27-08-2012, 11:25 11
[quote='gisella752' pid='41522' dateline='1346054224']
non condivido. so benissimo che a volte ci finiscono a tal punto che lo schiaffo arriverebbe quasi da solo, ma non condivido, credo che 2 paroline dette bene e al momento giusto siano più efficaci e sopratutto più educative. in fin dei conti con lo schiaffo che messaggio si passa? chissà il bambino quante domande si farà sul suo significato?
Gisella, hai ragione, ma credimi, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.
Non sempre si ha la capacità e la calma per fare le cose come andrebbero fatte. C'è un'enorme differenza tra un bambino di un anno, e uno di 6. A 6 anni non ti ascoltano, rispondono male, alcuni alzano le mani anche con i genitori. E non perchè siano stati maltrattati, e seguono l'esempio, anzi, molti casi sono l'opposto, e spesso ho visto che sono i bambini più calmi, educati e obbedienti quelli che hanno preso più ceffoni. Oppure che sono stati criticati o umiliati in pubblico, che è un'altra forma ancora più comune di violenza.
Il papà che hai mensionato ha sbagliato, soprattutto perchè non si possono mettere le mani addosso a chi non è in grado di difendersi. Però spesso "le parole giuste al momento giusto" lasciano il tempo che trovano, purtroppo. Si procede per tentativi, si cerca di capire il motivo, lo stato d'animo che ha scatenato una reazione tale da parte del bambino... qualche volta ci si riesce, e per un pò tutto va bene.
Poi, naturalmente, ci sono anche i bambini maltrattati, incompresi e poco e male seguiti, ma credo che questo sia un argomento a parte, perchè in questi casi interviene il tribunale.
A.
non condivido. so benissimo che a volte ci finiscono a tal punto che lo schiaffo arriverebbe quasi da solo, ma non condivido, credo che 2 paroline dette bene e al momento giusto siano più efficaci e sopratutto più educative. in fin dei conti con lo schiaffo che messaggio si passa? chissà il bambino quante domande si farà sul suo significato?
Gisella, hai ragione, ma credimi, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.
Non sempre si ha la capacità e la calma per fare le cose come andrebbero fatte. C'è un'enorme differenza tra un bambino di un anno, e uno di 6. A 6 anni non ti ascoltano, rispondono male, alcuni alzano le mani anche con i genitori. E non perchè siano stati maltrattati, e seguono l'esempio, anzi, molti casi sono l'opposto, e spesso ho visto che sono i bambini più calmi, educati e obbedienti quelli che hanno preso più ceffoni. Oppure che sono stati criticati o umiliati in pubblico, che è un'altra forma ancora più comune di violenza.
Il papà che hai mensionato ha sbagliato, soprattutto perchè non si possono mettere le mani addosso a chi non è in grado di difendersi. Però spesso "le parole giuste al momento giusto" lasciano il tempo che trovano, purtroppo. Si procede per tentativi, si cerca di capire il motivo, lo stato d'animo che ha scatenato una reazione tale da parte del bambino... qualche volta ci si riesce, e per un pò tutto va bene.
Poi, naturalmente, ci sono anche i bambini maltrattati, incompresi e poco e male seguiti, ma credo che questo sia un argomento a parte, perchè in questi casi interviene il tribunale.
A.