20-03-2012, 12:19 00
mmmmmm
allora io ciò:
1) che alle volte appena lo siedo sul seggiolone, piange e fa scene madri e bisogna metterlo giù, poi mi chiede un pezzo di pane e non riesco a non elemosinarglielo (è anche malaticcio e la linea dura non riesco a tenerla)
2) che mi rovescia con estrema maestria l'acqua dalla bottiglietta, se è chiusa chiede da bere così glie la apro dopo di che aspetta il momento opportuno e furtivamente mi fa lo spruzzo per terra... e io a raccogliere
3) che tira fuori dalla bocca il bolo masticato (e me lo dà in mano ) se gli viene in mente che non ne vuole più o se deve cambiare sapore o se deve bere
però nonostante tutto ciò la mia risposta (forse provocatoria) al titolo del thread sarebbe:
ma vogliamo l'educazione o il galateo???
e allora secondo me anche questi comportamenti rientrano nel processo educativo (che è un processo a lungo termine e non si conclude con il fatto che mangiano cibo) perchè non possiamo porre come obiettivi educativi obiettivi che vengono necessariamente DOPO (vedi il non sprecare il cibo) rispetto all'obiettivo attuale (almeno nel mio caso) che è ancora quello dello stare bene a tavola
allora io ciò:
1) che alle volte appena lo siedo sul seggiolone, piange e fa scene madri e bisogna metterlo giù, poi mi chiede un pezzo di pane e non riesco a non elemosinarglielo (è anche malaticcio e la linea dura non riesco a tenerla)
2) che mi rovescia con estrema maestria l'acqua dalla bottiglietta, se è chiusa chiede da bere così glie la apro dopo di che aspetta il momento opportuno e furtivamente mi fa lo spruzzo per terra... e io a raccogliere
3) che tira fuori dalla bocca il bolo masticato (e me lo dà in mano ) se gli viene in mente che non ne vuole più o se deve cambiare sapore o se deve bere
però nonostante tutto ciò la mia risposta (forse provocatoria) al titolo del thread sarebbe:
ma vogliamo l'educazione o il galateo???
e allora secondo me anche questi comportamenti rientrano nel processo educativo (che è un processo a lungo termine e non si conclude con il fatto che mangiano cibo) perchè non possiamo porre come obiettivi educativi obiettivi che vengono necessariamente DOPO (vedi il non sprecare il cibo) rispetto all'obiettivo attuale (almeno nel mio caso) che è ancora quello dello stare bene a tavola