18-06-2013, 12:26 12
(18-06-2013, 08:47 08)ERiCa Ha scritto: Da più parti ho letto di questa finestra dei 4-6 mesi, entro la quale si hanno più speranze di rendere tolleranti agli alimenti potenzialmente allergizzanti i bimbi che potrebbero essere soggetti a rischio se vengono in contatto con tali alimenti
La famosa finestra è figlia degli studi su svezzamento e allergie degli ultimi anni.Questi hanno dimostrato che introdurre gli alimenti uno alla volta,con tempi biblici aumenta il rischio di sviluppare allergia.
Il punto fondamentale è capire cosa fa l'intestino.Non è semplicemente un tubo.Quando il bambino assaggia cose diverse dal lm l'intestino ha il compito di capire se sono utili (da assorbire) o dannose (e prende provvedimenti).Può far questo perché possiede un distaccamento apposito del sistema immunitario;questo è al massimo della sua capacità in quella finestra,quindi se viene in contatto (a piccole dosi) con quanti più cibi possibili,difficilmente li identificherà come nemici,faranno parte della normalità.
È un po'come una fortezza,se le guardie conoscono quelli che entrano spesso,li lasceranno passare,se invece sono addestrare a riconoscere solo tizio e caio appena cerca di entrare sempronio entreranno in allarme.Introducendo uova/pesce &co dopo l'anno,dopo 2 anni è normale che le guardie entrino nel panico,è come se periodicamente fossero sotto attacco di nemici.
Ale 17/07/2010