[giulieee]

Io l'anno scorso facevo un po' come raffaella (senza la fortuna di vivere in campagna). Anche secondo me è utile far capire che c'è qualcosa che esce dal corpicino. Per il vasino, io ho approfittato della fase in cui Mario si sarebbe seduto su qualsiasi cosa ad altezza di culetto. Mi pare verso i 15 mesi. Ho comprato un vasino semplicissimo (7 €) a forma di sediolina. Lui lo ha adorato da subito e ogni tanto lo portavo e lui faceva la pipì. Aveva già un parziale controllo, perchè sapeva farla "a comando", ma ancora forse non sapeva trattenerla.
Ora, devo dire, ho tolto il pannolino da un paio di settimane e l'ho rimesso solo l'altra sera che siamo andati in un locale e non sapevo in che condizioni potesse essere il bagno. Ho foderato il letto suo con pannetti impermeabili e traversine, ma non ha mai bagnato. In ogni caso la flessibilità è sempre meglio della rigidità.

@stellaluna: secondo me, col caldo, toglile il pannolino (visto che la cucciola, poi, non ama molto farselo mettere ). Per farle prendere confidenza e basta. Metti in conto che laverai qualche pipì, ma è tanto di guadagnato, sia per la sua pelle che per le tue tasche .

Mario ora è pronto, ha due anni, ma io gli ho fatto prendere confidenza con queste cose praticamente da quando è nato. Abbiamo fatto anche un po' di EC (pochissimo). Appena ha cominciato a camminare non ha più voluto fare ec, voleva stare sempre in piedi a giocare: ecco quello sarebbe stato il momento meno adatto. Ma passato quel periodo i bimbi danno diversi segnali di essere pronti e a 18 molti bimbi riescono a stare senza pannolino.
Ho letto, tempo fa, un libro in cui consigliavano di osservare se il bimbo sa capire la differenza fra bagnato e asciutto, di farlo giocare con l'acqua, di portarlo sempre in bagno e fargli vedere dove la fanno mamma e papà...
Io non mi aspettavo che Mario rispondesse così bene, ma ripeto: secondo me quando sono pronti fanno tutto da soli! L'importante è non rischiare di non accorgersi che sono pronti. Quindi conviene tentare. Se ti accorgi che non è il momento, rimandi. Non è mica la fine del mondo. Poi i passetti indietro sono normalissimi. Lo sono per noi adulti, figuriamoci per loro!