30-11-2012, 10:45 10
che brutta espressione quella di "baby parking"! (il "parcheggio" mi evoca una immobilità del tutto inappropriata).
Ecco, DOPO che ha corso come un dannato e forse un pò sudato, allora bisogna coprirlo, giusto un pochino, se c'è vento o freddo pungente.
Concordo con il fattore soggettivo (ma anche questione di abitudine, per gli svedesi, 13 gradi è caldo) del caldo/freddo. Quest'autunno faceva caldissimo, io se solo mettevo una giacca da tailleur estivo o una felpa leggera di cotone crepavo di caldo, e c'era gente con i giubbotti imbottiti e sciarpe, solo perché era ottobre.
I bimbi piccoli non hanno molta cubatura da riscaldare, e hanno il reattore nucleare da sottomarino di guerra in dotazione standard (anzi, due, e quando sono malati solo uno). Per loro, è più difficile fare abbassare la temperatura corporea che alzarla.
Ecco, DOPO che ha corso come un dannato e forse un pò sudato, allora bisogna coprirlo, giusto un pochino, se c'è vento o freddo pungente.
Concordo con il fattore soggettivo (ma anche questione di abitudine, per gli svedesi, 13 gradi è caldo) del caldo/freddo. Quest'autunno faceva caldissimo, io se solo mettevo una giacca da tailleur estivo o una felpa leggera di cotone crepavo di caldo, e c'era gente con i giubbotti imbottiti e sciarpe, solo perché era ottobre.
I bimbi piccoli non hanno molta cubatura da riscaldare, e hanno il reattore nucleare da sottomarino di guerra in dotazione standard (anzi, due, e quando sono malati solo uno). Per loro, è più difficile fare abbassare la temperatura corporea che alzarla.
Ale e Cucciola (1/1/11)