31-07-2012, 11:55 11
(31-07-2012, 11:33 11)alessimdon Ha scritto: E allora non so, a me l'ingiustizia verso le donne occidentali, che mangiano tutti i giorni, che riescono ad avere cure mediche, mi sembra quasi una delle piu' piccole.
Io comunque "conosco" Sara Letardi (via web) e un'occhiata al suo libro la darei :-)
Si hai ragione, ma l'ingiustizia non è verso le donne occidentali ma verso cuccioli innocenti che cresceranno nell'ingiustizia e, a loro volta, perpetreranno abusi sui più deboli....
Sarò troppo idealista, ma sono convinta che ogni madre ha il potere di cambiare un angolino di mondo, dando a suo figlio giustizia, equilibrio e serenità. Se abbiamo messo al mondo figli per lasciarli piangere ed esaurirci ancora di più (perchè secondo me è peggio il pianto di un bambino non consolato di quello di un bimbo fra le braccia di mamma) che senso ha?
Io sono molto estrema da quando sono diventata madre. Prima non la pensavo così. Anche io pensavo che avrei lavorato e lasciato il bimbo a qualcuno che gli voleva bene. Ma poi ho visto che lui voleva solo me. Che poteva anche accontentarsi, ma sinceramente non me la sono sentita di avere un figlio "accontentato". Io per lui voglio il meglio. E sarò retrograda ma penso che il meglio per un bimbo sia la madre. Del resto se chiedessi ora a lui, che parla e capisce, mi risponderebbe che preferisce stare con me piuttosto che in qualunque altro posto.
E poi solo così si spiegano gli enormi sensi di colpa che gravano sulle madri costrette a lasciare i figli.