21-07-2012, 12:33 00
salve ancora a tutti!
ho cercato un po' se ci fosse qualche vecchio post da rispolverare ma forse complice la stanchezza non l'ho trovato.
cercherò di essere breve che al solito ho gli occhi e il corpo in pessime condizioni a quest'ora...
sirio sta iniziando a muoversi parecchio, gattona -sul sedere- da mesi, si acchiappa le mani di chiunque per farsi accompagnare nei luoghi per lui lontani ma interessanti, ha iniziato ad alzarsi in piedi anche da solo ma ancora non si stacca.
la sua voglia di esplorare i luoghi pare infinita..
e pure quella di esplorare gli oggetti..e qui, per ora, sono i nostri problemi.
si intestardisce con cose che proprio sarebbe meglio non armeggiasse, tipo le tartarughe del giardino, alle quali non riserva un bel trattamento, lo scopino del bagno, le piantine dell'orto, gli attrezzi affilati, vasi e vasetti coi semi dentro, i rubinetti di irrigazione, la tinozza del bagno,...e una lista varia e simile...
la cosa bella! -da vedere è divertente ma dopo un po' esaspera- è che sa che sta facendo qualcosa che non deve.
se lo vedo partire chiappa a chiappa verso un oggetto che ha visibilmente puntato lo richiamo. lui di solito si gira, mi fa lo sguardo furbo, e come se niente fosse si volta ancora e riprende la marcia. e così di fila varie volte fino a che io non interrompo quel che sto facendo, lo prendo di peso e lo allontano.
solo per vedere ripresentarsi la scenetta pochi minuti più tardi.
ultimamente, tra l'altro, mostra proprio di capire anche quando qualcosa potrebbe non essere giocabile. pure se non gli viene detto niente, lui ci guarda come per capire se può o non può.
come si fa?
noi stiamo quasi tutto il giorno all'aperto -ma in casa temo non sarebbe troppo diverso, a parte forse gli spazi ridotti.
quando inizierà a camminare, mi servirà un guinzaglio?
come gli insegno che le piante non si strappano e le zampe delle bestie neanche?
a volte a guardarlo sembra godzilla con le macchinine, un gigante incosciente dei danni creati dal suo passaggio...
lui comunque è affatto frustrato: nel resto delle cose, dai sassi alle scarpe, gli attrezzi del fuoco, ovviamente il cibo, scatole,..quasi tutto quello che è alla sua portata può toccare. ma forse proprio per questo quelle poche cose che sarebbe meglio di no, scatenano la sua curiosità infinita...
ecco, più o meno questo è quanto mi attanaglia questi ultimi giorni..
lui vuole fare tutto, toccare, mordere, andare, vedere..per quanto posso lo accompagno, ma spesso vuol far da solo. e sta bene. ma se appena giro gli occhi si fionda su cose con le quali si può far male o alle quali può far male, e sa che non gli verrebbe permesso,...ho un ribelle nato in casa?
come funzionano i bambini in questo? -mi sa che dovevo studiare di più in gravidanza...
grazie^^
ho cercato un po' se ci fosse qualche vecchio post da rispolverare ma forse complice la stanchezza non l'ho trovato.
cercherò di essere breve che al solito ho gli occhi e il corpo in pessime condizioni a quest'ora...
sirio sta iniziando a muoversi parecchio, gattona -sul sedere- da mesi, si acchiappa le mani di chiunque per farsi accompagnare nei luoghi per lui lontani ma interessanti, ha iniziato ad alzarsi in piedi anche da solo ma ancora non si stacca.
la sua voglia di esplorare i luoghi pare infinita..
e pure quella di esplorare gli oggetti..e qui, per ora, sono i nostri problemi.
si intestardisce con cose che proprio sarebbe meglio non armeggiasse, tipo le tartarughe del giardino, alle quali non riserva un bel trattamento, lo scopino del bagno, le piantine dell'orto, gli attrezzi affilati, vasi e vasetti coi semi dentro, i rubinetti di irrigazione, la tinozza del bagno,...e una lista varia e simile...
la cosa bella! -da vedere è divertente ma dopo un po' esaspera- è che sa che sta facendo qualcosa che non deve.
se lo vedo partire chiappa a chiappa verso un oggetto che ha visibilmente puntato lo richiamo. lui di solito si gira, mi fa lo sguardo furbo, e come se niente fosse si volta ancora e riprende la marcia. e così di fila varie volte fino a che io non interrompo quel che sto facendo, lo prendo di peso e lo allontano.
solo per vedere ripresentarsi la scenetta pochi minuti più tardi.
ultimamente, tra l'altro, mostra proprio di capire anche quando qualcosa potrebbe non essere giocabile. pure se non gli viene detto niente, lui ci guarda come per capire se può o non può.
come si fa?
noi stiamo quasi tutto il giorno all'aperto -ma in casa temo non sarebbe troppo diverso, a parte forse gli spazi ridotti.
quando inizierà a camminare, mi servirà un guinzaglio?
come gli insegno che le piante non si strappano e le zampe delle bestie neanche?
a volte a guardarlo sembra godzilla con le macchinine, un gigante incosciente dei danni creati dal suo passaggio...
lui comunque è affatto frustrato: nel resto delle cose, dai sassi alle scarpe, gli attrezzi del fuoco, ovviamente il cibo, scatole,..quasi tutto quello che è alla sua portata può toccare. ma forse proprio per questo quelle poche cose che sarebbe meglio di no, scatenano la sua curiosità infinita...
ecco, più o meno questo è quanto mi attanaglia questi ultimi giorni..
lui vuole fare tutto, toccare, mordere, andare, vedere..per quanto posso lo accompagno, ma spesso vuol far da solo. e sta bene. ma se appena giro gli occhi si fionda su cose con le quali si può far male o alle quali può far male, e sa che non gli verrebbe permesso,...ho un ribelle nato in casa?
come funzionano i bambini in questo? -mi sa che dovevo studiare di più in gravidanza...
grazie^^