03-02-2012, 03:55 15
mi piace moltissimo questa discussione!!!
io faccio parte del gruppo dei poco lodati e infatti la mia autostima non è il massimo e ho dovuto lavorare non poco x raggiungere uno pseudo-equilibrio! i miei sono sempre stati ipercritici con mio padre tendenzialmente più affettuoso rispetto a mia madre ed esisteva solo il loro modo di fare le cose, supergiusto ovviamente!!! c'ho messo 31 anni a liberarmi del loro invisibile giogo..pochi "complimenti", tante "critiche": una bambina troppo timida, troppo goffa, troppo complessa, a volte ero definita intelligente, precoce, ipersensibile ma spesso mi insultavno pesantemente con sei scema e simili simpatici aggettivi....pensate che c'è stato un brevissimo periodo della mia vita verso gli 8-9 anni in cui a volte fingevo e facevo la tonta apposta (la fintatonta), a volte assumendo anche espressioni o atteggiamenti particolari!!!!è incredibile la complessità della psiche.....bè capisco che i miei sono fondamentalmente due complessati che forse rabbrividivano nel rivedere nella loro figlia certi loro atteggiamenti (poveri!!!) e non voglio certo che mia figlia diventi una vanitosa priva di senso critico nel conoscere le sue capacità e i suoi limiti però non mancherò di farle sentire il mio amore e il mio appoggio lodandola anche implicitamente o esplicitamente se sentirò di farlo e amandola con i suoi pregi e i suoi difetti cercando con tutte le mie forze di donarle gli strumenti per imparare a camminre con le proprie gambe per essere una bambina una futura donna serena!
penso che il punto di partenza sia essere consapevoli del proprio bagaglio di esperienze infantili, farne tesoro in modo da non cadere in circoli viziosi (sempre in agguato) e liberare l'istinto dalla pancia!!!
io faccio parte del gruppo dei poco lodati e infatti la mia autostima non è il massimo e ho dovuto lavorare non poco x raggiungere uno pseudo-equilibrio! i miei sono sempre stati ipercritici con mio padre tendenzialmente più affettuoso rispetto a mia madre ed esisteva solo il loro modo di fare le cose, supergiusto ovviamente!!! c'ho messo 31 anni a liberarmi del loro invisibile giogo..pochi "complimenti", tante "critiche": una bambina troppo timida, troppo goffa, troppo complessa, a volte ero definita intelligente, precoce, ipersensibile ma spesso mi insultavno pesantemente con sei scema e simili simpatici aggettivi....pensate che c'è stato un brevissimo periodo della mia vita verso gli 8-9 anni in cui a volte fingevo e facevo la tonta apposta (la fintatonta), a volte assumendo anche espressioni o atteggiamenti particolari!!!!è incredibile la complessità della psiche.....bè capisco che i miei sono fondamentalmente due complessati che forse rabbrividivano nel rivedere nella loro figlia certi loro atteggiamenti (poveri!!!) e non voglio certo che mia figlia diventi una vanitosa priva di senso critico nel conoscere le sue capacità e i suoi limiti però non mancherò di farle sentire il mio amore e il mio appoggio lodandola anche implicitamente o esplicitamente se sentirò di farlo e amandola con i suoi pregi e i suoi difetti cercando con tutte le mie forze di donarle gli strumenti per imparare a camminre con le proprie gambe per essere una bambina una futura donna serena!
penso che il punto di partenza sia essere consapevoli del proprio bagaglio di esperienze infantili, farne tesoro in modo da non cadere in circoli viziosi (sempre in agguato) e liberare l'istinto dalla pancia!!!