20-07-2010, 10:19 22
Io sono abbastanza nuova del forum, però sono al 3° figlio quindi mi sento abbastanza "esperta" e in ogni modo sono sempre stata estremamente zen e rilassata anche con il primo.
I miei due figli grandi (ora 9 e 7 anni) li ho svezzati in modo più o meno tradizionale a 4 mesi e l'iter è stato più o meno frutta, il famigerato brodino, carne, pesce, formaggio, uovo ecc. Allora non sapevo nulla di AS, ci sono incappata non so nemmeno come qualche mese fa (e cascava proprio a fagiuolo visto che stava per nascere Stella), però a mia discolpa posso dire che non ho vissuto alcuna tragedia della pappa. Diciamo che nel giro di massimo 3 giorni si erano abituati e gradivano e, nel caso non gradissero, lasciavo stare e gli davo un bel biberon di latte. Ho sempre cucinato in casa partendo dal fresco, poi frullavo, però ricordo benissimo, e l'ho letto anche nel "diario" che il secondo a 8 mesi mangiava qualsiasi cosa e aveva del tutto saltato la fase stelline ecc. passando direttamente a gnocchi, ravioli, hamburger e tutto quello che mangiava il grande. Gli omogeneizzati non li ho mai presi, forse ne avevo comprato uno per emerganza visto che in estate andavamo in barca e sarebbe potuto essere pratico, ma dopo averlo aperto e annusato è finito dritto nel pattume e piuttosto gli davo il latte o una fetta di bresavola o quel che capitava.
Il racconto della spiaggia mi ha fatto tornare in mente il primo anno al mare con il piccolo, lui 1 anno e l'altro 3. Andavo in spiaggia e mi portavo la "schiscetta" che poteva essere fusilli con il pomodoro fresco, prosciutto e melone, mozzarella e cose del genere e ricordo lo sguardo allibito della vicina di ombrellone che tirava fuori il tuppervare ancora tiepido con l sbobba verdastra e si stupiva che il pargolo non mangiasse.
Diciamo che i nostri figli sono fortunati ad avere mamme che si informano e che usano il cervello.
Come dicevo, sono incappata in voi e con Stella ci siamo quasi. Ero già convinta dopo aver letto Piermarini, poi mi sono convinta ancora di più quando è venuta qui ospite una mia cara amica che vive all'estero e ha avuto due bimbe bellissime a tempi record (11 mesi di differenza). Beh, erano qui a cena, la grande ha quasi due anni e mangiava quello che avevo preparato, per l piccola ha tirato fuori l'orrido tupperare dal dubbio contenuto e mi ha detto candidamente che, per non dover fare il famigerato brodino in continuzione, lei ne preparava in grande quantità, ci metteva già dentro la pastina, la carne ecc. ecc., porzionava e congelava. BLAHHHHHHH!
Secondo me non lo mangia volentieri nemmeno il cane! Senza contare che la sbobba credo che così manipolata non abbia più alcunissimo valore nutritivo.
Diciamo che lì mi sono convinta del tutto. Poi ho esposto la teoria alla mia pediatra che è piuttosto di larghe vedute e mi ha detto di stare solo attenta a fritti e grassi e di non fare come una che le era capitato in ambulatorio che si lamentava che il pargolo di 11 mesi mangiava solo gnocchi alla romana e bastoncini findus!!!
E poi, e qui vi lascio, anche se ignoro come possa ricordarmelo, ho ancora il ricordo orrificante del biscottino plasmon ammollato che ficcavano a me nel biberon e memore di ciò non ho MAI comprato ne tali biscottini ne il famigerato granulato di biscotto. Invece ricordo con nostalgia il risottino con il formaggino mio.
Comunque, anche se non ho ancora iniziato con l'AS, ho cercato di convincere una mia amica anche lei l terzo figlio e quindi si dovrebbe supporre "sgamata", ma mi ha detto che lei "non se la sente, che vuole sapere cosa e quanto assume suo figlio di nutrienti ecc. ecc.".
Un'altra mia amica quando le ho esposto la cosa non fa altro che chiedermi in quanto tempo il bambino impara a fare un "pasto completo" e come si fa a essere sicuri che assuma la giusta proporzione di nutrienti. Le ho detto che nessun bambino si lascia morire di fame e che al massimo si va di ltte, ma mi guarda strano e non è per niente convinta.
