02-04-2012, 05:06 17
(02-04-2012, 03:04 15)mamitta Ha scritto:(02-04-2012, 02:44 14)Alexandra Ha scritto: A dire il vero, questo meraviglioso gesto c'è anche nello svezzamento tradizionale, quando il cucciolo prende il cucchiaio e imbocca la mamma. A riprova del fatto che non conta tanto il metodo quanto l'amore e l'ascolto, fonti di libertà e reciprocità.
Giusto, però la mamma poi è costretta ad accettare una cucchiaiata di mais e tapioca!
Poco male ! a me la polenta piace, e la tapioca l'ho mangiata nelle minestre di mia nonna anche da adulta, non fa per niente schifo! Anche la crema di riso mi piace. Di norma, anche quando facevo le pappette, non ho mai dato alla mia cucciola nulla che non avrei mangiato io volentieri.
(02-04-2012, 05:02 17)Linda Eva Ha scritto: Ot/
il 'metodo' non conta ai fini della reciprocità, ma conta ai fini dell'educazione al pasto.
Volutamente non dico 'educazione alimentare' perché l'AS stimola un buon sano e naturale rapporto psicologico con i pasti.
La qualità del lato alimentare è una conseguenza delle accortezze che abbiamo noi rispetto a criteri di sanezza e varietà dei cibi , e viene di conseguenza e con molto piacere.
E anche questo è possibile farlo anche col metodo (quello tradizionale).
Giusto!
(02-04-2012, 05:02 17)Linda Eva Ha scritto: A proposito, Alexandra, anche se credo di aver capito la tua intenzione non è esatto parlare di AS come fosse un 'metodo'.
I metodi sono procedimenti, regole e tempistiche da mettere in atto per ottenere un certo risultato anche forzando le 'naturali' resistenze del bambino con azioni di varia natura.
In questo caso invece si può dire che è un 'non-metodo' [...]
perfettamente d'accordo! ho usato la parola "metodo" in senso neutro, non come una regola applicata ad un oggetto, ma come una scelta di comportamento da parte nostra come genitori.
Ale e Cucciola (1/1/11)