21-04-2012, 11:13 11
Scusate di nuovo l'OT ma mettere un bimbo a tavola vuol dire renderlo partecipe al pasto facendolo assistere a ció che accade a tavola . La stessa cosa non puó dirsi per il seno, il bambino è in presenza della madre e sa che la madre ha la tetta, quindi se non chiede, per un motivo o per un altro in quel momento non vuole. Poi capisco, come dice Valina, che nella pratica la mamma non sia pronta a lasciar "andare" il figlio perché siamo umani e sbagliamo , ma se si parla di rispetto dell'individualitá del piccolo io non ci vedo differenza fra proposta di cibo e proposta di tetta. E credo che proprio perchè i bimbi si auto regolano nei loro bisogni , questo non possa riguardare solo il bisogno di cibo solido , ma anche quello di latte, di coccola, di mamma.
E se nella pratica tutti sbagliamo, nella teoria mi sembra giusto evidenziare l'importanza della richiesta non solo nell'alimentazione ma anche con la tetta, anche considerati gli innumerevoli aspetti psicologici ed emotivi che sono strettamente connessi non solo al rapporto col cibo, ma ancor di più a quello con la madre.
E se nella pratica tutti sbagliamo, nella teoria mi sembra giusto evidenziare l'importanza della richiesta non solo nell'alimentazione ma anche con la tetta, anche considerati gli innumerevoli aspetti psicologici ed emotivi che sono strettamente connessi non solo al rapporto col cibo, ma ancor di più a quello con la madre.
Iris 17/03/2011