21-06-2013, 08:29 08
Si, lo avevo postato su fb, partendo da questo link altrettanto divertente:
http://d.repubblica.it/famiglia/2013/06/...a-1694729/
Io purtroppo non ho ancora il piacere di avere con giuggino conversazioni surreali, o forse sono tutte conversazioni surreali, perché parla ancora pochissimo e più che altro tendiamo a rivolgerci a lui con frasi interrogative, del tipo:
G:" emmé ebbé bambam gnamgnam!"
Io: "vuoi che porti da mangiare al cane?" (uniche parole certe, bambam=cane, gnamgnam=mangiare, il resto del discorso sintetizzato in un emmé a volte mi risponde "tì" ma quasi con compassione, del tipo, povera mamma che non capisce, diamole questo contentino!
Tornando in topic, devo dire che giuggino la fase acuta tt l'ha avuta tra i 18 mesi e i due anni, con vertici di Parishiltonaggine inauditi. Spogliarsi quasi nudo sotto la pioggia, cercare di inzuppare i gattini di un mese nella ciotola dell'acqua, le prime che mi vengono in mente.
Ora va meglio, decisamente, e mi chiedo se questa tregua durerà con l'arrivo di sorellina Pimpa. L'unica grande tragedia rimane il lavarsi e il cambiare il pannolino, infatti sto cercando di fargli intravvedere quanto sarebbe piu bella la nostra vita se lo togliessimo una volta per tutte. (Ieri, miracolo, per la prima volta ha detto "pipì" e l'ha fatta sul water. Speriamo).
http://d.repubblica.it/famiglia/2013/06/...a-1694729/
Io purtroppo non ho ancora il piacere di avere con giuggino conversazioni surreali, o forse sono tutte conversazioni surreali, perché parla ancora pochissimo e più che altro tendiamo a rivolgerci a lui con frasi interrogative, del tipo:
G:" emmé ebbé bambam gnamgnam!"
Io: "vuoi che porti da mangiare al cane?" (uniche parole certe, bambam=cane, gnamgnam=mangiare, il resto del discorso sintetizzato in un emmé a volte mi risponde "tì" ma quasi con compassione, del tipo, povera mamma che non capisce, diamole questo contentino!
Tornando in topic, devo dire che giuggino la fase acuta tt l'ha avuta tra i 18 mesi e i due anni, con vertici di Parishiltonaggine inauditi. Spogliarsi quasi nudo sotto la pioggia, cercare di inzuppare i gattini di un mese nella ciotola dell'acqua, le prime che mi vengono in mente.
Ora va meglio, decisamente, e mi chiedo se questa tregua durerà con l'arrivo di sorellina Pimpa. L'unica grande tragedia rimane il lavarsi e il cambiare il pannolino, infatti sto cercando di fargli intravvedere quanto sarebbe piu bella la nostra vita se lo togliessimo una volta per tutte. (Ieri, miracolo, per la prima volta ha detto "pipì" e l'ha fatta sul water. Speriamo).