21-08-2012, 09:26 21
Noi qui abbiamo impiegato un po' per trovare un equilibrio nel rapporto con il primo figlio...mio marito, ma pure io ci ho messo un bel po' a inquadrarmi nel ruolo di madre. Quindi capisco perfettamente l'assestamento. E in questa burrasca di ridefinizione ruoli mio marito è finito in depressione e la sua ipocondria (normalmente presente) è andata alle stelle. Capisco allora anche l'altro problema, so che se non ne vuole uscire lui nulla si può fare e come ci si può sentire da "spettatore" di un film che vorresti poter modificare immediatamente.
Però c'è di mezzo il pargolo (quanto ha?) e il fatto di emarginarlo a parole o a fatti può far sì che inizi poi lui a sentirsi sbagliato... questo non è giusto... per come la penso uno può lottare o meno con i suoi problemi, ma dovrebbe sforzarsi di non caricarne il figlio.
Capita a tutti di essere nervosi e magari sgridare il bambino anche se non si vorrebbe o simili, ma costantemente far capire che in un certo posto/momento è presenza indesiderata mi sembra troppo....
Però c'è di mezzo il pargolo (quanto ha?) e il fatto di emarginarlo a parole o a fatti può far sì che inizi poi lui a sentirsi sbagliato... questo non è giusto... per come la penso uno può lottare o meno con i suoi problemi, ma dovrebbe sforzarsi di non caricarne il figlio.
Capita a tutti di essere nervosi e magari sgridare il bambino anche se non si vorrebbe o simili, ma costantemente far capire che in un certo posto/momento è presenza indesiderata mi sembra troppo....
Alessandro 28/07/2006
Viola 19/12/2011