… Meglio di qualsiasi dado anche biologico in commercio, sai cosa c’è dentro e puoi scegliere come noi di usare verdure bio.
Do una dritta.: invece di sterilizzare si potrebbe mettere il composto nelle formine porta ghiaccio e congelarlo. Così si avrebbero i cubetti pronti all’uso 😉
Scusatemi non mi è chiaro se le verdure si mettono in pentola intere o tagliate a pezzetti 🙂
@Manuela Non capisco… avevo risposto ieri… boh…
Comunque sì, a pezzetti, altrimenti non si cuociono mai 🙂
Scusate la domanda banale ma non mi è chiaro se le verdure in pentola si mettono intere o tagliate a pezzetti 🙂
@Manuela Sì, a pezzettini 🙂
e x quello di carne??
AvellaCarmen Purtroppo mai fatto.
Accettansi volontari 😀
(Aggiungo però che davvero non ho mai sentito il bisogno… sarà perché non ho mai comprato il dado di carne, ma sempre e solo quello di verdure, anche se il brodo di carne lo facciamo.)
Questo weekend mi dedicherò alla preparazione! Mi chiedevo se avete esperienza anche di dado di carne..
Michelab Faci sapere come viene.
No purtroppo non abbiamo mai provato a fare il dado di carne. A dire il vero non ne ho mai sentito il bisogno (e, no, non siamo vegetariani 😀 )