03-12-2011, 02:04 14
(03-12-2011, 11:15 11)Le83 Ha scritto: Riprendo questo post per porvi una domanda: ma questi alimenti da evitare (alcool, caffè, frutti di mare...) voi li mangiate? E se sì, visto che sono presenti in tavola, come fate se il vostro piccolo ve li chiede? Che magari quando è piccolo è facile, basta fargli spostare l'attenzione, ma quando crescono?
Tipo io la mattina o dopo pranzo qualche volta bevo il caffè, poi un bicchiere di vino a pasto mio marito e qualche volta anche io (ma io più la birra con la pizza) si beve...insomma se mia figlia prova interesse voi come fate?
Sul libro di Piermarini la parte che tratta questo argomento è molto interessante: praticamente lui dice che il negare è peggio che far assaggiare, perchè poi si rischia che diventi "proibito" e quindi ancora più interessante. Riguardo a questo devo dire che i miei mi hanno sempre fatto assaggiare vino o birra (sono friulana) e non sono mai stati demonizzati, sono quindi cresciuta senza quella foga di "bere di nascosto e ubriacarmi il più possibile" come succedeva per tante altri adolescenti per cui gli alcolici sono stati demonizzati in famiglia.
Ho chiacchierato tanto, spero di essermi fatta capire[/align]
ti sei fatta capire benissimo
il vino in tavola non lo teniamo più dalla gravidanza, mio marito non ci tiene molto e io sono disabituata
lo teniamo solo se vengono ospiti (raro)
il caffè lo beviamo a fine pasto, ma ancora non l'ha interessato
la cocacola la bevo io quando c'è la pizza, e mio marito la birra
tutte le altre volte solo acqua
la nostra politica è: se quelle rare volte in cui c'è qualcosa di non adeguato, Riki ce la chiede, per coerenza glie ne diamo un assaggio, confidando che sono gusti da adulti e quindi non gli piaceranno e non chiederà il bis
finora è successo una volta con la cocacola, glie ne ho dato un pochino (anaccquata)
bellissima la faccia schifata e la velocità con cui ha messo giù il bicchiere da fotografare!!!
qualora dovesse presentarsi il problema che l'assaggio di cose non adeguate dovesse piacergli, allora faremo in modo di non metterle più in tavola