30-01-2012, 01:04 01
(30-01-2012, 12:57 00)rikierikki Ha scritto: io l'ho interpretato così:
non dobbiamo proporre pizzette (o qualsiasi cosa che sappiamo essere il suo cibo preferito) purchè mangi qualcosa
quello che c'è in tavola è idoneo (ovviamente abbiamo la responsabilità di proporre cose idonee)
se al bambino va bene lo mangia, se non gli va bene vuol dire che non ne ha bisogno
mangerà al pasto successivo
mia nonna diceva "chi an magna o l'ha magnà o al magnarà" (=chi non mangia o ha mangiato o mangerà)
Così la penso anche io, però ancora non lo riesco a leggere nello scritto del Vate (mi piace l'idea di dirglielo di persona, ahahahahhah!!!)
Forse è stata una domenica troppo impegnativa...
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