17-07-2012, 06:21 18
Mah guarda: io ho sempre pensato che fosse meglio il nido soprattutto dopo l'anno (prima no) quando il rapporto 1:1 può diventare un po' condizionante. Ho anche sempre pensato pero meglio baby sitter che nonni, soprattutto nel quotidiano (a volte ci appoggiamo ai nonni ma non è "di sistema" otto ore al giorno tutti i giorni). Con Daniele la teoria ha funzionato :-). Ha sempre avuto difficoltà nel distacco ma poi ci andava volentieri e gli "amici" gli mancavano quando non ci andava. Con Giorgia ho avuto molte più incertezze. Avevamo programmato di inserirla a 15 mesi ma poi fattori contingenti (era in lista d'attesa) mi stavano facendo ricredere: le difficoltà di crescita, l'ansia da separazione, piangeva quando la lasciavamo a casa... Ero perplessa. Il mio compagno non ha voluto deviare dal "programma" e siamo stati fortunati perché abbiamo avuto la possibilità di accedere ad un nido aziendale così Giorgia ha cominciato a quasi 18 mesi. Ora sono contenta per come sono andate le cose: lei ci sta benissimo. Si è inserita ad una velocità sorprendente. E' contenta. Canta le canzoncine. Ci richiede i riti del nido (tipo cantare la canzone della bua) entra trotterellando tutta contenta la mattina. Alla fine la sua crescita è aumentata dopo l'inserimento e non si è nemmeno quasi ammalata. Ora incrociamo perché 10 giorni fa ci sono stati due casi di varicella, ma sono contenta.
Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)