04-06-2012, 10:09 10
"detto questo l'alimentazione complementare a richiesta noi l'abbiamo considerata conclusa attorno agli 8 mesi di riki, cioè quando lui ha cominciato ad aspettarsi qualcosa ad ogni pasto, qualcosa di diverso dal latte, cioè quando ha cominciato ad apprezzare di tutto e a tutti i pasti e da allora direi che non ricordo momenti di crisi con il cibo"....
Devo dire che io non ho molto considerato questo passaggio perchè Giacomo da subito ha voluto tutto e in grandi quantità (il nostro dubbio è proprio questo: che mangi troppo!!!) ma devo dire che mi convince.
Per quanto riguarda il dubbio di principessavespa anche mio marito se lo pone, non solo per il futuro ma anche per adesso.
Dice lui "ma se io, avendo davanti il fois gras, me ne mangio mezzo anche sapendo che poi starò male, perchè Giacomo, avendo davanti una cosa che gli piace (che per ora equivale a tutto!) non dovrebbe esagerare?"
In effetti.....
Aggiungo....forse quello che termina in qualche modo non è l'autosvezzamento del bambino ma la presa di coscienza di noi genitori, la comprensione di tutti gli aspetti che il metterlo a tavola con noi comporta, il superamento delle paure e quindi la capacità di andare oltre ad esse per il bene dei bambini.
Termina, in pratica, il nostro SVEZZAMENTO da tutto quello che ci è stato inculcato come necessario e giusto nell'alimentazione dei lattanti, la disintossicazione dalla pubblicità della plasmon!
Devo dire che io non ho molto considerato questo passaggio perchè Giacomo da subito ha voluto tutto e in grandi quantità (il nostro dubbio è proprio questo: che mangi troppo!!!) ma devo dire che mi convince.
Per quanto riguarda il dubbio di principessavespa anche mio marito se lo pone, non solo per il futuro ma anche per adesso.
Dice lui "ma se io, avendo davanti il fois gras, me ne mangio mezzo anche sapendo che poi starò male, perchè Giacomo, avendo davanti una cosa che gli piace (che per ora equivale a tutto!) non dovrebbe esagerare?"
In effetti.....
Aggiungo....forse quello che termina in qualche modo non è l'autosvezzamento del bambino ma la presa di coscienza di noi genitori, la comprensione di tutti gli aspetti che il metterlo a tavola con noi comporta, il superamento delle paure e quindi la capacità di andare oltre ad esse per il bene dei bambini.
Termina, in pratica, il nostro SVEZZAMENTO da tutto quello che ci è stato inculcato come necessario e giusto nell'alimentazione dei lattanti, la disintossicazione dalla pubblicità della plasmon!