13-06-2012, 07:06 19
@Alexandra: per il punto due devo dire cha anche io faccio la stessa identica cosa. REsto a tavola con papà e lei ogni tanto mi chiede "HAi finito?"!!!
MA per la prima parte io verbalizzo più come giulieee, sono sempre portata più a parlare che a dirle parole dolci e basta.
Quelle le tengo per tutti gli altri momenti!!
Comunque ci sono molti "no" che rispetto anche se sono ai miei occhi insulsi. Mi pare che, dopo un tentennamento iniziale, adesso la piccola apprezzi la cosa.
@mamitta: anche io non litigo mai. Parlo tanto ma sempre con una certa calma. Mentre il papà è uno da "m'inalbero istantaneamente".
Con il tempo ho capito che più io ero calma e più si arrabbiava. Così ho fatto due cose: la prima è stata urlare un giorno. Credo di aver colto nel segno perché si zittì e poi farfugliò qualcosa che non ricordo (ma non ricordo nemmeno la discussione )
La seconda cosa fu smettere di dirgli di stare calmo, lasciarlo sfogare e poi chiedergli "Sbollito?" o una cosa simile e farlo fino a che non ha smesso e si poteva parlare. Quando sono davveramente arrabbiata faccio fatica ancora a parlare, ma perché direi cose che non penso e credo sia una cosa stupida. Così tiro il fiato, me ne vado per calmarmi e poi affronto la questione. A volte mi viene voglia di lanciare tutto giù dal balcone...
Per il fumo...mmmhhhh....dovresti fargli provare le sigarette elettroniche! (sponsor! sponsor!)
MA per la prima parte io verbalizzo più come giulieee, sono sempre portata più a parlare che a dirle parole dolci e basta.
Quelle le tengo per tutti gli altri momenti!!
Comunque ci sono molti "no" che rispetto anche se sono ai miei occhi insulsi. Mi pare che, dopo un tentennamento iniziale, adesso la piccola apprezzi la cosa.
@mamitta: anche io non litigo mai. Parlo tanto ma sempre con una certa calma. Mentre il papà è uno da "m'inalbero istantaneamente".
Con il tempo ho capito che più io ero calma e più si arrabbiava. Così ho fatto due cose: la prima è stata urlare un giorno. Credo di aver colto nel segno perché si zittì e poi farfugliò qualcosa che non ricordo (ma non ricordo nemmeno la discussione )
La seconda cosa fu smettere di dirgli di stare calmo, lasciarlo sfogare e poi chiedergli "Sbollito?" o una cosa simile e farlo fino a che non ha smesso e si poteva parlare. Quando sono davveramente arrabbiata faccio fatica ancora a parlare, ma perché direi cose che non penso e credo sia una cosa stupida. Così tiro il fiato, me ne vado per calmarmi e poi affronto la questione. A volte mi viene voglia di lanciare tutto giù dal balcone...
Per il fumo...mmmhhhh....dovresti fargli provare le sigarette elettroniche! (sponsor! sponsor!)