[Ema71]

No, no, niente piu' ritorno al passato. Le cose vanno decisamente meglio. A parte che in questi ultimi due giorni si e' beccata un forte raffreddore ed e' un po' inappetente ma ormai non mi preoccupo piu'. Mi ha fatto bene leggere il libro di Gonzales perche' ha riportato esempi che rispecchiavano proprio la mia situazione. Io non ho mai voluto una bimba grassa, per caraita', per me era importante semplicemente che finisse quello che aveva nel piatto. Invece questo e' un ragionamento sbagliato: l'importante era che mangiasse qualcosina e non sforzarla al punto da farla vomitare. Leggere in quel libro tanti, ma davvero tanti episodi di bambini che rifiutavano il cibo fino a farsi venire il vomito come la mia, mi ha davvero fatto capire che stavo sbagliando io!! Ora, vedere Elisa che mi chiede (a gesti perche' a parole siamo ancora mooolto indietro... ) quello che abbiamo nel nostro piatto, che allunga il collo come una tartaruga per vedere se c'e' qualcosa di interessante da assaggiare, vederla piu' rilassata quando le faccio provare qualche cibo nuovo mi ha rasserenata . Ora si pappa le lasagne, le trofie al pesto. Il ragu' che un tempo la schifava se lo mangia invece molto volentieri. In vacanza le davo dei pezzetti di banana che un tempo le provocava il vomito. Il prossimo step sara' la carne a pezzetti ma ora aspetto solo che guarisca dal raffreddore. Tra l'altro quando ci sono delle "malattie" di mezzo in genere i bambini sono inappetenti ma a ruota segue un periodo "famelico"... proprio per compensare i giorni di "digiuno". Mi aspetto quindi che le verra' un forte appetito (ma se non dovesse succedere non importa) e magari la gran fame le potrebbe far venire voglia di ingurgitare qualsiasi cosa... anche la carne a pezzetti. Beh, speriamo. Altrimenti sara' per un'altra volta.
Sono o non sono diventata piu' saggia?
A meta' luglio andremo in vacanza una settimana in Trentino sulle Dolomiti. A quel punto si mangera' anche la polenta e lo strudel!!!
Comunque l'obiettivo sarebbe renderla autonoma anche nel maneggiare le posate entro ottobre, in modo che al momento dell'ingresso all'asilo si sappia autogestire, senza farsi "rubare" il cibo dagli altri bimbi...
Mio marito ha intenzione prossimamente di costruirle un tavolino in legno (gli piace molto fare questi lavoretti). Le ha gia' fatto la seggiolina e le piace molto sedersi "come i grandi". Beh, ho intenzione di provare a farla mangiare da sola sulla seggiolina e il suo tavolino in modo da abituarla a qualcosa di diverso dal solito seggiolone. All'asilo non sono previsti seggioloni per i bimbi che frequentano l'ultimo anno di nido... quindi anche per quello vorrei "svezzarla"...
Per il resto.. speriamo che, imparando sempre piu' ad usare i denti e i muscoli per la masticazione, migliori anche il discorso "linguaggio". Per ora siamo fermi a: mamma, papa', pappa, no, nanna, cia' per ciao, cacca, pipi... insomma solo parole stile "lallazione"... non dice ne' acqua ne' pane, ne' ancora, ne' termini un po' piu' difficili e quando vuole qualcosa e' tutto un urlare HA, HA, HA, HAAAAA!!! So pero' che fino a tre anni non c'e' da preoccuparsi quindi... sto tranquilla, o almeno ci provo

Per l'occhio pigro... abbiamo intenzione di fare una visita da un oculista, in privato, che sia piu' paziente rispetto all'ambulatorio del Gaslini. L'ho sempre detto io che a pagare alla fine si risparmia tempo e denaro...

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