20-08-2012, 04:58 16
Dunque, l’argomento è stato affrontato varie volte e in vari modi (dal più diplomatico fino allo scontro diretto) e ne esce sempre che lui non ha nessunissimo problema e che sono solo io quella che cerca discussioni. Il paradosso è che lo vedo che in certe occasioni cerca di fare “il superiore”. Per esempio gli chiedo di lavare un pannolino lavabile stracolmo fino all’orlo di supercacca adesiva o di asciugare una pipì scappata per sbaglio al cambio. Lui non batte ciglio, si barda come un palombaro con guanti e quant’altro, pulisce e disinfetta seguendo un protocollo tutto suo che nemmeno nell’ospedale più avanzato seguono. Oppure si offre volontario di ripulire dopo il pasto ma ne segue un’ora di silenzio, malumore e scontrosità. Ma al di là di queste fisse il problema è principalmente durante i pasti. Ieri ci siamo trovati a tavola nello stesso momento e mentre la sua pasta cuoceva io avevo iniziato a mangiare col tato. Bene. Lui ha messo in disparte la sua pasta coprendola, atteso che noi finissimo pulendo di tutto, anche l’inutile, ha aspettato che uscissimo e ha mangiato (la frase del giorno era: “con quello che urla io non mangio”. E io ho risposto che “quello” è suo figlio!).
In tutto questo, mio figlio, attento osservatore, imita tutto quello che fa il papà come se fosse il gioco più interessante del mondo. Prende i fazzoletti di carta e li strofina ovunque come per spolverare oppure passa la sua scopetta (ha anche lui la sua micro scopina) spazzando tutta la casa.
In tutto questo, mio figlio, attento osservatore, imita tutto quello che fa il papà come se fosse il gioco più interessante del mondo. Prende i fazzoletti di carta e li strofina ovunque come per spolverare oppure passa la sua scopetta (ha anche lui la sua micro scopina) spazzando tutta la casa.