17-05-2012, 07:03 19
Ciao, mi sono iscritta pochi minuti fa, e sono felice di risponderti sperando che la nostra esperienza ti sia di sollievo.
Mi chiamo Antonella, ho una bambina di 5 anni e un bambino di 2 anni e mezzo. Con Valentina ho seguito passo passo tutti i consigli del pediatra, svezzamento classico, con brodino di carota e patata, e tutte le polverine varie per i papponi. Con Fabio abbiamo fatto l'autosvezzamento.
Io credo che se il tuo Alessandro mangia così poco, è perchè ha bisogno di poco per stare bene. E infatti tu stessa dici che è sano come un pesce: vivace, allegro, sempre in movimento. Anche mia figlia è, ed è sempre stata, così: il minimo indispensabile per stare bene. La pediatra di allora, per l'amor del Cielo, una paranoia continua! Le faceva fare le analisi delle urine un mese sì e uno no, mi intimava di smettere di allattarla per darle lo yogurtino, scuoteva la testa ad ogni pesata... ed io, che paure! che patemi! stavo sempre a soppesare quello che mangiava... L'anno scorso la Vali ha dovuto fare le analisi del sangue per un motivo estraneo all'alimentazione, e con l'occasione ha fatto anche l'emocromo. Le analisi andavano tutte bene. Questo significa che, ad andar bene, non era solo l'apparenza, ma anche la sostanza.
L'altro mio figlio, viceversa, sta sempre a mangiare. Mastica in continuazione. Tempo fa, per esempio, si è mangiato un tozzo di pane talmente duro che se lo sbattevi per terra rompevi una mattonella. Eppure non è grande, nè di altezza nè di peso (questo posso dirlo confrontandolo con gli altri bambini, perchè non lo peso nè lo misuro, e dal pediatra ci andiamo solo se è necessario).Diversamente dalla sorella, e da Alessandro, lui per star bene ha bisogno di mangiare molto.
Non ho altro da aggiungere, se non un "ti capisco", perchè anch'io con Valentina me la prendevo tanto. Però, finchè vedi che il bambino sta bene - e si vede a occhio nudo quando un figlio sta bene o no - io lo lascerei fare, e asseconderei il suo appetito. Appetito che tra l'altro può essere, o diventare, altalenante: ci saranno dei periodi che mangia poco, altri che mangia ancora meno, altri che chiederà il bis (succederà anche a te). In quanto all'allattamento, posso dirti che i miei figli sono ancora allattati, non mi pongo lontanamente il problema di quanta "sostanza" possa avere, ormai, il mio latte... Se lo cercano ancora, un (buon) motivo ci sarà!
Ti faccio tanti auguri, spero che tu possa essere più tranquilla e goderti appieno il tuo meraviglioso bambino, senza le ombre e i dubbi se mangia o non mangia a sufficienza.
Ciao,
Anto
Mi chiamo Antonella, ho una bambina di 5 anni e un bambino di 2 anni e mezzo. Con Valentina ho seguito passo passo tutti i consigli del pediatra, svezzamento classico, con brodino di carota e patata, e tutte le polverine varie per i papponi. Con Fabio abbiamo fatto l'autosvezzamento.
Io credo che se il tuo Alessandro mangia così poco, è perchè ha bisogno di poco per stare bene. E infatti tu stessa dici che è sano come un pesce: vivace, allegro, sempre in movimento. Anche mia figlia è, ed è sempre stata, così: il minimo indispensabile per stare bene. La pediatra di allora, per l'amor del Cielo, una paranoia continua! Le faceva fare le analisi delle urine un mese sì e uno no, mi intimava di smettere di allattarla per darle lo yogurtino, scuoteva la testa ad ogni pesata... ed io, che paure! che patemi! stavo sempre a soppesare quello che mangiava... L'anno scorso la Vali ha dovuto fare le analisi del sangue per un motivo estraneo all'alimentazione, e con l'occasione ha fatto anche l'emocromo. Le analisi andavano tutte bene. Questo significa che, ad andar bene, non era solo l'apparenza, ma anche la sostanza.
L'altro mio figlio, viceversa, sta sempre a mangiare. Mastica in continuazione. Tempo fa, per esempio, si è mangiato un tozzo di pane talmente duro che se lo sbattevi per terra rompevi una mattonella. Eppure non è grande, nè di altezza nè di peso (questo posso dirlo confrontandolo con gli altri bambini, perchè non lo peso nè lo misuro, e dal pediatra ci andiamo solo se è necessario).Diversamente dalla sorella, e da Alessandro, lui per star bene ha bisogno di mangiare molto.
Non ho altro da aggiungere, se non un "ti capisco", perchè anch'io con Valentina me la prendevo tanto. Però, finchè vedi che il bambino sta bene - e si vede a occhio nudo quando un figlio sta bene o no - io lo lascerei fare, e asseconderei il suo appetito. Appetito che tra l'altro può essere, o diventare, altalenante: ci saranno dei periodi che mangia poco, altri che mangia ancora meno, altri che chiederà il bis (succederà anche a te). In quanto all'allattamento, posso dirti che i miei figli sono ancora allattati, non mi pongo lontanamente il problema di quanta "sostanza" possa avere, ormai, il mio latte... Se lo cercano ancora, un (buon) motivo ci sarà!
Ti faccio tanti auguri, spero che tu possa essere più tranquilla e goderti appieno il tuo meraviglioso bambino, senza le ombre e i dubbi se mangia o non mangia a sufficienza.
Ciao,
Anto