[rossanalib]

Ross...mi chiedevo da giorni dove fossi finita!

Me l'ero chiesto anch'io...

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Se poi qualcuno ha voglia di farsi delle domande esiste il comilva, il condav, il corvelva, il coriv....ecc con i loro siti web, i documenti, gli studi, le sentenze, le testimonianze...a disposizione di tutti. e c'è anche questo breve e intenso video che restituisce un po' di giustizia e verità http://www.youtube.com/watch?v=kTU0843pXJU

Quelli che indichi sono siti gestiti da persone di buona volontà, convinte, ecc. ecc., ma è pur sempre un ghetto dal quale non riescono a uscire. Magari avranno anche ragione, ma, come detto prima, trovano amplificazione in rete, NON nel mondo reale dove rappresentano una percentuale insignificante della popolazione (ancora devo finire quel rapporto sulla regione Veneto).

N. B. dimenticavo è uscito questo bell'articolo di un IMMUNOLOGO riguardo a questa famigerata epidemia di morbillo http://www.eurosalus.com/salute-ambiente...si-accorge

Mi sono andato a leggere la sua biografia... docente di omeopatia e responsabile di coso-salus... ovvero anche lui fa parte del ghetto, anzi lo gestisce.
Lo diceva pure il MedBunker che i pochi medici che la pensano così sono tutti "dell'altra parte".
Cominciamo a trovare qualcuno che sposi queste posizioni e NON sia un omeopata, fitoterapeuta, con un master in medicine complementari e docente di omeopatia e poi possiamo discutere.

che tu non li conosci o che il sedicente ginecologo cicappegno non vuole conoscerli queso è un altro paio di maniche...ma ci sono: Dario Miedico, Maurizio Proietti, Barisani Raffaelle, Francesca Fusco, Massimo Montinari, Vecchione Roberto, Stefano Montanari ( chimico),Antonietta Gatti ( fisico)..... sono i primi che mi vegono in mente in Italia che non sono medici omeopati. Per tua informazione da anni si cercano confronti con il ministero sulle vaccinazioni, e con le comunità scientifiche italiane ma la maggior parte delle volte si viene ignorati, alcune volte ostacolati, altre volte emarginati. E posso racconatrti la mia ultima esperienza personale: una ventina di giorni fa sono stata ad un convegno sui vaccini dov'era presente una rappresentante del ministero della salute, i responsabili asl provinciali, vari medici vaccinatori e nessuno dico NESSUNO che ha fatto domande, ha chiesto dati, informazioni, si è posto un qualsivoglia dubbio...un "bellissimo" e autoreferenziale convegno ( sponsorizzato PFizer) dove la comunità scientifica della mia regione era al completo e dove le uniche domande le ho fatte io e non sapevano nemmeno rispondere! quelle poche risposte che hanno dato arrampicandosi sugli specchi erano inesatte, incomplete e fuorvianti, mi hanno anche detto che loro non le sapevano alcune risposte e di scrivere al ministero ( ). Questa è la gente a cui affidiamo i nostri figli! Sono uscita dal convegno schifata e ho capito perchè nonostante i numerosi inviti ai nostri convegni non si sono mai fatti vedere, per il semplice fatto che non vogliono i confronti, perchè in un confronto tipo per esempio con il dott. Montinari davvero non saprebbero che pesci pigliare. Poi per tua informazione in alcune regioni si sta lavorando a livello locale con i funzionari locali delle regioni per delle leggi sulla libertà vaccinale. Ci vuole tempo, pazienza ma ogni tanto ci sono degli amministratori e dei medici illuminati. Noi ( e parlo al plurale per indicare non gli "antivaccinisti" che onestamente è un termine davvero infelice e privo di senso, ma per indicare chi ha dubbi, chi vede tutti i giorni i danni da vaccino, chi non crede nelle vaccinazioni di massa) non cerchiamo scontri ma confronto, è l'altra parte che latita, da sempre, nonostante le innumerevoli proposte, le leggi al riguardo puntualmente disattese, i danneggiati, le inchieste parlamentari...ma si sa noi non abbiamo sponsor, non abbiamo case farmaceutiche che ci sovvenzionano medici, convegni, testi, pubblicazioni, studi...noi possiamo contare solo sulle nostre forze, ma siamo tenaci e molti si stanno finalmente "svegliando"