19-09-2010, 02:40 14
Credo che, come si dice anche nel libro di Piermarini, a volte i medici si sentano "offesi" se si mette in discussione ciò che dicono.
Io credo che l'importante sia essere sereni.
Noi lasciamo che i bambini provino e testino da soli il cibo.
Altri magari sposano con felicità e sicurezza un metodo diverso.
L'importante è "vivi e lascia vivere", ci si confronta apertamente e si è amici anche con idee dissimili.
Trovo che una delle costanti in tutti i campi sia il rifiuto di mettere in discussione le certezze che si hanno, siano prorpie o altrui. Il problema è che sono poche le persone che hanno voglia di ascoltare. I pareri degli altri sono spesso scomodi, discostarsi dalla massa è difficile.
Perciò anche se ciò che fanno non gli piace particolarmente, lo accettano perchè è più facile che sostenere una propria tesi.
Questo mi fa rabbia.
E' pur vero che anche io, a volte, mi chiudo un po' a riccio su alcune questioni...mmm...
Mi sono un po' persa via...scusate...meglio se torno al mio lavoro a maglia...
Io credo che l'importante sia essere sereni.
Noi lasciamo che i bambini provino e testino da soli il cibo.
Altri magari sposano con felicità e sicurezza un metodo diverso.
L'importante è "vivi e lascia vivere", ci si confronta apertamente e si è amici anche con idee dissimili.
Trovo che una delle costanti in tutti i campi sia il rifiuto di mettere in discussione le certezze che si hanno, siano prorpie o altrui. Il problema è che sono poche le persone che hanno voglia di ascoltare. I pareri degli altri sono spesso scomodi, discostarsi dalla massa è difficile.
Perciò anche se ciò che fanno non gli piace particolarmente, lo accettano perchè è più facile che sostenere una propria tesi.
Questo mi fa rabbia.
E' pur vero che anche io, a volte, mi chiudo un po' a riccio su alcune questioni...mmm...
Mi sono un po' persa via...scusate...meglio se torno al mio lavoro a maglia...