29-01-2012, 10:00 22
Allora Giuliee, descrivi esattamente quello che ho passato quando Iris aveva 3 mesi: stesse formazioni dure, stessi foruncoletti bianchi, stesso dolore e stessa febbre. In più avevo il seno molto duro e si vedevano i dotti arrossati sotto pelle.
Al consultorio mi hanno detto che è un ingorgo con inizio di mastite, che ho risolto con:
- impacchi di acqua calda. Mi hanno consigliato di fare così: riempire di acqua ben calda un pannolino della bimba e poi, stando attenta che non scottasse, di metterlo a coppa sopra il seno. In effetti scioglie molto e da un bel sollievo.
- svuotare il seno il più possibile. La tentazione sarebbe di non allattare da quella parte, ma il metodo migliore per sturare l'ingorgo è la suzione del bambino. Io ho sempre allattato da entrambi i seni ma in quel periodo per qualche giorno attaccavo Iris sempre dal seno ingorgato per primo in modo da usufruire della suzione forte da bimba affamata. Per evitare di ingorgare, per conseguenza, l'altro seno, dopo la poppata dall'altra parte lo finivo di svuotare col tiralatte.
- antibiotici: purtroppo ho dovuto prendere anche quelli perchè avevo febbre alta e il giorno dopo dovevo partire per il mare.... Non so se sarei guarita facilmente anche senza antibiotici, ma insomma con la combinazione di questi tre rimedi mi è passato tutto in 3-4 giorni.
Inoltre, e quello l'ho scoperto da me, fare la doccia calda tenendo il getto forte sul seno e in particolare sul capezzolo coi foruncoletti bianchi, è stato risolutivo, perché il getto forte ha scalzato il "tappo" e anche le formazioni dure sotto se ne sono andate.
Spero di esserti stata di aiuto, facci sapere!
Al consultorio mi hanno detto che è un ingorgo con inizio di mastite, che ho risolto con:
- impacchi di acqua calda. Mi hanno consigliato di fare così: riempire di acqua ben calda un pannolino della bimba e poi, stando attenta che non scottasse, di metterlo a coppa sopra il seno. In effetti scioglie molto e da un bel sollievo.
- svuotare il seno il più possibile. La tentazione sarebbe di non allattare da quella parte, ma il metodo migliore per sturare l'ingorgo è la suzione del bambino. Io ho sempre allattato da entrambi i seni ma in quel periodo per qualche giorno attaccavo Iris sempre dal seno ingorgato per primo in modo da usufruire della suzione forte da bimba affamata. Per evitare di ingorgare, per conseguenza, l'altro seno, dopo la poppata dall'altra parte lo finivo di svuotare col tiralatte.
- antibiotici: purtroppo ho dovuto prendere anche quelli perchè avevo febbre alta e il giorno dopo dovevo partire per il mare.... Non so se sarei guarita facilmente anche senza antibiotici, ma insomma con la combinazione di questi tre rimedi mi è passato tutto in 3-4 giorni.
Inoltre, e quello l'ho scoperto da me, fare la doccia calda tenendo il getto forte sul seno e in particolare sul capezzolo coi foruncoletti bianchi, è stato risolutivo, perché il getto forte ha scalzato il "tappo" e anche le formazioni dure sotto se ne sono andate.
Spero di esserti stata di aiuto, facci sapere!
(29-01-2012, 08:50 20)giulieee Ha scritto: Il seno in questione non è il mio che ormai allatta da quasi 20 mesi, ma quello di mia cognata. Vi spiego: lei ha un bimbo bellissimo di un mese che allatta con molta dedizione. Ma da una decina di giorni circa sente un dolore insopportabile ai capezzoli, che descrive come un "morso", continuo, anche quando non allatta. In particolare, poi, il seno sinistro (sempre problematico per via di una ciste) presenta delle formazioni dure sotto il capezzolo e sopra due "foruncoletti" bianchi, che tanto fanno pensare a dei dotti ostruiti. Lei si è rivolta ad una neonatologa che sostiene l'allattamento al seno e che le ha insegnato a migliorare l'attacco. Quindi, con tanta pazienza, stacca ed attacca il pupo finchè non prende bene capezzolo ed aureola. Nonostante questo il dolore non va via ed oggi le è venuta anche la febbre a 38.6 (ma forse dovuta ad un raffreddamento).
Ho bisogno del vostro aiuto, espertissime allattanti perchè io, per l'allattamento, non ho mai avuto problemi, quindi non so come aiutarla, al di là del sostegno morale. Fra un po' scriverò anche a LLL ma, nel frattempo aspetto le vostre risposte. Tenete presente che è circondata da donne che hanno allattato artificialmente o al massimo per un paio di mesi...e che tendono a scoraggiarla. L'unico esempio positivo di allattamento prolungato e a richiesta che ha sono io. Devo sostenerla!
Grazie!!!!!
Iris 17/03/2011