10-07-2012, 06:23 06
Cami ti capisco benissimo, ma secondo me ora che Marina sta crescendo puoi cedere un pochetto perchè tanto le basi gliele hai già date. Io ero più rigida i primi tempi su tantissime cose: ora ho capito che Mario si difende spesso da solo e penso che il modo migliore sia proprio quello: insegnare ai cuccioli a difendersi da questo strano amore mascherato dei nonni, cui tutti, a quanto pare, sono soggetti. Sono retaggi culturali così radicati e profondi che non li possiamo certo smantellare noi. E' una guerra persa! Ma se tua suocera si sentirà dire da Marina "Nonna non si insiste con il cibo", sono sicura che mollerà un pochetto. Io ora sto facendo così. L'altra volta Mario mi ha detto "scema" perchè glielo aveva detto il nonno: io in genere lo dico davanti al nonno che non si dicono queste cose, ma in qull'occasione non mi è stato possibile. Così, quando mi ha appellato in quel modo ed eravamo soli, gli ho detto: "Non mi piace che usi questa parola. Nonno ha sbagliato e se te lo ripete digli che non vuoi essre chiamato così". Così con il cibo: io pure puntualizzo se vedo insistenze o preoccupazioni inutili. Lo faccio con parole semplici che possa capire anche Mario, così prima o poi lo farà da solo. E comunque so che ormai sarebbe molto difficile creare una situazione di ricatto col cibo, soprattutto da parte di persone che non hanno poi tantissima influenza. Stai tranquilla: Marina è tua figlia e impara da te. Poi magari capiterà anche che con la nonna possa mangiare per "farla contenta", ma stai sicura che al pasto successivo si autoregolerà di nuovo. E' come dare le "schifezze" tipo patatine ovetti etc: ogni tanto non succede niente.
Altro consiglio: se mostri alla suocera che ci tieni troppo, lei sempre là andrà a parare. E agosto sarà un inferno. Baci
Altro consiglio: se mostri alla suocera che ci tieni troppo, lei sempre là andrà a parare. E agosto sarà un inferno. Baci