25-01-2013, 10:59 10
qui in paese le materne sono due:le suore o la statale.Ho chiesto a tutte le mamme che mi sono capitate a tiro info su entrambe.Abbiamo scelto la statale per diversi motivi,pur restando alcune perplessità.Aprono anche il sabato e per me che quel giorno sono a lavoro é importante.Le suore le ho escluse perché sono convinta che la scuola pubblica debba essere laica e multiculturale,infatti opterò per l'ora alternativa a quella di religione,anche se in segreteria mi hanno guardato come un mostro!
La responsabile mi ha spiegato che l'inserimento funziona così:tu porti il bimbo,lo lasci alla maestra e dopo 2ore lo riprendiamo.É previsto(/tollerato?) che resti qualche minuto i primissimi giorni
ha detto che ci si prende tutto il tempo necessario,sempre che il genitore abbia tempo,secondo lei sono i genitori lavoratori che premono per fare il più in fretta possibile (e conoscendo il paese ci credo).Ha detto che il salto tra nido e materna é notevole sia per quanto riguarda i numeri (1 maestra/30 bimbi) sia per quanto riguarda le attività.Hanno la cucina e gli spazi sono allegri e luminosi.La perplessità riguarda in primis il cortile:non é completamente recintato...zero sicurezza !!Chiunque può entrare o avvicinare i bimbi quando sono fuori o i bimbi possono uscire.E non ditemi che una maestra riesce a controllare contemporaneamente 30 bimbi tra il centinaio che hanno quando sono tutti fuori!Chiamo lunedì l'assessore alla pubblica istruzione.
Le altre perplessità sono mie,da mamma.Ale andrà al nido fino a settembre ( e ci andrà durante tutte le vacanze in giorni lavorativi) e non so se fare uno stacco prima dell' inserimento alla materna o no.Nel tempo che resta riuscirà a colmare il ritardo del parlare?Ho rassicurato mio marito ma le preoccupazioni mi restano.
Le suore escluse in ogni caso perché hanno diverse denunce e in un caso é in corso il procedimento penale.Un papà mi ha raccontato che hanno chiuso una bimba in uno stanzino buio per un paio d'ore perché disubbidiente.
La responsabile mi ha spiegato che l'inserimento funziona così:tu porti il bimbo,lo lasci alla maestra e dopo 2ore lo riprendiamo.É previsto(/tollerato?) che resti qualche minuto i primissimi giorni
ha detto che ci si prende tutto il tempo necessario,sempre che il genitore abbia tempo,secondo lei sono i genitori lavoratori che premono per fare il più in fretta possibile (e conoscendo il paese ci credo).Ha detto che il salto tra nido e materna é notevole sia per quanto riguarda i numeri (1 maestra/30 bimbi) sia per quanto riguarda le attività.Hanno la cucina e gli spazi sono allegri e luminosi.La perplessità riguarda in primis il cortile:non é completamente recintato...zero sicurezza !!Chiunque può entrare o avvicinare i bimbi quando sono fuori o i bimbi possono uscire.E non ditemi che una maestra riesce a controllare contemporaneamente 30 bimbi tra il centinaio che hanno quando sono tutti fuori!Chiamo lunedì l'assessore alla pubblica istruzione.
Le altre perplessità sono mie,da mamma.Ale andrà al nido fino a settembre ( e ci andrà durante tutte le vacanze in giorni lavorativi) e non so se fare uno stacco prima dell' inserimento alla materna o no.Nel tempo che resta riuscirà a colmare il ritardo del parlare?Ho rassicurato mio marito ma le preoccupazioni mi restano.
Le suore escluse in ogni caso perché hanno diverse denunce e in un caso é in corso il procedimento penale.Un papà mi ha raccontato che hanno chiuso una bimba in uno stanzino buio per un paio d'ore perché disubbidiente.
Ale 17/07/2010