27-04-2013, 01:31 13
vorrei sottolineare una cosa importante, per i bambini italiani almeno: la resonsabilità sociale è sancita dalla Costituzione!!! Vaccinare è un obbligo anche civile, non dimentichiamolo mai. E' egoistico pensare "io proteggo mio figlio, gli altri si arrangiano". Non funziona così. Bisogna scindere tra i vaccini "comodi" come quello contro l'influenza (per persone sane l'unica utilità pratica è restare produttivi per quella settimana in più l'anno... si continua a lavorare insomma!), i cui rischi sociali sono minimi (il costo della malattia a danno dell'inps), e i vaccini maggiormente a rischio sociale, come per es. proprio la rosolia. Il flusso immigratorio può sottoporre a rischi gravi le donne incinta di altri Paesi di origine, non vaccinate e che non hanno contratto la malattia (perchè da solo non c'è? Forse). Ce ne freghiamo? Non mi pare bello. Certo, se poi l'effetto collaterale capita a tuo figlio ti senti in colpa, ma anche se gli cade un vaso in testa ti senti in colpa. Sapete che a me non è capitato per un soffio? Stavo ritirando le cose stese, è arrivata una folata di vento più forte (abbiamo saputo poi che era una tromba d'aria) e ha buttato di sotto due vasi di gerani. Sono caduti entrambi per un soffio sul lenzuolo, ma potevano prendere me e mia nonna e farci secche. Non ci si può proteggere da tutto, mai.