Boh, io sono convinta, poi vediamo come va.
I miei due figli grandi (ora 9 e 7 anni) li ho svezzati in modo più o meno tradizionale a 4 mesi e l'iter è stato più o meno frutta, il famigerato brodino, carne, pesce, formaggio, uovo ecc. Allora non sapevo nulla di AS, ci sono incappata non so nemmeno come qualche mese fa (e cascava proprio a fagiuolo visto che stava per nascere Stella), però a mia discolpa posso dire che non ho vissuto alcuna tragedia della pappa. Diciamo che nel giro di massimo 3 giorni si erano abituati e gradivano e, nel caso non gradissero, lasciavo stare e gli davo un bel biberon di latte. Ho sempre cucinato in casa partendo dal fresco, poi frullavo, però ricordo benissimo, e l'ho letto anche nel "diario" che il secondo a 8 mesi mangiava qualsiasi cosa e aveva del tutto saltato la fase stelline ecc. passando direttamente a gnocchi, ravioli, hamburger e tutto quello che mangiava il grande. Gli omogeneizzati non li ho mai presi, forse ne avevo comprato uno per emerganza visto che in estate andavamo in barca e sarebbe potuto essere pratico, ma dopo averlo aperto e annusato è finito dritto nel pattume e piuttosto gli davo il latte o una fetta di bresavola o quel che capitava.
Il racconto della spiaggia mi ha fatto tornare in mente il primo anno al mare con il piccolo, lui 1 anno e l'altro 3. Andavo in spiaggia e mi portavo la "schiscetta" che poteva essere fusilli con il pomodoro fresco, prosciutto e melone, mozzarella e cose del genere e ricordo lo sguardo allibito della vicina di ombrellone che tirava fuori il tuppervare ancora tiepido con l sbobba verdastra e si stupiva che il pargolo non mangiasse.
Diciamo che i nostri figli sono fortunati ad avere mamme che si informano e che usano il cervello.
Come dicevo, sono incappata in voi e con Stella ci siamo quasi. Ero già convinta dopo aver letto Piermarini, poi mi sono convinta ancora di più quando è venuta qui ospite una mia cara amica che vive all'estero e ha avuto due bimbe bellissime a tempi record (11 mesi di differenza). Beh, erano qui a cena, la grande ha quasi due anni e mangiava quello che avevo preparato, per l piccola ha tirato fuori l'orrido tupperare dal dubbio contenuto e mi ha detto candidamente che, per non dover fare il famigerato brodino in continuzione, lei ne preparava in grande quantità, ci metteva già dentro la pastina, la carne ecc. ecc., porzionava e congelava. BLAHHHHHHH!
Secondo me non lo mangia volentieri nemmeno il cane! Senza contare che la sbobba credo che così manipolata non abbia più alcunissimo valore nutritivo.
Diciamo che lì mi sono convinta del tutto. Poi ho esposto la teoria alla mia pediatra che è piuttosto di larghe vedute e mi ha detto di stare solo attenta a fritti e grassi e di non fare come una che le era capitato in ambulatorio che si lamentava che il pargolo di 11 mesi mangiava solo gnocchi alla romana e bastoncini findus!!!
E poi, e qui vi lascio, anche se ignoro come possa ricordarmelo, ho ancora il ricordo orrificante del biscottino plasmon ammollato che ficcavano a me nel biberon e memore di ciò non ho MAI comprato ne tali biscottini ne il famigerato granulato di biscotto. Invece ricordo con nostalgia il risottino con il formaggino mio.
Comunque, anche se non ho ancora iniziato con l'AS, ho cercato di convincere una mia amica anche lei l terzo figlio e quindi si dovrebbe supporre "sgamata", ma mi ha detto che lei "non se la sente, che vuole sapere cosa e quanto assume suo figlio di nutrienti ecc. ecc.".
Un'altra mia amica quando le ho esposto la cosa non fa altro che chiedermi in quanto tempo il bambino impara a fare un "pasto completo" e come si fa a essere sicuri che assuma la giusta proporzione di nutrienti. Le ho detto che nessun bambino si lascia morire di fame e che al massimo si va di ltte, ma mi guarda strano e non è per niente convinta.
Boh, io sono convinta, poi vediamo come va.